Consigli e pareri su due trattamenti """"naturali""""

renato

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19 Marzo 2003
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Un'amica della mia stessa età, che sapendo che io sono sempre stato in cura per queste cose, voleva consigli per mantenere stabile una situazione di AGA non negativa, che ha bisogno soprattutto di stabilizzare e rinfoltire un po'.
Io le ho proposto il trattamento che a me sta dando risultati, soprattutto in termini di stabilizzazione e corposità dei capelli.
Certo, io uso Finasteride, a lei invece è stata prescritta la pillola Yaz (secondo me un po' deboluccia, per questo motivo io le ho consigliato l'Angelica Cinese e una compressa di Prostafactor al giorno, così per avere il livello di estrogeni più alto, e diminuire un'eventuale presenza di DHT).

Il trattamento.
Ogni giorno:
- Pillola Yaz
- 1 compressa di Angelica Cinese (un estrogenico naturale Long Life)
- 1 compressa di prostafactor
- 1 compressa di Hair Formula Long Life
- un bicchiere d'acqua contenente spruzzate di integratore di The Verde Spray (sempre Long Life) e EPA+DHA liquid (Long Life): di entrambi la dose giornaliera consigliata
- una compressa di L-Taurine (Long Life)
- una compressa di Vitamina E 400mg masticabile

Lei per ora preferisce non mettersi lozioni in testa, scelta secondo me poco comprensibile. Le ho consigliato di mettersene una quantomeno qualche ora prima dello shampoo (ogni tre giorni), così la lava via, e una subito dopo essersi data una veloce asciugata, così che la cute umida l'assorba più in fretta e la cute rimanga abbastanza pulita.

- un millilitro e mezzo di lozione Spectrum DNC-N (quello, per intenderci, con adenosina e Nanoxidil)
- una fiala di GFM (growth factor mimick) della fitologica dopo lo shampoo

Per come l'ho pensata io, sperando di non sbagliare, penso che tutto sommato il profilo ormonale venga normalizzato da Yaz, Prostafactor, Angelica Cinese (e volendo anche The Verde, anche se non ho mai capito se è veramente in grado di alzare i livelli dell'SHBG o no);
Una presenza corretta di vitamine specifiche non può che rinforzare il cuoio capelluto e i capelli che ci sono (Hair-Formula);
Gli omega 3 EPA-DHA e la taurina ho sempre letto che con azione antiinfiammatoria ecc., esercitano una funzione protettiva sui bulbi, e in teoria aiutano a stabilizzare l'AGA e a non farla progredire;
Antiossidanti come The Verde, Saw Palmetto, Omega 3, vitamina C (nell'Hair Formula) e vitamina E penso che mantengano in vita i capelli più a lungo.

Volevo però sentire il vostro parere, anche perché io come studio sono fermo a qualche anno fa, ultimamente ho seguito poco purtroppo e non ho difficoltà a rimettervi ai vostri buoni consigli... [:)]
 

renato

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19 Marzo 2003
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JulienSorel ha scritto:
la realtà dell'automedicazione...


Be', ma non mi dire così... :)
Una persona mi ha chiesto consiglio e le ho esteso grosso modo la formula che per me ha funzionato. Tra l'altro prendendo spunto dal lavoro fatto anche da voi per mettere a punto gli integratori del sito (una parte Anti-dht, una Anti-Ox, lo shampoo giusto, e poi qualche lozione per favorire direttamente la ricrescita - lei non se ne vuole mettere in testa, tantomeno sentir parlare del minoxidil).
 

marlin

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L'integratore rosa prevede : Omegor, vit.E e vitamine gruppo B e minerali (importante il magnesio) e questi aggiungerei C per le sinergie con la E e GLA (olio di borragine, ribes nero o enotere, oppure puntando direttamente sul Twin Efa).

Anche alle luce del ruolo delle infiammazioni nella decrescita dei capelli sia maschili che femminili credo che quella di cui sopra sia una cura tra le migliori che si possono fare con i principi non farmacologici e senza lozioni.

Ciao

MA - r l i n
 

renato

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19 Marzo 2003
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Marlin ha scritto:
L'integratore rosa prevede : Omegor, vit.E e vitamine gruppo B e minerali (importante il magnesio) e questi aggiungerei C per le sinergie con la E e GLA (olio di borragine, ribes nero o enotere, oppure puntando direttamente sul Twin Efa).



Ti sei mai informato sull'angelica cinese?

Ho letto un'intervista a un endocrinologo di Padova che diceva che come estrogenizzante è il migliore che si può trovare, nel senso che - spiegava - la soia paradossalmente può avere un effetto anche antiestrogenico, dipende dalla situazione di partenza della donna in questione, mentre l'angelica cinese ha solo un effetto estrogenico.

Io poi ho sempre saputo che la taurina riveste un grande effetto protettivo, infine su di me ha avuto un effetto strabiliante il the verde: sarà un caso, ma io i migliori risultati (recupero anche sulle tempie), li ho avuti quando bevevo the verde a fiumi e assumevo anche l'integratore. In quel periodo non solo ho mantenuto, ma anche guadagnato, mentre nel periodo successivo, pur usando sempre il combo finasteride-minox-nizoral, ho continuato a perdere qualcosina.
 

marlin

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Mi sono informato di più sull'angelica coreana, ma la soia come mostrato anche di recente qui, ha gli estrogeni vegetali più potenti. Nell'angelica (coreana) la decursina degrada il recettore AR e quindi può lasciare più facilmente libero spazio agli estrogeni, l'infuso di angelica, il Dong Quai è così anche detto the delle donne.

Se il the verde funziona tanto meglio, ma perché non continuare a usarlo ? La taurina pare sia valida, ma ho l'impressione che sia comunque in buona compagnia di altre sostanze che se le elencassimo non finiremmo più...alla fine bisogna scegliere quello che pare meglio funzionare per sé.

Ciao

MA - r l i n

 

renato

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Marlin ha scritto:
Mi sono informato di più sull'angelica coreana, ma la soia come mostrato anche di recente qui, ha gli estrogeni vegetali più potenti. Nell'angelica (coreana) la decursina degrada il recettore AR e quindi può lasciare più facilmente libero spazio agli estrogeni, l'infuso di angelica, il Dong Quai è così anche detto the delle donne.

Se il the verde funziona tanto meglio, ma perché non continuare a usarlo ? La taurina pare sia valida, ma ho l'impressione che sia comunque in buona compagnia di altre sostanze che se le elencassimo non finiremmo più...alla fine bisogna scegliere quello che pare meglio funzionare per sé.




Però sull'Angelica Cinese leggi cosa dice questo:

La sua attività proestrogenica è più potente di quella degli altri isoflavoni (1-400 contro 1-1000), mentre quella antiestrogenica è minore. Va meglio quindi per la menopausa che non per la sindrome premestruale.

Qui c'è tutto un bell'articolo sui fitormoni, paragonati, appunto, gli uni agli altri.

http://www.giorgiodonadelcampbell.it/index.php?id=67
 

marlin

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Quando parlano di colon idroterapia inizia fortemente a dubitare dell'attendibilità della fonte...[:)]

Io mi riferivo a degli studi peer reviewed sull'estrogenicità:

http://www.mindfully.org/Pesticide/2002/Potency-Phyto-Synthetic2002.htm

http://jcem.endojournals.org/content/88/9/4077.full

Nel secondo studio non si rileva peraltro un'attività estrogenica dell'angelica (Dong Quai)....

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9751507

Come si vede poi la distinzione viene fatta tra ligandi con più affinità per il recettore ER alfa e quelli per il recettore ER beta e questo sarebbe un discorso un po' più scientifico....

Ciao

MA - r l i n
 

renato

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Marlin ha scritto:
Quando parlano di colon idroterapia inizia fortemente a dubitare dell'attendibilità della fonte...[:)]

Io mi riferivo a degli studi peer reviewed sull'estrogenicità:

http://www.mindfully.org/Pesticide/2002/Potency-Phyto-Synthetic2002.htm




Marlin, non è che ti rispondo per fare la gara di ragione, ma se cerchi angelica cinese + estrogeni su Google, ti esce il finimondo.
Non ultimo l'ottimo sito di body building
http://www.my-personaltrainer.it/fitoterapia/angelica-indicazioni-terapeutiche.html

Sul piano degli studi eccone uno di Pubmed intitolato
Estrogenic activity of standardized extract of Angelica sinensis
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16691630

Sono seriamente interessato al tuo parere, per quello ti chiedo di darci un'occhiata.
 

marlin

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L'Angelica cinese è la scoperta dell'acqua calda....quando però si mettono i dati scientifici sul tavolo a livello di potenza degli estrogeni sono altre piante e sostanze a prevalere.

Lo so bene perché la mia ultima lozione voleva appunto puntare sui fitoestrogeni più potenti per emulare da lontano gli estrogeni, quindi ho preso in considerazione diverse piante, ma alla fine ho dovuto inserire la solita soia perché da lì non si scappa...(o al massimo si può andare sul trifoglio rosso ben meno reperibile), mentre già il luppolo è molto meno potente.

Questa cosa la sanno bene i produttori di integratori naturali per la menopausa che più che isoflavoni di soia e al massimo di trifoglio rosso non propongono come base dei loro prodotti.

Ciao

MA - r l i n