secondo voi,fissarsi sulla caduta dei capelli,pensarci continuamente,in percentuale quanto influisce sulla stessa? sbizzarritevi
cadutavspensarci
- Thread starter carlinis72
- Start date
Incide notevolmente in quanto una fissazione continua su qualcosa diventa alla lunga stressante, lo stress fa cadere i capelli (ad altri magari fa venire qualche altra cosa), e quindi si innesca un meccanismo a catena, un circolo vizioso, dal quale uscirne poi puo' risultare estremamente difficile.
Sì certo che incide. Non si può quantificare ovviamente ma qualcosa c'entra.
I periodi più spensierati degli ultimi anni li associo a caduta quasi nulla e grande estetica tricologica. Quale venga prima (se spensieratezza o salute dei capelli) non so dire.
I periodi più spensierati degli ultimi anni li associo a caduta quasi nulla e grande estetica tricologica. Quale venga prima (se spensieratezza o salute dei capelli) non so dire.
ok,sembra che c'entri abbastanza per molti,non ho ben capito la radice quadrata comunque va bene,gradirei un'intervento del dott.gigli e comunque,avanti,altri interventi,ve lo dico ora,la seconda fase della discussione sara'.....aiutiamoci,suggerimenti ed esperienze,cosa fare per non entrare nel circolo vizioso?o per uscirne,occupandosi comunque della salute dei propri capelli,eseguendo comunque e giustamente le cure,ma senza vivere con ossessione cio' che non e' una malattia,ma solo uno scherzetto naturale della vita,spesso degli uomini,a volte anche delle donne.vi voglio in tantissimi!!
sgrazied stava ovviamente cugghiunandoti...suvvia (tra l'altro ci stà)
Può incidere? dipende dal livello di fissazione, se ti vien l'angoscia anche quando dormi..caro amico/amica.. esiste lo psicologo, in caso contrario rasserenati e ti vedrai subito migliore
Può incidere? dipende dal livello di fissazione, se ti vien l'angoscia anche quando dormi..caro amico/amica.. esiste lo psicologo, in caso contrario rasserenati e ti vedrai subito migliore
questo topic non e' solo per me,ha lo scopo di raccogliere esperienze di chi soffre per la caduta di capelli e ci pensa continuamente,credo personalmente che andarci in fissa peggiori,forse di poco,ma peggiora la situazione,quindi,avanti con chi e' interessato,il motto e',aiutiamoci!
L'ansia non fa mica venire la calvizie, al massimo è la calvizie che ti fa venire l'ansia!
Scherzi a parte, essere depressi o ansiosi non vuol dire automaticamente soffrire chessò della tremenda psicogena. Nei casi puri - ammesso che esistano - ci sono dei complessi meccanismi di somatizzazione che consentono anche la sublimazione degli stati ansiosi/depressivi attraverso lo scalpo. Il che vuol dire anche che chi soffre di psicogena non è detto sia nevrotico.
Scherzi a parte, essere depressi o ansiosi non vuol dire automaticamente soffrire chessò della tremenda psicogena. Nei casi puri - ammesso che esistano - ci sono dei complessi meccanismi di somatizzazione che consentono anche la sublimazione degli stati ansiosi/depressivi attraverso lo scalpo. Il che vuol dire anche che chi soffre di psicogena non è detto sia nevrotico.
Carlinis, ti dico in linea di massima cosa penso sull'argomento: lo stress generato dalla fissazione provoca caduta dei capelli, sia in soggetti con aga che senza.
La differenza consiste nel fatto che il soggetto predisposto, con più o meno violenza, a perdere i capelli, sarà maggiormente danneggiato dallo stress. Quindi tutti i comportamenti stressanti devono essere decisamente eliminati (è come per il diabetico che deve limitare od anullare l'assunzione di zuccheri).
Spesso anche la scelta di curarsi in maniera drastica con medicinali che provocano fra le altre cose anche ansia e depressione può generare quel circolo vizioso che qualcuno ha accennato, così come porre attenzione ossessiva al problema con cosmetici e lozionicine.
Molto dipende poi anche dall'eta': generalmene soggetti colpiti dai 20 ai 30 tendono a drammatizzare maggiormente il problema a causa del temuto ripudio sociale od affettivo.
La tendenza quindi ad intenderla come un gioco, un problema naturale e parafisiologico oppure una vera e propria malattia, varia moltissimo da soggetto a soggetto, producendo gradi variabili di stress che possono daneggiare più o meno gravemente il soggetto (non solo fal punto di vista pilifero ma anche psichico).
Quindi il punto centrale del discorso non è cercare di capire se lo stress faccia cadere i capelli (perchè è certo) ma cosa fare per gestire ottimamente il problema senza generare comportamenti patologici che peggiorano la situazione.
Il comportamento giusto da seguire in questi casi è di non rinunciare tout court alle cure, ma limitarle nel tempo mantenendo la situazione con ritrovati adatti al proprio problema, senza pensarci eccessivamente.
Ciao
La differenza consiste nel fatto che il soggetto predisposto, con più o meno violenza, a perdere i capelli, sarà maggiormente danneggiato dallo stress. Quindi tutti i comportamenti stressanti devono essere decisamente eliminati (è come per il diabetico che deve limitare od anullare l'assunzione di zuccheri).
Spesso anche la scelta di curarsi in maniera drastica con medicinali che provocano fra le altre cose anche ansia e depressione può generare quel circolo vizioso che qualcuno ha accennato, così come porre attenzione ossessiva al problema con cosmetici e lozionicine.
Molto dipende poi anche dall'eta': generalmene soggetti colpiti dai 20 ai 30 tendono a drammatizzare maggiormente il problema a causa del temuto ripudio sociale od affettivo.
La tendenza quindi ad intenderla come un gioco, un problema naturale e parafisiologico oppure una vera e propria malattia, varia moltissimo da soggetto a soggetto, producendo gradi variabili di stress che possono daneggiare più o meno gravemente il soggetto (non solo fal punto di vista pilifero ma anche psichico).
Quindi il punto centrale del discorso non è cercare di capire se lo stress faccia cadere i capelli (perchè è certo) ma cosa fare per gestire ottimamente il problema senza generare comportamenti patologici che peggiorano la situazione.
Il comportamento giusto da seguire in questi casi è di non rinunciare tout court alle cure, ma limitarle nel tempo mantenendo la situazione con ritrovati adatti al proprio problema, senza pensarci eccessivamente.
Ciao
ragazzi credetemi a volte la somatizzazione avviene anche solo guardando una persona calva e immedesimandosi e riponendo in tale figurazione la paura di divenir cosi',facendo in modo che una volta apparentemente dimenticatisi tale immagine covi subliminalmente dentro di noi!
esagerazioni a parte(e aga propriamente detta a parte) la psiche influisce eccome!!!rockabilly ha pienamente ragione!
esagerazioni a parte(e aga propriamente detta a parte) la psiche influisce eccome!!!rockabilly ha pienamente ragione!
ok rokabilly,credo la tua disamina sia in gran parte condivisibile da me,sono perfettamente allineato con te quando dici il punto centrale del discorso non è cercare di capire se lo stress faccia cadere i capelli (perchè è certo) ma cosa fare per gestire ottimamente il problema senza generare comportamenti patologici che peggiorano la situazioneinfatti intendevo raccogliere le prime idee di tutti voi sul fatto per poi iniziare una seconda fase del discorso dove,come ho gia' detto sopra ve lo dico ora,la seconda fase della discussione sara'.....aiutiamoci,suggerimenti ed esperienze,cosa fare per non entrare nel circolo vizioso?o per uscirne,occupandosi comunque della salute dei propri capelli,....avanti raga,aiutiamoci.....
intendevo dire ok dexter80,cmq comunque sono d'accordo anche con rockabilly (ps ao,ma sti nomi ndo' l'avete presi,me fate veni' er mar de testa)
Dexter l'avrà preso forse dall'omonima serie tv, io l'ho preso da un genere (stile più che altro) musicale cui si accompagnano/avano rigogliose pettinature (i.e. http://theuglyearring.files.wordpress.com/2007/08/289342279_36c05529dd.jpg)