Ciao a tutti sono un nuovo iscritto al forum, scrivo solo oggi anche se è da molto che vi leggo, perchè questo topic di C_0_ e le sue opinioni-esperienze hanno interessato anche me in modo simile.
Messaggio di C_0_
Ciao, apro questo post per sapere come convivete voi con la vostra calvizie. Io dopo anni di cura avevo trovato una situazione accettabile, se mi si guardava si notava il diradamento sopra la testa e la chierica ma avevo imparato a conviverci perché comunque con una pettinatura ok non era troppo evidente. Adesso la situazione è peggiorata parecchio e posso stare pure due ore di fila a pettinare ma purtroppo se i capelli non ci sono c'è poco da mettere a posto. Continuo a curarmi e ho aggiunto anche locoidon e voltaren sperando almeno di recuperare la mia situazione precedente ma devo ammettere che ora come ora non mi va nemmeno di uscire di casa, anche andare a lavoro per me è diventato insopportabile, sto pensando all'autotrapianto ma l'idea di fare migliaia di chilometri e poi di stare sei mesi senza capelli non mi alletta molto nemmeno quella. Insomma voi come ci convivete? E poi, qui in questo forum c'è tanta gente ma quanta è veramente colta da calvizie e quanta invece ha solo diradamenti copribili con una buona pettinatura? Comunque queste sono le foto fatte di me ieri pomeriggio poco dopo aver applicato il minox col flash della fotocamera sparato in testa e quindi si vede il diradamento al massimo (comunque a testa asciutta non è che cambi molto), mi piacerebbe che anche altri mettessero delle loro foto e parlassero della loro cura.
http://i.imgur.com/akxD0bt.jpg?1
http://i.imgur.com/Lr9P4c6.jpg?1
Io ho iniziato a perdere i capelli a 17 anni circa; le tempie si alzavano ma la densità nel resto della testa era molto buona. Ma mese dopo mese, anno dopo anno l'aga ha iniziato a prendere piede e diffondersi in modo generale, colpendo prima l'attaccatura e poi verso i 20 anni anche il vertex. Ho passato anni brutti, quando mi guardavo alla specchio conoscevo a memoria i capelli dell'attaccatura ormai e ogni variazione e caduta che subivano nel tempo.
La caduta non accennava a diminuire e la finasteride non ho voluto prenderla. Ho iniziato verso i 21 anni a cercare di convincermi che dovevo accettarmi anche senza capelli in futuro, così non so come ma a giugno del 2012 un giorno mi son rasato a 0 (non l'avevo mai fatto nemmeno per provare gli anni passati). Inizialmente l'impatto è stato forte e non mi riconoscevo pienamente guardandomi allo specchio. C'era la consapevolezza mista a sconforto che quello sarei per il resto della vita, perché era l'unico taglio possibile dato che non sopportavo di vedermi diradato e non mi metterei mai una parrucca o protesi.
Di solito si sente dire che una volta rasati le cose non possono che cambiare in positivo per noi agati, ma per me non è stato così. Ora ho 24 anni (sempre meno capelli sopra la testa) e son due anni che sono rasato a 0 ma ancora quando capita mi capita di vedermi in terza persona da una vetrina, o di vedermi da dietro in uno specchio, o in foto, ancora non mi riconosco.
Anche quando faccio dei sogni mi immagino sempre con i capelli.
Non so sinceramente quando riuscirò ad accettarmi al 100%. Forse tra una 10ina d'anni, ma sto pensando che forse non ci riuscirò mai del tutto. E secondo me è così per la maggior parte di noi agati.
Mi dicono che ho la testa tonda e un bel viso e che sto bene anche rasato, ma sono io che questa idea non riesco a farla mia. Ho sempre avuto capelli folti e doravo farmi acconciature con il gel ecc. Forse è anche per questo che ci son stato così male per la calvizia. Per me i capelli erano veramente IMPORTANTI e un punto di forza.
Dico a C_0 e a quelli che pensano di fare fatica/stare male a vedersi rasati di aspettare a farlo. Cercare di curarsi mantenendo il più possibile (almeno arrivare a 30 anni) e comunque finché i capelli non sono davvero pochi di tenerseli. Perché l'effetto per la nostra auto-immagine a mio avviso è completamente diverso senza capelli.
Anche con pochi capelli inconsciamente è diverso di rasato a 0. Rasato a 0 per un agato equivale a pelato in pratica. E a me da ancora molto fastidio questa parola :''pelato''.