come vedete il futuro dell'italia?

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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Citazione:Messaggio inserito da modem
va be nessuno puo contrastrare la fusione di due cervelli come quello di de rossi e bertosantos= deberto


ma non si può avere un'opinione diversa dalla tua che devi per forza giudicarla errata?
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
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Almeno infondi fiducia, solo x qusto ti meriti ragione.... anche se hai torto AHAHAAH.

Ma la capisci la diferenza di avere un debito del 40-60 % come la maggior parte delle nazioni europee ed averlo a 116% se non lo capisci caro modem non capisci che l'evasione fiscale e lo sperpero di denaro pubblico sono solo una goccia d'acqua,

quindi continua a lavorare e paga le tasse mi raccomando, i banchieri sono fieri di te, sei stato eletto LAVORATORE DELL'ANNO.
EVVAIII
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
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[:D]vi è un evasione fiscale stimata di 200miliardi di euro all anno e tu mi parli di goccia d acqua ahahhahahah se si riuscisse a recuperare i soldi dell evasione di un solo anno ci paghi una decine di finanziarie dello stato.....


abbiamo la munnezza perche abbiamo il debito pubblico?...non credo anzi spendiamo ancora piu soldi per avercela sulle strade....

abbiamo una promozione turistica di m**da perche non ci sono soldi?non mi pare finziamo le province tutte le sagre e sagrette di ogni piccola frazione dell italia...per non dimenticare le comunita montane ecc ecc...i soldi per ste cavolate come mai ogni anno escono?

lo stato perde miliardi e miliardi con alitalia fiat ecc ecc pur avendo il debito pubblico usasse quei soldi per finanziare la ricerca e i centri di eccellenza....




 

regular

Utente
13 Ottobre 2007
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Ciao,
Bertosantos, mi trovo concorde con te in tanti post, ma paragonare la situazione italiana a quella argentina mi sembra eccessivo:
Sono due situazioni diverse con due economie estremamente diverse, anche perche' l'euro come ben sai e' controllato dalla banca centrale europea, e non puo diventare cartastraccia da un minuto ad un altro, e le Banche italiane, come ben sai sono ormai dei colossi sovranazionali partecipate e con partecipazioni in altri istituti esteri, quindi almeno in un collasso mondiale, sara difficile la situazione argentina.
IL momento economico italiano e' difficile, ma ancora piu' difficele e' trovare il sistema per risolverla... non si puo' diminuire le tasse, ma neanche aumentarle, non possono aumentare gli stipendi, tout-court, perche' aumenterebbe l'inflazione, non si possono abbassare i consumi, perche' c'e' il rischio recessione,

Insomma un gran casino!!!
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
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ci vuole la razionalizzazione delle risorse....

spendiamo un miliardo e mezzo di euro ogni anno per missioni di pace all estero..per mettere 100 soldati alle frontiere del libano e e altri 2000 sparsi nei posti piu sperduti del mondo...manco se fossimo una superpotenza...sti soldi li usassero per fare asili nido in italia....ma manco diventiamo la svizzera e lo scogliamo l esercito se dobbiamo usarlo per farci ammazzare i soldati in missioni inutili o per levare la munnezza da napoli...mandiamo i corpi scelti dei carabinieri in iraq(non esiste al mondo e mai nella storia che una nazione manda in guerra una forza di polizia...infatti se non era per i bersaglieri con i blindati i carabinieri non potevano uscire dalla caserma molte volte)e non li mandiamo a napoli...

la nostra politica costra tre volte quelle delle altre nazioni europpe

in alcune regioni il debito sanitario è di miliardi e miliardi mentre in altre il servizio e ottimo e rispettano i limiti di bilancio ...e neanche sciolgono le giunte regionali e mettono dei commisari straordinari seri un bel generale dell esercito no invece fanno divetare commissari gli stessi politici che comandavano le giunte....

anche senza fare nulla rimanendo le tasse cosi ma razionalizzando e ottimizzando le risorse il debito pubblico scenderebbe e la qualita della vita migliorerebbe.


dall europa arrivano alle regioni miliardi a pioggia ogni anno che in alcune regioni tanto che stanno inguaiati non riescono ad approvare i progetti in tempo e quindi perdono la possibilita di finanziamenti europei...

il debito che sale è solo una conseguenza di tale disastro non la causa...e normale che quanto ti ritrovi da una parte un debito pubblico enorme e dall altra la totala incapacita di organizzazione e di risultati rimani stritolato e immobile....se non hai le gambe per correre è normale che piu rimani fermo e piu il debito ti fa affondare...ma visto che l italia ha tutte le potenzialita per correre curiamo la testa e la gambe perche concentrarsi su far scendere di 1un punto percentuale il debito poco cambia affondi cmq.

ma pure gli aiuti umanitari altri milioni di euro...rimangono nei container a brindisi....ma è palese non siamo capaci di aiutare noi stessi vogliamo avere la presunzioni di aiutare le popolazioni straniere...aprire i container e fate i mercatini comunali nelle varie citta per aiutare chi è indigente...

favorite i gruppi di acquisto solidale cosi vedete come si risparmia sulla spesa alla faccia della cina che si è messa a mangiare il pane ed è finito il grano nel mondo...

ma noi paghiamo addirittura la tassa per la lettera della bolletta della luce o del gas che ci arriva a casa...cioe io devo pagare la spesa di spedizione pur essendo un onere della societa di servizio in questione...

i soldi non ce ne stanno?ce ne sono cosi tanti che si è andata a diffondere la gara a chi se ne pappa di piu tutto qui...

la benzina aumenta?aumentasse....come mai la fiat in argentina e brasile e il primo produttore di automobili bio-diesel mentre in italia non si sa neanche che esistono?...voglio capire che il petrolio sta finendo...pero se io sulla benzina tra le tante imposte devo pagare la tassa sulla ricostruzione del vajont è normale che mi girano i co***oni...ma si il problema è del debito pubblico se la gente vive male...

per ogni litro di benzina

# 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935;
# 14 lire per la crisi di Suez del 1956;
# 10 lire per il disastro del Vajont del 1963;
# 10 lire per l'alluvione di Firenze del 1966;
# 10 lire per il terremoto del Belice del 1968;
# 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976;
# 75 lire per il terremoto dell'Irpinia del 1980;
# 205 lire per la missione in Libano del 1983;
# 22 lire per la missione in Bosnia del 1996;
# 0,020 euro per rinnovo contratto autoferrotranviari 2004

 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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Citazione:Messaggio inserito da regular


Insomma un gran casino!!!


non è un gran casino, basterebbe un po di buona volontà e che i due poli collaborassero anzicchè farsi la guerra cercando la poltrona e non il bene del paese.

ti dico solo che se in italia si riducessero SPRECHI ed EVASIONE FISCALE avremmo già fatto molto e sarebbe fattibile come sempre volendolo.

un'ultima cosa
il nord nord-est del paese a livello industriale è saturo cio significa che il sud è il grande serbatoio dove potrebbero sorgere grandi realtà industriali che sarebbe il modo per mettere il turbo al nostro paese. vi rendete conto di quante cose si potrebbero fare?

ricordate quando lo stato sconfisse il contrabbando delle sigarette? si disse che sarebbe successa la rivoluzione perchè al sud e in campania ci vivevano milioni di persone, falso, lo stato ha sconfitto il contrabbando di sigarette e se vuole può sconfiggere mafia, camorra e via dicendo.

volere è potere.
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
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Si la differenza sta che nelle altre nazioni hanno molti piu soldi da dedicare allo spreco e poi alla crescitta, la differenza e che noi li abbiamo solo x lo spreco,, pensi che nelle altre nazioni i politici non rubino come qui da noi( sara di meno sara meno evidente ma ma tutto il mondo è paese.,
piu del 60 % delle nostre tasse vanno ai dei privati cittadini (banche) e non vengono reinvestiti in italia, quindi si perde una liquidita che gira, contante, e che fa girare l'economia, gli altri paesi stanno meglio perche i soldi che noi usiamo x il debito8( non te lo so quantificare in cifre, se tu lo sai dimmelo pure) loro lo rigettano all'interno della nazione sotto forma di investimenti, anche caramelle gommose, pero quella liquidida è a disposizione dei cittadini es. inglesi, tedeschi, noi ogni anno ne abbiamo meno... e arrivera nelle mani di tutti (piu omeno) all'interno.

cmq non abbiamo la situazione simile all'argentina,,, MA RISCHIAMO LA STESSA FINE,...

io mi posso amazzara a coltellate, o buttandomi da un burrone, o anche mangiando 80 kg di grasso di puro suino.
situazioni diverse stesso stile suicida...

Comunuqe io amo l'italia, è la nazione piu bella che c'è al mondo,,,, e mi dispiace troppo di dover pensare quello che penso, giusto x specificare che non ci godo dicendo certe cosè.....
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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io so solo che non c'è nessuna altra nazione europea che ha un meridione ridotto come il nostro dove si potrebbero fare cose grandiose dal turismo all'industria.

 

regular

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13 Ottobre 2007
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SUL TURISMO TI DO RAGIONE DE ROSSI ( GUARDIAMO LA CALIFORNIA NEGLI USA), SULL'INDUSTRIA NO!!

RICORDA LE ''CATTEDRALI NEL DESERTO'' VARATE CON LA CASSA DEL MEZZOGIORNO, CHE NON RIUSCIVANO A CREARE INDOTTO.

BERTO, C'E' DIFFERENZA TRA LA CRISI ARGENTINA E LA SITUAZIONE ITALIANA ODIERNA, LEGATA ANCHE A VICENDE ULTRANAZIONALI.

PARLO PER PARADOSSI, , E' PIU' L'AMERICA VICINO ALLA SITUAZIONE ARGENTINA CHE NOI.
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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Citazione:Messaggio inserito da regular


PARLO PER PARADOSSI, , E' PIU' L'AMERICA VICINO ALLA SITUAZIONE ARGENTINA CHE NOI.


l'america amplifica tutto quindi i boom economici (vedi new economy) così come i drammi finanziari (vedi crollo di wall street), ma almeno gli states hanno una capacità enorme di riprendersi (vedi 11 settembre), se fosse accaduto in italia saremmo già un paese alla canna del gas.

gli usa amplificano tutto, sono orgogliosi, hanno vivo in loro il sogno americano, noi magari rischiamo di meno ma viviamo dal dopoguerra una situazione di vergognoso ladrocinio e spreco pubblico con una qualità della vita che non arriva mai a livelli decenti, il tutto dominato da una criminalità che schiaccia mezzo paese.

pensiamo solo cosa si potrebbe fare al sud in termini di turismo se solo si volesse, abbiamo coste, mare e spiagge incantevoli tenute una schifezza, la costiera amalfitana devastata dall'abusivismo edilizio così come la calabria.

abbiamo mezza italia (campania, puglia, calabria, sicilia), attanagliate dalla piaga della mafia dove se non ci fosse prolifererebbero l'imprenditoria nostrana e gli investimenti esteri e il sud sarebbe un paese stupendo e completo.

abbiamo una vera miniera d'oro trasformata in una pattumiera (basti pensare ai miliardi che ha perso napoli nel turismo con i rifiuti), abbiamo queste regioni dove 3/4 della popolazione sono disoccupati e vivono di stenti che per disperazione mandano al governo della gente che puntualmente dall'epoca della dc fanno i cazz.i loro scusate il termine ma è la verità.

ci vorrebbe masaniello.
 

cantigalli

Utente
29 Novembre 2007
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Credetemi che a Bruxelles che è davvero un ambiente multiculturale si capisce bene cosa vuole dire essere italiani.
Abbiamo avuto tra gli anni 50 e 80/90 le generazioni probabilmente migliori del mondo ma solo una parte delle nuove generazioni ha raccolto le sfide della globalizzazione.

I figli degli artigiani e piccoli imprenditori che hanno fatto grande il nostro paese sono dei fannulloni ingnoranti, al mord come al sud.
Il malcontento regna, la precarietà, l'economia.. e giù via tutti ad incolpare questo e quest'altro, lo stato le regioni il Vaticano.
La gente non sa neanche cosa è l'economia di scala e si permette di dare giudizi sulla crescita nazionale o su Malpensa. Siamo un paese di esperti del nulla.

In Italia regna la mediocrità per colpa degli italiani, anche gli italiani che sono a Bruxelles sono mediocri e mi metto tra quella mediocrità anche io.

Siamo irresponsabili, irrispettosi, incivili, e senza nessuna etica morale.
Quando possiamo fregare lo facciamo.Punto! Tutti!
Chi di voi non ha mai quantomeno cercato che l'amico vigile lo aiutasse a non pagare la multa, al amico alla ASL di farlo passare avanti per degli esami, al politico del paese una raccomandazione per i propri figli, fare i salti mortali per non pagare due lire di tasse.

Poi la domenica tutti pronti a puntare il dito su chi è riuscito ad ottenere quei vantaggi, a dare del raccomandato quando la stessa persona magari ha chiesto la stessa raccomandazione ma gli è andata male.

Stiamo diventando tutti dei borghesi piccoli piccoli.
Che peccato vedere il collasso della nostra civiltà senza potere fare nulla.
 

regular

Utente
13 Ottobre 2007
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CIAO,

Cantigalli, hai centrato in pieno il problema di fondo.
La societa' italiana e' bene o male questa ed e' sempre stata piu' o meno cosi, dal 1913 ad oggi.
Saro banale, ma lo stesso Mussolini nel 1930 diceva di temere l'imborghesimento del popolo italiano.