Ciao a tutti,
mi sono appena registrato e ho solo spulciato rapidamente i vari post, quindi mi scuso in anticipo se suonerò ripetitivo...
Ho 30 anni e soffro di calvizie e diradamento da tanto tempo ormai... vivo malissimo questa situazione, e so perfettamente che non ne verrò mai più fuori. Tra l'altro, da quando il danno si è aggravato ed è diventato piuttosto evidente (2 anni circa) non ho avuto più voglia di uscire e coltivare relazioni sociali, e se potessi non mi recherei nemmeno al lavoro. Non riesco a parlarne con nessuno perché mi sono stancato di venire liquidato con il solito esistono problemi più gravi, persone che stanno peggio di te, risposta che trovo insopportabilmente banale oltre che molto cinica, poiché mi sembra un invito più o meno indiretto a consolarsi con le disgrazie altrui... quello che mi fa incazzare di più è che la gente che viene a farmi la morale sulle disgrazie degli altri e sulla vacuità del mio malessere è la stessa che si arroga il diritto di prendermi per i fondelli ad ogni buona occasione perché ho pochi capelli, con le solite battutine da balera tipo oh sei spettinato oggi et similia. L'accettazione di se stessi parte inevitabilmente dall'aspetto esteriore, quindi anche da una chioma folta che incornicia il volto: è una cosa insita nell'uomo da secoli (Giulio Cesare docet), poi è chiaro che al giorno d'oggi il concetto è stato esacerbato dalla pubblicità, ad ogni modo è un dato di fatto che l'estetica conti moltissimo nella vita, può essere triste ma le regole sono queste e io mi limito a constatarle e ad accettarle mio malgrado... sul tema calvo è brutto, oggetto del mio post, vi dico solo che da adolescente ero considerato un ragazzo carino, ma sono anni ormai che non ricevo più complimenti (bensì solo gli insensibili sfottò di cui sopra) e che non mi sento più addosso lo sguardo di una donna... mi vedo invece cadere a pezzi e invecchiare giorno dopo giorno e ho sempre meno voglia di vivere... non mi importa quanto superficiale o stupido possa sembrare, è semplicemente la realtà che mi porta a vivere un inferno interiore tutti i giorni...
mi sono appena registrato e ho solo spulciato rapidamente i vari post, quindi mi scuso in anticipo se suonerò ripetitivo...
Ho 30 anni e soffro di calvizie e diradamento da tanto tempo ormai... vivo malissimo questa situazione, e so perfettamente che non ne verrò mai più fuori. Tra l'altro, da quando il danno si è aggravato ed è diventato piuttosto evidente (2 anni circa) non ho avuto più voglia di uscire e coltivare relazioni sociali, e se potessi non mi recherei nemmeno al lavoro. Non riesco a parlarne con nessuno perché mi sono stancato di venire liquidato con il solito esistono problemi più gravi, persone che stanno peggio di te, risposta che trovo insopportabilmente banale oltre che molto cinica, poiché mi sembra un invito più o meno indiretto a consolarsi con le disgrazie altrui... quello che mi fa incazzare di più è che la gente che viene a farmi la morale sulle disgrazie degli altri e sulla vacuità del mio malessere è la stessa che si arroga il diritto di prendermi per i fondelli ad ogni buona occasione perché ho pochi capelli, con le solite battutine da balera tipo oh sei spettinato oggi et similia. L'accettazione di se stessi parte inevitabilmente dall'aspetto esteriore, quindi anche da una chioma folta che incornicia il volto: è una cosa insita nell'uomo da secoli (Giulio Cesare docet), poi è chiaro che al giorno d'oggi il concetto è stato esacerbato dalla pubblicità, ad ogni modo è un dato di fatto che l'estetica conti moltissimo nella vita, può essere triste ma le regole sono queste e io mi limito a constatarle e ad accettarle mio malgrado... sul tema calvo è brutto, oggetto del mio post, vi dico solo che da adolescente ero considerato un ragazzo carino, ma sono anni ormai che non ricevo più complimenti (bensì solo gli insensibili sfottò di cui sopra) e che non mi sento più addosso lo sguardo di una donna... mi vedo invece cadere a pezzi e invecchiare giorno dopo giorno e ho sempre meno voglia di vivere... non mi importa quanto superficiale o stupido possa sembrare, è semplicemente la realtà che mi porta a vivere un inferno interiore tutti i giorni...