po*ca vacca pensandoci bene sono anche incazzatissimo, all'IDI ci sono andato in tempissimo, ho cominciato a farmi visitare a 15 anni e l'unica cosa che avevano notato, compreso il primario... era la dermatite seborroica (sempre se non si tratta di sindrome da elettro-sensibilità come penso io, o forse i problemi coesistono), invece ero già leggermente diradato e mi davano dell'esagerato, sminuivano il tutto dandomi il Rivigen.
Mi sono informato ed ho letto che la dermatite seborroica accompagna spesso l'a.a., quindi non credo si possa curare l'a.a. curando la dermatite seborroica, perchè è quest'ultima che dipende dall'a.a.. Pur eliminando la dermatire seborroica l'a.a. resta, o sbaglio?
La dottoressa Primavera intorno ai 17/18 anni non mi volle dare la fina perchè non mi ero sottoposto ad alcun esame e intanto anche se il diradamento era rimasto stabile in tutti questi anni, nell'ultimo anno senza cura alcuna, è peggiorato improvvisamente, per non parlare poi della stempiatura che non si è mai fermata.
I dottori si sono sempre affrettati a liquidarmi sottovalutando il problema, senza farmi mai fare neppure delle analisi.
Adesso dalla disperazione riandrò a fare una visita all'IDI prima possibile, e ripagherò per sentirmi dire sempre le solite inutili cose da dottori frettolosi, ma questa volta non mi liquideranno tanto facilmente.
In tutti questi anni, pur non essendo un tricologo e non conoscendo i termini tecnici, osservando il peggioramento della mia a.a. avevo notato le stesse identiche caratteristiche che ho letto per la prima volta ieri (http://www.sitri.it/speciale_androgenetica/androgenetica.html), dunque a questo punto comincio a credermi più intelligente e attento di loro, e credo che dovrebbero cambiar mestiere perchè alcuni medici sono capaci soltanto di far danni. Scusate lo sfogo magari ho scritto anche delle cavolate ma non ne posso più.
Dopo 8 anni non c'è niente di nuovo oltre finasteride e minoxidil? Possibile che la ricerca in questo campo proceda così a rilento?