ale non mi risulta che ci sia interazione tra un eccesso di vit.D e capelli..
forse hai confuso con la vit.A, non so.
comunque per rispondere a SelfDestroy:
la vitamina D si trova (in misura significativa) nei seguenti cibi crudi (in ordine decrescente): olio di fegato di merluzzo, d’ipoglosso, di tonno, aringa, salmone, anguilla, sardine, tuorlo d’uovo, fegato crudo, burro, ostriche
Carenza. Quando manca la vitamina D per lungo tempo si può verificare: riduzione della presenza del calcio nell’organismo, rachitismo nei bambini, negli adulti caduta dei denti, fragilità e deformazioni ossee, spasmi muscolari, rischio di infezioni.
Eccesso. Troppa vitamina D può provocare: un senso di stanchezza, di debolezza diffusa; disturbi gastroenterici, sete intensa e depressione. Se l’eccesso è prolungato nel tempo: alterazione dell’equilibrio del calcio e del fosforo con formazione di depositi di calcio nei reni e nelle pareti dei vasi sanguigni
La dose giornaliera raccomandata è di: 10 mcg (microgrammi) per i bambini e 5-7 mcg per adulti; 10-12.5 mcg per donne in gravidanza e in allattamento. Tale dose può essere soddisfatta con: 70 g di salmone fresco o 35 g di aringa o una scatoletta di tonno o 200 g di spinaci o 250 g di finocchi.
In caso di carenza si può integrare con una capsula giornaliera di olio di fegato di merluzzo.