come vedete il futuro dell'italia?

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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1) il prossimo governo sarà instabile come il precedente e la situazione peggiorerà ancora aumentando sempre più il divario tra poveri e ricchi [:(!]

2) il prissimo governo metterà a posto le cose e inizierà una nuova era di risanamento del paese: più lavoro, meno tasse, criminalità sconfitta, aumento delle pensioni, risanamento di opere pubbliche etc. [ov]

3) nessun governo riuscirà a migliorare la situazione e verremo cacciati dall'unione europea [X]

4) la lega riuscirà nel suo progetto di staccarsi dal resto dell'italia facendo della padania una nazione a se e il resto del paese diventerà come l'albania [V]

5) il prossimo governo cadrà poco dopo e ci sarà un colpo di stato [:O]

come vedete sono molto ottimista! ma quali altre alternative ci sono? siamo onesti.

 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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1) il prossimo governo sarà instabile come il precedente e la situazione peggiorerà ancora aumentando sempre più il divario tra poveri e ricchi [:(!]

2) il prissimo governo metterà a posto le cose e inizierà una nuova era di risanamento del paese: più lavoro, meno tasse, criminalità sconfitta, aumento delle pensioni, risanamento di opere pubbliche etc. [ov]

3) nessun governo riuscirà a migliorare la situazione e verremo cacciati dall'unione europea [X]

4) la lega riuscirà nel suo progetto di staccarsi dal resto dell'italia facendo della padania una nazione a se e il resto del paese diventerà come l'albania [V]

5) il prossimo governo cadrà poco dopo e ci sarà un colpo di stato [:O]

come vedete sono molto ottimista! ma quali altre alternative ci sono? siamo onesti.

 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
3
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1) il prossimo governo sarà instabile come il precedente e la situazione peggiorerà ancora aumentando sempre più il divario tra poveri e ricchi [:(!]

2) il prissimo governo metterà a posto le cose e inizierà una nuova era di risanamento del paese: più lavoro, meno tasse, criminalità sconfitta, aumento delle pensioni, risanamento di opere pubbliche etc. [ov]

3) nessun governo riuscirà a migliorare la situazione e verremo cacciati dall'unione europea [X]

4) la lega riuscirà nel suo progetto di staccarsi dal resto dell'italia facendo della padania una nazione a se e il resto del paese diventerà come l'albania [V]

5) il prossimo governo cadrà poco dopo e ci sarà un colpo di stato [:O]

come vedete sono molto ottimista! ma quali altre alternative ci sono? siamo onesti.

 

fabricius

Utente
9 Dicembre 2003
399
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De Rò ma che caspita di post scrivi, ma sniffi la candeggina? [:D]

L'ipotesi numero 1 è l'unica probabile, anzi è quasi certo che andrà cosi, vi sarà ancora instabilità politica e si cercheranno alleanze trasversali tra PD e PdL.
 

exterior

Utente
4 Aprile 2006
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Per me il nuovo governo non farà niente di niente, quindi quello che è stato fatto fino adesso.
Dentro di me però mi auguro che qualcuno di quei politici che abbiamo in italia un mattina abbia la chiamata del Signore e decida di fare davvero qualcosa. Mi sa che ci vuole un miracolo ma i miracoli possono ancora accadere, secondo me! [:D]
 

evolux

Utente
7 Maggio 2004
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Quoto Ronald.
Visione realista e non pessimista. E' così, l'andazzo lo sappiamo benissimo qual'è stato e quale sarà.

Saluti.
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
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il nuovo governo si accordera con il perdente.stara in carica per due anni è mezzo per farie due riforme e si riandra a votare e berlusconi non si candidera piu premier.

il potere di acquisto sara sempre debole

ci sara una regolamentazione dei contratti piu decente

l evasione fiscale aumentera

si cerchera di contrastare l immigrazione senza risultati

si metterano qualche toppa al sistema giudiziario(prevalentemente per cose inutili vedi intercettazioni)

in sintesi...nulla cambiera...come per i capelli le vostre speranze di una vita migliore lasciatele ai vostri figli.
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
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quindi la maggioranza di voi dice che le cose non cambieranno ma se le cose non cambiano la crescità dell'italia andrà sempre peggio. sere fa un giornalista diceva che il progetto di abassare le tasse non è realista perchè il paese necessita di troppe cose da fare e servono soldi, se abassiamo le tasse sti soldi da dove li prendiamo?

ma gli italiani sono già stati spremuti a dovere! la benzina, il pane, la pasta, tutto è alle stelle.

domanda: cosa c'è di peggio di adesso? è questo che mi chiedo ed è per questo che scherzosamente ho postato delle ipotesi anche un po allarmanti.

se mi si dice che le cose non cambieranno allora vuol dire che peggioreranno perchè non opporsi al cambiamento delle cose significa far si che spese e tasse aumentino.



 

evolux

Utente
7 Maggio 2004
2,013
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E non è tanto una questione di opporsi, sono i politici ad essere impotenti contro una situazioni così messa male già di suo..:

DEBITO PUBBLICO.


 

geronimo

Utente
9 Maggio 2003
377
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Non vedo sviluppi positivi nel futuro immediato

L'Italia è un paese in recessione....ma questo non è il problema...o meglio....non è il vero problema.
Il vero problema è che l'Italia sembra inerme di fronte alla crisi e stà facendo davvero poco o nulla per cercare di uscirne.

Nelle economie occidentali industrializzate accade di assistere a fasi cicliche dove, dopo momenti di prosperità e crescita economica, arrivano i cosiddetti tempi delle vacche magre. La differenza stà tutta nella capacità di reagire, trovare le soluzioni giuste per affrontare i problemi e rendere tali soluzioni efficaci in breve tempo prima che sia troppo tardi.

Facile attribuire la colpa di tutto ciò soltanto alla politica, la società italiana ha bisogno di un profondo rinnovamento istituzionale e strutturale, di un radicale cambiamento di mentalità, di acquisire più consapovolezza nelle proprie capacità, di sprovincializzarsi e di svecchiarsi.

Esiste poi il solito divario interno tra Nord e Sud : mentre l'area centro-settentrionale del paese sembra avere le carte in regola per poter vincere la sfida, quella meridionale rimane ancora colpevolmente indietro a tal punto da rappresentare una vero e proprio cancro che rischia di compromettere la sopravvivenza dell'intero organismo.
Allo stato attuale non vedo rischi di seccessioni che possano mettere in pericolo l'integrità e l'unità nazionale.
La questione tuttavia resta aperta, nel prossimo futuro il Mezzogiorno dovrà essere in grado di dare segni concreti di ripresa facendo affidamento soltanto sulle proprie capacità e senza poter più contare sul solito assistenzialismo drogato da parte del governo centrale (ovvero sul flusso di denaro proveniente dalla parte produttiva rappresentata dal Nord). In caso contrario potrebbe diventare inevitabile il tentativo di estirpare il cancro costi quel che costi.
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
576
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Se vince berlusconi durerà cinque anni, si farà le sue riforme x essere impunito lui mafioso e i suoi amici mafiosi, poi si fa le leggi x guadagnare piu soldi con le sue aziende ed avere sempre piu potere in italia, e poi non si candiderà piu, anche xke è quasi morto, ma ormai il danno è stato fatto.

Se vince veltroni, cercherà di fare qualcosa, ma comunuqe non farà nulla di importante e di cero non farà leggi contro berlusconi, quindi le cose rimarranno tutte come sono.

Comunuqe sia che vinca luno o l'altro, il debito pubblico aumentera, a tal punto che le banche bloccheranno i prestiti all'italia, che non potendo piu restituirli, congelera i conti correnti di tutti e si prenderà i soldi.....

Solo se vincerà il popolo tutto sarà evitato, cioè va in parlamento e si protesta fino a chge tutti non se ne sono andati a casa...Naturalmente proteste violente, perche non sara cosi facile mandarli via

Percio ci aspettano anni da terzo mondo,,, io preparo le valigie cari miei,

 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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3
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la mancanza di serie riforme fa crescere il rischio che l'Italia possa finire come l'argentina, non è una barzelletta ma la cruda realtà. mon è inevitabile ma se l'italia non intraprende le riforme necessarie non si può escludere una sua uscita dall'unione monetaria nei prossimi cinque anni.

immaginate di andare a letto stasera, normalmente come tutti i giorni tutto uguale, cena, televisione, pantofole e poi a nanna. domani al risveglio la prima notizia dai gierre e dai tiggì è che le banche sono chiuse e non erogano più un soldo fino a nuovo ordine, per nessun motivo.

ma vi rendete conto che abbiamo gli stipendi più bassi, la pressione fiscale più alta e i prezzi dei primari generi di consumo sono alle stelle?

a milano 1 kg di pane costa 4 euro e dovrebbe arrivare a 5 nell'arco del 2008! ma scherziamo???
 

geronimo

Utente
9 Maggio 2003
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L'Italia non stà messa molto bene ma assimilare il nostro caso a quello dell'Argentina, anche in una prospettiva remota, mi sembra eccessivo.

Rimaniamo comunque uno dei sistemi economici tra i più industrializzati e progrediti al mondo.

L'Italia fa parte della Comunità Europea e della moneta unica europea, delle quali sono divenuti membri anche veri e propri relitti combinati assai peggio di noi come ad esempio la Romania.

Nella vicenda del tracollo argentino hanno giocato ruoli importanti diversi fattori, molti dei quali esterni tra cui le influeneze esercitate da paesi come gli USA i quali, molto probabilmente, avevano determinati interessi affinchè la situazione precipitasse.
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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hai ragione geronimo ma dobbiamo però puntualizzare che l'italia industrializzata e progredita sta per gran parte al nord. al centro e sopratutto al sud che sono l'altra metà del paese le industrie si contano sulle dita di una mano, (c'è la fiat di melfi, di pomigliano d'arco, l'ilva di taranto ma mi pare che stia chiudendo) e altre poche vere industrie.

per il resto quell'italia di cui parli si deve tirare dietro l'altra metà del paese che è fatto di disoccupazione e criminalità, dove la differenziata non funziona e dove tutto va a rotoli.

come la mettiamo?
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
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mi preoccupa di piu il fatto che tu sia un rappresentate dell italia all estero.....