Attivi naturali per ringiovanire la pelle e far crescere i capelli

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6 Marzo 2020
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Contrastare rughe e calvizie
Due ricercatori britannici hanno di recente pubblicato un articolo scientifico sugli attivi topici e sistemici che favoriscono la salute dei capelli e rallentano l’invecchiamento cutaneo. In particolare, sono stati presi in considerazione dei peptidi vegetali a doppia azione, i fitoestrogeni e i cannabinoidi.
Retinoidi problematici
I retinoidi, dei derivati della vitamina A, costituiscono al momento i trattamenti cosmetici più efficaci contro l’invecchiamento cutaneo. Peraltro, è noto che alcuni farmaci a uso orale a base di retinoidi possono causare effluvi dei capelli. Alcuni specialisti in capelli sconsigliano anche l’uso inteso di integratori di...


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Fede_95

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31 Maggio 2019
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Verona
Ho trovato molto interessante la parte finale relativa alle due isoforme del recettore degli estrogeni alfa e beta: in sostanza, quello che davvero conta è il beta e questo spiegherebbe perché tante sostanze con attività estrogenica potrebbero non apportare i risultati sperati...
Traslando il discorso da sostanze naturali a principi attivi farmacologici, anziché sull’estrone e l’alfa-estradiolo, converrebbe dunque puntare sull’estriolo, che ha una maggior affinità per ER-Beta rispetto agli altri due. Se non sbaglio qualche utente aveva provato per un periodo ad utilizzarlo, per poi interrompere presto causa sides...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Veramente nell'articolo si mette in discussione il fatto che il recettore che conti sia ER-beta. ER-beta è stato prescelto perché da meno problemi al seno. Il fatto che i fitoestrogeni di solito puntino a ER-beta e non facciano miracoli depone appunto per questa cosa. L'estriolo è molto usato, ma pure questo non pare fare l'effetto sperato che è invece più frequente con l'estradiolo che è un forte ligando anche di ER-alfa, con i noti effetti collaterali che coinvolgono principalmente il seno.

Ciao

MA - r l i n
 
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elduderino

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Ho trovato molto interessante la parte finale relativa alle due isoforme del recettore degli estrogeni alfa e beta: in sostanza, quello che davvero conta è il beta e questo spiegherebbe perché tante sostanze con attività estrogenica potrebbero non apportare i risultati sperati...
Traslando il discorso da sostanze naturali a principi attivi farmacologici, anziché sull’estrone e l’alfa-estradiolo, converrebbe dunque puntare sull’estriolo, che ha una maggior affinità per ER-Beta rispetto agli altri due. Se non sbaglio qualche utente aveva provato per un periodo ad utilizzarlo, per poi interrompere presto causa sides...
Io, ma ero sotto altri antiandrogeni quindi può essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Oscar lo usa senza sides e ne ha tratto benefici.
 
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marlin

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Sicuramente anche agire su ER-beta porta benefici, ma a quanto ho capito si è puntato su ER-beta per ridurre i sides, non perché fosse il recettore giusto. Sicuramente ER-alfa è quello sbagliato per l'ingrossamento del seno, la ginecomastia e la femminilizzazione in genere, ma questa comprende anche la femminilizzazione dei capelli.

Ciao

MA - r l i n
 

Fede_95

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31 Maggio 2019
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Verona
Veramente nell'articolo si mette in discussione il fatto che il recettore che conti sia ER-beta. ER-beta è stato prescelto perché da meno problemi al seno. Il fatto che i fitoestrogeni di solito puntino a ER-beta e non facciano miracoli depone appunto per questa cosa. L'estriolo è molto usato, ma pure questo non pare fare l'effetto sperato che è invece più frequente con l'estradiolo che è un forte ligando anche di ER-alfa, con i noti effetti collaterali che coinvolgono principalmente il seno.

Ciao

MA - r l i n

Certo, è anche vero però che sia con l’estrone che con l’alfa-estradiolo, che hanno relativamente una buona affinità per ER-alfa (seppur molto lontana da quella dell’estradiolo) e meno per ER-beta, non si osservano grossi risultati...
Questi due tra l’altro son molto più utilizzati rispetto all’estriolo, dunque mi chiedevo se valesse la pena fare un tentativo anche con questo...

Il fatto invece che i fitoestrogeni non apportino i risultati sperati non potrebbe invece dipendere dal fatto che magari si legano con alta affinità al recettore ER-Beta ma senza attivarlo?

E a livello del follicolo del capello quale fra le due isoforme è più espressa?
 

marlin

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Sì ci sono altre variabili come appunto l'attivazione del recettore ossia dei coattivatori. Da uno studio risulta ad esempio che gli estrogeni equini tipo Premarin, sarebbero ad esempio più potenti di quanto dica l'affinità di legame.

Ciao

MA - r l i n
 

elduderino

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Certo, è anche vero però che sia con l’estrone che con l’alfa-estradiolo, che hanno relativamente una buona affinità per ER-alfa (seppur molto lontana da quella dell’estradiolo) e meno per ER-beta, non si osservano grossi risultati...
Questi due tra l’altro son molto più utilizzati rispetto all’estriolo, dunque mi chiedevo se valesse la pena fare un tentativo anche con questo...

Il fatto invece che i fitoestrogeni non apportino i risultati sperati non potrebbe invece dipendere dal fatto che magari si legano con alta affinità al recettore ER-Beta ma senza attivarlo?

E a livello del follicolo del capello quale fra le due isoforme è più espressa?
La Beta
 

marlin

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Poi può essere che siano da attivare entrambi con analoga potenza come fa il beta-estradiolo.

Ciao

MA - r l i n
 

oscar74

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2 Gennaio 2006
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Caserta
Quindi l'estriolo andrebbe provato da solo?Mah....E il piu debole è da come avete detto nn è che abbia dato risultati degni di nota....
A me ha dato risultati degni di nota.
Da un test che ho fatto (non volutamente), credo funzioni solo insieme a finasteride/dutasteride.
Adesso lo utilizzo insieme a dutasteride topica e continuo a recuperare.

Qui un link ad un patent molto datato:

 
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Specialmike

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10 Febbraio 2021
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Io lo usato pr 2 mesi allo 0.04 ma nn ho visto nulla di diverso.....Io uso fina orale e aa topici:Cipro-Proge-17 alfa 0.1 estrone 0,05,a che % potrei usarlo assieme a questi?0.1? Te ha ke %la usi e
da quanto tempo?
 

oscar74

Utente
2 Gennaio 2006
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Il patent fa riferimento a 0.1%, ma parla di volume settimanale tra 20 e 50 ml. Il dosaggio varierebbe tra circa 3 e 7 mg, media 5 mg (...è un patent...).

Io l'ho usato al 1%, 20 mg al giorno, perché qualcuno lo usava a questo dosaggio e ne diceva bene. Non è detto che 20 mg/giorno vadano meglio di 5. Non ho mai provato un dosaggio più basso per un periodo di qualche mese e mi piacerebbe farlo...ma ho anche altro in mente e devo chiarirmi un po' più le idee, perché l'argomento estrogeni è estremamente complesso e gli studi specifici inerenti non sono molti.

@marlin
Oggi ho letto che estriolo è antagonista del GPER, quando a concentrazione superiore a 1 uM che invece attivato da estradiolo (e non da estrone), ma con affinita superiore a quella per ERa/Erb.
Ho trovato anche questo:


@Specialmike le foto le inseriro' in un altro post.
 

oscar74

Utente
2 Gennaio 2006
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Caserta
Pre-cure:


Finasteride orale 1 mg, 11 mesi:


A 11 mesi, inizio estriolo a 12 mesi stop finasteride orale, inizio dutasteride topica, con un topico sbagliato perché era torbido di suo e non potevo vedere il precipitato. Nonostante questo, non so se sull'onda di finasteride o per quel poco di dutasteride biodisponibile, in 3-4 mesi, ho visto miglioramenti. I miglioramenti dopo questo periodo, si sono fermati e a circa 6 mesi, stavo incominciando a tornare indietro. Ho eliminato il preparato torbido e utilizzato dutasteride topica 0.01%, 2 ml tutti i giorni e il miglioramento è tornato nel giro di 3-4 mesi.

Foto di 2 settimane fa circa:



Quadro simile al miglioramento avuto dopo 3-4 mesi di estriolo, ma frontale migliorato ancora un po'.
 
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