come vedete il futuro dell'italia?

bertosantos

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20 Febbraio 2007
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Io non lo vedo coi differente con l'argntina,,, mi spiace,,, se entro 1 o due anni non riduciamo il debico, e se percaso dovesso aumentare nche solo di poco, consiglio a tutti vivavente di piombarsi in banca, sempre se avete un po di risparmi,,,,,
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Citazione:Messaggio inserito da modem
mi preoccupa di piu il fatto che tu sia un rappresentate dell italia all estero.....


io in italia ci vengo fin troppo spesso a trovare i miei che sono alquanto vicini e comunque non rimarrò qui a lungo, tengo all'italia, è il mio paese e mi fa tanto male vederlo ridotto sempre peggio.

mi tocca soprattutto i nervi che la classe politica del nostro paese è strapagata e non fa nulla per i cittadini quando all'estero guadagnano meno e fanno di più.

tanti altri paesi della ue sono usciti a pezzi dalla guerra ma solo l'italia è rimasta fanalino di coda, è inaccettabile.

 

modem

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23 Aprile 2005
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come si fa a paragonare l italia a l argentina?partendo dal presupposto che confrontiamo l italia una delle nazioni piu industrializzate al mondo con l argentina uno stato quasi da terzo mondo...tralasciando questo l italia non puo incorrere nel fallimento statale perche la sua moneta non si puo svalutare come in argentina perche per quanto l economia italiana possa andare male non abbiamo piu la lira che poteva essere influenzata da questo fattore ma l euro che dipende dall andamento generale dell europa e del mondo....non esiste uno stato che fa bancorotta avendo una moneta fortissima in campo mondiale....


l italia è rimasta fanalino di coda dopo la guerra?....ma ti dice niente il boom economico e il resto?.....


il debito dell italia è altissimo da decenni e non è certo questo il problema...ma la crescita economica e le riforme...
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
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Invece è tutto il contrario modem,,,, mi spiace, ma da come parli mi pare di capire che non te ne rendi conto.
Purtroppo è il debito pubblico il problema,,,!!! sarebbe troppo lungo da spiegare ma informati e lo capisci. anche se non è poi cosi difficile si capisce al volo che quello è il nostro freno a mano.
 

modem

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23 Aprile 2005
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si va be tu paragoni l italia a l argentina quindi è inutile parlare....neanche se il debito pubblico italiano esistesse da dieci anni......
 

qwerty__

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8 Settembre 2007
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Non ho nessuna fiducia nella classe dirigente italiana, e sono un giovane elettore.
Nel bene e sopratutto nel mare a girare sono sempre gli stessi politici, molti dei quali fingono e tentano di dare la percezione agli elettori di essere cambiati e di essersi rinnovati di buoni propositi.
L' Italia per me non ha altri problemi se non quelli culturali e quelli in termini di affezione verso lo Stato e le istituzioni, oltre a mancare negli elettori più anziani di una qualsiasi coscienza democratica (molti anzi credono anche in equilibri politici e di stato accentrati sul singolo).
Ora...
Ascolto le campagne elettorali e sento parlare di alcuni punti che sono illusione pura, ne dico una sola:

-Aumento dei posti di lavoro: Se è lo Stato a determinare i posti di lavoro ...significa che all'università sto perdendo tempo. Lo stato può fornire soltanto degli indirizzi, delle situazioni in cui le imprese possano lavorare con più disinvoltura. Ad esempio si potrebbe ridurre la pressione fiscale alle imprese per in incentivare le assunzioni...ma anche qui la anti-coscienza sociale di molti imprenditori sicuramente creerebbe degli strani giochi di finti fallimenti per rubare fondi pubblici.


Oltretutto in Italia c'è un modello culturale che definisco l' arte del lamento...movimento per cui...se ti va bene ti lamenti (potevi fare di più), se và male (deve andare meglio), in ogni caso non và.
Modello per cui gli operai/impiegati del 2000 sognano viaggi, lusso e auto nuove ogni 2 anni...poi lamentandosi di non arrivare a fine mese...comprendo le difficoltà degli italiani ma sento gente attorno a me che si lamenta perchè non arriva a fine mese e poi in garage hanno 2 auto (2 assicurazione + 2 pieni di benzina), fanno ogni anno un viaggio (ostentandolo)...
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Citazione:Messaggio inserito da modem
come si fa a paragonare l italia a l argentina?partendo dal presupposto che confrontiamo l italia una delle nazioni piu industrializzate al mondo con l argentina uno stato quasi da terzo mondo...




non sto paragonando l'italia all'argentina come nazione ma come rischi. la riduzione del debito pubblico ottenute dal governo prodi hanno tamponato una situazione negativa ma la crescita del paese non c'è, i beni di consumo sono alle stelle e la gente tartassata non ha soldi da spendere.

forse non lo sai ma abbiamo un debito pubblico enorme e la gente che non è in grado di finire il mese e magare mutui etc. è sempre maggiore e i rischi sono gravi soprattutto se il prossimo governo si comportera' come quello passato.

e poi voi la verità la sapete? in argentina hanno dichiarato che andava tutto bene fino al giorno stesso del collasso.

la popolazione italiana ha sostenuto finanziaria 2008 massacrante. domanda: potrà la popolazione italiana sostenere una finanziaria 2009?

secondo me la nostra fortuna al momento è che abbiamo le spalle coperte dall'unione europea ma se esageriamo loro non si faranno tirare a fondo dai nostri disastri.
 

ivobernardini

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20 Agosto 2006
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L'Italia non ha un futuro, ha un glorioso passato (Michelangelo, Bernini, Dante, Tintoretto, Caravaggio, Guglielmo Marconi, Enrico Fermi....); è un paese destinato alla distruzione sociale, economica, morale, politica e sopratutto culturale.
Abbiamo pagato 300.000€ all'anno alla Alda D'Eusanio per i 4 anni dal 2003 al 2007 per non lavorare.
In queste cifre lo scacco del nostro paese avviato alla putrefazione.
Per quanto mi riguarda il 13 e 14 aprile non voterò.. mi hanno preso in giro abbastanza, quei mille mangioni.
 

qwerty__

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8 Settembre 2007
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De Rossi non è che abbassando le tasse arricchiremo l' Italia...se c'è qualcosa da sanare fidati che se non te lo tolgono da una parte te lo toglieranno dall'altra.
In altre parole potrebbero anche abolire l' ICI...tutti gli italiani scenderebbero in piazza per festeggiare ma...per recuperare dall'altra parte potrebbero ad esempio offrire pessimi servizi collettivi di sicurezza e di giustizia, oppure diminuire le disponibilità di risorse alle regioni, aumentare la pressione su certe categorie di lavoratori e quant'altro.
C'è poco da dire ..l' Italia non produce più tutta quella ricchezza che produceva ad esempio negli anni 70' perchè molti settori sono stati delocalizzati in altre aree del mondo e quindi è lecito che se un settore và male o si chiude o si continua e si licenzia o i lavoratori stanno peggio (come salari).
Bisogna rilanciare l'economia 1) con riforme 2) con controlli sul lavoro (sicurezza/certezza che tutti paghini le imposte) 3) risolvendo il problema dei lavoratori vittime dei propri datori di lavoro 4) aumentare la ricerva e lo sviluppo 5) risolvendo al Sud il problema del lavoro nero e della presenza di organizzazioni criminali (onde evitare che gli imprenditori desistano dal loro lavoro).
Quindi se si inziassero a creare i presupposti per una cultura della legalità qualsiasi debito pubblico e problema verrebbe risolto.
PURA UTOPIA.
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Citazione:Messaggio inserito da qwerty__
De Rossi non è che abbassando le tasse arricchiremo l' Italia...

dobbiamo ridare potere d'acquisto agli italiani. ora gli italiani con gli stipendi che hanno e le tasse che pagano hanno difficoltà a spendere e se loro non spendono l'economia si ferma.

riporto l'esempio di audi, azienda tedesca:

Audi: 5300 Euro di bonus ai dipendenti

Il merito per i nostri successi va sempre attribuito ai dipendenti..
Una frase altamente esplicativa, emblema di una evoluta mentalità professionale che ancora latita alle nostrane latitudini: oltre ai complimenti elargiti da Werner Widuckel, responsabile dell’ufficio personale Audi, tutti i lavoratori degli stabilimenti di Ingolstadt e Neckarsulm riceveranno nella busta paga di maggio un bonus di 5,300 Euro.

Il costruttore tedesco distribuirà tra il personale la somma di 222 milioni di Euro, un decimo circa del margine operativo ottenuto nel 2007: questo perché le due fabbriche tedesche sono il vero cuore pulsante di Audi, capaci da sole di sfornare l’82% dell’intera produzione del marchio. Inoltre, il costruttore dei quattro anelli comunica di aver aumentato del 2% il personale (ora a 52,297 impiegati) con un’ulteriore crescita di 800 laureati e 700 apprendisti per l’anno corrente.

quando la fiat o altre aziende italiane faranno cose del genere??

 

bertosantos

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20 Febbraio 2007
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Modem te lo dico io è inutile parlare, perchè si vede che non hai in chiaro come funzionano le cose,,,, quando capirai cosa è il debito pubblico, e quando capirai perche l'italia non puo crescere appunto perche abbiamo un debito pubblico così alto, e se capirai che non potra mai scendere ma solo aumentare, allora potrmo ridiscutere....
 

modem

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23 Aprile 2005
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vedi in ritardo ma hai capito...è inutile parlare...quando capisci anche le cavolate che dici fammi uno fischio.....
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Citazione:Messaggio inserito da bertosantos
Modem te lo dico io è inutile parlare, perchè si vede che non hai in chiaro come funzionano le cose,,,, quando capirai cosa è il debito pubblico, e quando capirai perche l'italia non puo crescere appunto perche abbiamo un debito pubblico così alto, e se capirai che non potra mai scendere ma solo aumentare, allora potrmo ridiscutere....


appunto, berto ha centrato il problema, la relazione tra debito pubblico e crescita paese è strettissimo perchè il taglio della spesa corrente per finanziare il debito pubblico ha effetti negativi sul gettito fiscale poiché la spesa pubblica è la via principale per stimolare la crescita economica, inoltre se una parte dei risparmi privati finisce col finanziare il debito pubblico si sottraggono risorse agli investimenti privati con conseguenze negative sulla crescita dell'economia.

non a caso abbiamo un debito pubblico alle stelle e la nostra crescita è ZERO. dico zero e se l'italia non va come gli altri partners sono guai perchè diviene una palla al piede per la UE e la UE non può sempre essere la nostra ancora di salvezza. poi la UE è un'arma a doppio taglio perchè se in altri paesi gli stipendi sono alti con l'euro si campa ma da noi l'euro è una batosta perchè è come se guadagnassimo in lire e pagassimo in euro.
 

modem

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23 Aprile 2005
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va be nessuno puo contrastrare la fusione di due cervelli come quello di de rossi e bertosantos= deberto
 

modem

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23 Aprile 2005
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nn si puo eliminare il debito pubblico.

semplicemente deve essere sotto controllo come?tagliando le spese,liquidando buona parte del patrimonio statale che in molte casi non rende nulla anzi fa altri passivi e incentivando la crescita economica che di conseguenza aumentera il gettito nella casse dello stato.


anche un bambino capisce che ridurre il debito pubblico semplicemente aumentando le tasse non serve a nulla...e che se non vi è crescita economica non è perche c'è il debito pubblico ma perche la globalizzazione ha reso la concorrenza piu agguerrita la mentalita è sbagliata e quei pochi soldi invece di usarli bene li sperperiamo.

l italia ha tre campi di sviluppo

turismo(e infatti abbiamo la munezza nelle strade-un organizzazione di promozione del territorio na schifezza-alitalia che fallisce-)

centri di eccellenza(e infatti abbiamo le universita peggiori e gli studendi peggiori d europa)

creativita(idem con il punto precendete non c'è la cultura e una propensione a diffonderlo alle nuove generazione)

la ferrari casca il mondo non fallira mai...la fiat pensate veramente che potra competere con colossi giapponesi o indiani come la tata...non credo proprio....

una persona intelligente piu che preoccuparsi del debito pubblico si dovrebbe preoccupare per esempio dell evasione fiscale che è la piu alta al mondo....sono queste entrate mancanti che riducono di molto l operativita di qualsiasi stato o governo.

in uno stato che funziona il debito pubblico si ridimensiona fisiologicamente.
 

bertosantos

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20 Febbraio 2007
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anche qunado capisco le tue fischio?

Comunuqe ormai non potra piu crescere l'italia ormai il debito e gia alto e soldi x lo sviluppo non ce ne stanno,,, quindi cari miei convincetevo a lavorare x pagare òe tasse x il debito pubblico, questo è il nostro dovere di cittadini. VIVA LE BANCHE che la hanno messa nel c**o a tutti.


 

modem

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23 Aprile 2005
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abbiamo l evasione fiscale piu alta del mondo
uno dei patrimoni immobiliari piu grande delle nazioni europee
sperpero di denaro pubblico a fiumi.....

non immagini neanche che liquidita potenziale ha l italia.....

l italia deve solo cambiare la strategia degli investimenti che a prescindere dal debito ha sempre fatto e fara...non sono i soldi che mancano ma sono le idee che sono sbagliate...e attuate ancora peggio....