abbiamo 1 angelo in meno

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
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Sono ancora sconvolto, mio fratello mi ha appena chiamato per dirmi che prenderà il primo treno da bologna,
un amico stressato dal padre carabiniere che lo ha costretto per la seconda volta a tentare la carriera militare, un ragazzo tranquillo un pò timido, un pò represso dal padre fanatico della vita militare, un bel 23enne che l'estate 2005 era entrato in crisi durante una vacanza con gli amici nell'europa dell'est stasera ha preso la pistola di suo padre e si è sparato un colpo...[:(]
lo conoscevo dalla 5* elementare...in bocca al lupo antonio, ke la seconda vita ti possa dare ciò che non hai avuto su questo mondo, e la pace che purtroppo le circostanze non ti hanno mai concesso!
Buon viaggio!
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
2,520
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Sono ancora sconvolto, mio fratello mi ha appena chiamato per dirmi che prenderà il primo treno da bologna,
un amico stressato dal padre carabiniere che lo ha costretto per la seconda volta a tentare la carriera militare, un ragazzo tranquillo un pò timido, un pò represso dal padre fanatico della vita militare, un bel 23enne che l'estate 2005 era entrato in crisi durante una vacanza con gli amici nell'europa dell'est stasera ha preso la pistola di suo padre e si è sparato un colpo...[:(]
lo conoscevo dalla 5* elementare...in bocca al lupo antonio, ke la seconda vita ti possa dare ciò che non hai avuto su questo mondo, e la pace che purtroppo le circostanze non ti hanno mai concesso!
Buon viaggio!
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
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Sono ancora sconvolto, mio fratello mi ha appena chiamato per dirmi che prenderà il primo treno da bologna,
un amico stressato dal padre carabiniere che lo ha costretto per la seconda volta a tentare la carriera militare, un ragazzo tranquillo un pò timido, un pò represso dal padre fanatico della vita militare, un bel 23enne che l'estate 2005 era entrato in crisi durante una vacanza con gli amici nell'europa dell'est stasera ha preso la pistola di suo padre e si è sparato un colpo...[:(]
lo conoscevo dalla 5* elementare...in bocca al lupo antonio, ke la seconda vita ti possa dare ciò che non hai avuto su questo mondo, e la pace che purtroppo le circostanze non ti hanno mai concesso!
Buon viaggio!
 

emily

Utente
8 Febbraio 2004
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Mio padre mi ha lasciato quando ero piccolo forse mi aveva salutato lasciandomi ma forse sicuramente non ha fatto neppure questo, ricordo ancora malgrado passati tanti anni il suo volto, i suoi tiepidi sorrisi, si è fermato tutto nella mia mente divorando spazio ai miei sogni.
E' stato immenso dolore, ma quando sento queste cose vado in bestia e penso che sia stato meglio così, se anche mio padre fosse stato dedito alla prepotenza alla tracotanza (cosa molto probabile ) non so come avrei reagito. Male sicuramente.
Non mi sento di condannare il padre del tuo amico sono la persona più sbagliata, la mia sensibilità annienta in questo caso ogni percezione del bene e del male mi impedisce di vedere, la mente non è mai chiara quando ricordo e dolore cambiano il ritmo al tuo cuore.

Mi spiace solo di una giovane vita spezzata . Di un ragazzo che purtroppo ha deciso di arrendersi.

Ragazzi cercate di essere sempre forti non lasciatevi mai andare non vergognatevi mai di chiedere aiuto.... se necessario urlatelo.
Io conosco la depressione. Va evitata come la peste. E' la regina di tutti i mali ha un potere sulla vita immenso. Decide se devi o non devi continuare a vivere. Si può sconfiggere anche se è molto difficile, una lotta stremante, comunque è possibile vincere, farmaci aiuti psicologici ambienti amici possono aiutare. Confidarsi senza aver paura di raccontare il vostro disagio.
Questa società dovrebbe cominciare a chiedersi cosa non và.... troppi suicidi tra i ragazzi.
Anche molti incidenti del sabato sera secondo me celano in fondo una macabra ritualità del suicidio.

 

lortas

Utente
10 Luglio 2004
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Purtroppo taluni genitori credono di avere diritto di vita
e di morte sulle persone, ma non credo che questo tipo di vita
che il padre gli ha imposto abbia influito più di tanto...
Purtroppo se dentro qualche meccanismo si rompe, prima o poi capita
qualcosa di brutto.
Ognuno però ha in mano le redini della propria vita e si può
scegliere sempre cosa fare, in qualunque circostanza.
Peccato che il tuo amico non abbia avuto questa forza...[V]
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Citazione:lortas
Purtroppo taluni genitori credono di avere diritto di vita
e di morte sulle persone

dei genitori cosi' costrinsero la mia ex a lasciarmi e la trasferirono in un'altra città perchè dovevano essere loro a decidere della sua vita. per alcuni genitori i figli sono una proprietà. lessi tempo fa il caso di un ragazzo suicida perchè disse al padre di essere gay e questo lo mise alla porta. viene effettivamente da domandarsi come fanno certi a definirsi genitori.

ragazzi la depressione è una brutta bestia. non parlate tanto di coraggio e di forza perchè la depressione sen'è portati via parecchi che lo erano. la depressione ti annienta e ti porta ad essere cio' che non sei. ho un cugino che ne soffre e quando entra in periodi piu' bui si isola, diventa un'altro, anche la faccia cambia. poi se lo incontro quando sta meglio (ed è in terapia) allora pare di avere a che fare con un'altra persona, allegra, solare.

è molto difficile discutere di questi argomenti, credo che se si arriva a compiere dei gesti c'è dentro una sofferenza immensa che non possiamo definire ne giudicare. a me fa solo un enorme dispiacere.
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
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Citazione:Messaggio inserito da lortas
Purtroppo taluni genitori credono di avere diritto di vita
e di morte sulle persone, ma non credo che questo tipo di vita
che il padre gli ha imposto abbia influito più di tanto...
Purtroppo se dentro qualche meccanismo si rompe, prima o poi capita
qualcosa di brutto.
Ognuno però ha in mano le redini della propria vita e si può
scegliere sempre cosa fare, in qualunque circostanza.
Peccato che il tuo amico non abbia avuto questa forza...[V]


invece secondo me il padre è la causa, non si può crescere un figlio reprimendolo, costringendolo a fare determinate cose, in un determinato modo...
anche mio fratello amico del ragazzo da più tempo di me la pensa così...
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Sò che non dovrei chiedertelo..ma mi spieghi la storia della carriera militare? Era militare..che faceva? C'è relazione fra la carriera militare che il padre gli voleva impartire e la sua morte?
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
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Si c'è relazione...in quanto militare uno deve seguire il classico stampo, non può essere diverso...nessuna diversità è ammessa.
Il ragazzo da 1 anno a questa parte aveva problemi, in vacanza nell'europa dell'est è impazzito, è andato in crisi, non era più in contatto col mondo esterno, ripeteva frasi senza senso del tipo: mi hanno violentato, io sono gay e cose di questo tipo...
forse non accettava la sua diversità, il padre ha minacciato mio fratello e gli altri di spararli uno per uno, gli amici hanno dichiarato che sono bravi ragazzi e nessuna droga è stata assunta, a differenza di ciò che avevano pensato tutti compreso il padre,
il padre ha fatto fare le analisi e in effetti nessuna droga pesante era stata assunta dal ragazzo l'estate scorsa, antonio aveva solo bisogno di evadere da questa città,
ma il padre l'ha fatto mettere in clinica psichiatrica, facendogli assumere psicofarmaci e sedativi molto potenti, tanto da rimandare tutti i problemi che aveva e che doveva tirare fuori.In seguito per volere del padre non è potuto andare a vivere a bologna con gli amici cn cui si trovava tanto bene, le uniche persone con cui riusciva ad essere se stesso, è stato spinto nuovamente verso la carriera militare controvoglia.
Ieri tutti sono usciti, il fratello minore(il terzo) era incaricato di tenergli compagnia, antonio l'ha mandato giù per un pò, ha preso la pistola del padre e si è sparato un colpo in bocca.
Spero che il fratellino si renda conto che non è stata colpa sua. Il padre oggi ha fatto le sue scuse agli amici, dopo 1 anno...
Non riesco a non avere le lacrime agli occhi quando vi parlo di lui, per me era un amico e un fratello maggiore come lo è mio fratello, tutto ciò per me non ha senso, è inconcepibile...assurdo...cos'ho io che lui non aveva? Perchè lui è arrivato a tanto, e con quale coraggio?
 

lortas

Utente
10 Luglio 2004
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ragazzi la depressione è una brutta bestia. non parlate tanto di coraggio e di forza perchè la depressione sen'è portati via parecchi che lo erano. la depressione ti annienta e ti porta ad essere cio' che non sei. ho un cugino che ne soffre

è molto difficile discutere di questi argomenti, credo che se si arriva a compiere dei gesti c'è dentro una sofferenza immensa che non possiamo definire ne giudicare. a me fa solo un enorme dispiacere.
[/quote]

Castano...tu mi sei simpatico ma in effetti credo che tu consideri gli altri tutti un pochino str..zi
Mi permetto di quotarti perchè tu lo hai fatto e hai risposto ad una mia affermazione..
Siccome in due anni di permanenza nel forum ho postato la metà dei tuoi interventi, magari può voler dire che apro bocca quando so di dire qualcosa di sensato, altrmenti me ne sto zitto zittino...(oppure ho anche tante altre attività piacevoli da svolgere...[:p]

Tu hai un cugino che soffre di depressione...beh ..io ci soffro o almeno ne ho sofferto (e sono tuttore sotto cura per dap) e ti posso tranquillamente dire che non esistono cure e terapie se uno non si vuole scuotere-
Mi duole tantissimo leggere la storia di questo ragazzo suicida ma continuo ad essere dell'opinione che nella vita ammenochè tu non sia costretto invalido su una sedia a rotelle[X] tu hai la possibilità di gestire la tua vita...anche se ciò costa fatica, parola a cui in troppi non sono abituati.
Poi, se hai un lavoro ed uno stipendio e quindi seppur giovane una
autonomia dai familiari, tu puoi decidere di fare quello che vuoi....

Purtroppo in tanti pensano che la vita sia una specie di eden dove basta allungare la mano per prendere quello che si vuole...no....
La vita è un campo di battaglia, ed ognuno di noi si deve mettere alla prova. Qualunque ostacolo ci viene posto in mezzo, è un occasione per temprarsi, per creare persone migliori.
Poi...c'è sempre chi decide che la partita non vale la pena di essere giocata....
E mi duole
 

dondon

Utente
22 Giugno 2004
1,013
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415
stavo pensando che sarebbe ora anche per me di andarsene dai propri genitori purtoppo molti di questi come nel mio caso hanno sempre preferito usare i propri figli con violenza piu che con il dialogo e la comprensione creando cosi un rapporto molto superficiale che non fa bene soprattuto ai figli stessi .cmq un fatto simile mi ricordo che e successo al fidanzato di una mia conoscente che si sparato un colpo con la sua pistola di ordinanza appena un anno dopo essere diventato carabiniere e guarda caso si era lasciato con questa ragazza proprio un anno prima dopo esserci stato praticamente da sempre ;insomma mi e sempre rimasto il dubbio che questa storia lo avesse fatto diventare molto fragile dentro e spinto a questo gesto ....
B.g
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
1,707
0
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Citazione:lortas
La vita è un campo di battaglia, ed ognuno di noi si deve mettere alla prova. Qualunque ostacolo ci viene posto in mezzo, è un occasione per temprarsi, per creare persone migliori.
Poi...c'è sempre chi decide che la partita non vale la pena di essere giocata....

guarda, la pensiamo alla stessa maniera allora. ho solo detto che ci sono casi in cui la depressione quando è davvero forte è difficile da debellare facendo solo ricorso alla propria forza interiore.
 

lortas

Utente
10 Luglio 2004
711
1
265
Quoto in pieno, infatti ne farmaci da soli ne forza di volontà bastano,
ma se li unisci assieme...puoi fare molta strada[:)]
I fondi asiatici li ho già venduti con ricca plusvalenza[:p]
per il resto sono calati alla velocità della luce[:(!]
Che lo spirito di Wall Street sia sempre con te..[8D]
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
1
615
La violenza psicologica dei padri sui figli è una delle cose più dolorose, inconcepibili e inaccettabili, e una delle più frequenti.Ammesso che ci sia un istinto naturale alla maternità che riduca gli errori (ovviamente nn c'è) sicuramente non esiste quello alla paternità, e quando tuo padre diventa il tuo peggior nemico molto del resto delle cose perde di senso e lì le reazioni sono tante e tutte piene di lacrime, di sangue e di assurdo.
 

pl@stiko

Utente
8 Maggio 2003
1,076
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eh lo capisco quel ragazzo,poverino,mi spiace,a volte i genitori non capiscono nulla...sopratutto i militari,e lo so bene vista la famiglia che ho,militari...che schifo,tutti uguali,tutti con la smania del comando,tutti con la smania del controllo e dell'inquadratura,povero ragazzo,lo capisco,se hai un minimo di sensibilità crolli,io ho sofferto una situazione simile...però ne sono uscito con un colpo di testa senza nessuno,chissà come deve aver sofferto,se ero suo amico un bello schiaffo al padre non glielo levava nessuno,altro che scuse.
spero ora non soffra più,mi spiace tanto davvero...mi rivedo in questa situazione.

lortas se sei stato depresso,dì anche che in alcuni casi non hai proprio le palle di superare gli ostacoli,lo dovresti sapere bene,altro che rimboccarsi le maniche,parli in modo troppo razionale,e depressione e razionalità non vanno in accordo per niente,si escludono vicendevolmente.
poi i farmaci servono SOLO se vengono supportati da altro evidentemente a questo ragazzo l'altro è venuto a mancare.
 

lortas

Utente
10 Luglio 2004
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Caro Pla..
in effetti la mia storia è diametralmente opposta a quella del ragazzo di cui stiamo parlando..
Anni fa vinsi un concorso nella PS ma tutto andò a monte per l'opposizione dei miei genitori che non capivano come un ragazzo come me volesse fare il poliziotto, e pure la mia ragazza ci si mise...
Ti assicuro che io volevo andare via di casa proprio per allontanarmi da una famiglia che pur volendomi bene mi limitava, o almeno io avvertivo questi limiti, e quella esperienza credo potesse giovarmi perchè era l'occasione per mettermi in gioco e cavarmela da solo.
E la depressione e gli attacchi di panico mi vennero dopo (!) xchè mi sentivo costretto in una realtà che orami non mi calzava più...

E così ho letteralmente buttato anni al vento, pieni solamente di un vuoto che nessuno riusciva a colmare...un esperienza bruttissima che non auguro veramente a nessuno.
Poi, la depressione oltre che una forma acuta (malattia) può anche manifestarsi come un lato del carattere vuoi chiamarla anedonia o distimia...una sorta di ombra che ogni tanto ti avvolge con il suo nero mantello e ti isola dal mondo circostante verso cui non provi più nessun gusto.

Mi duole contraddirti, ma in certi momenti aggrapparsi alla razionalità è l'unica ciambella di salvataggio per non precipitare in un baratro senza fine. Conosco troppa gente che si cura da anni ma non si vuole aiutare, aspetta la mano di dio che scende dall'alto e li sollevi dalle proprie pene.
Ebbene, questa non è la vita di questa terra, e non mi sento di essere indulgente verso chi rifiuta di vivere secondo le regole di questa vita, giuste o ingiuste che siano.
Non sono indulgente verso il prossimo e lo sono meno che mai nei miei confronti.
Degli errori che faccio e che ho fatto non incolpo ne genitori ne società...non cerco ne scuse ne alibi.
Se sbaglio ne pago le conseguenze. Tutto qua.
Ma questo non vuol dire non provare una profonda pena per quel ragazzo, credimi.
 

listadevil

Utente
24 Settembre 2005
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265
Povero ragazzo, la violenza psicologica di un genitore a volte provoca angosce insostenibili.

Angosce molto simili a quelle che proveranno i genitori stessi.
 

axtec

Utente
27 Giugno 2006
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Citazione:Messaggio inserito da khil
La violenza psicologica dei padri sui figli è una delle cose più dolorose, inconcepibili e inaccettabili, e una delle più frequenti.Ammesso che ci sia un istinto naturale alla maternità che riduca gli errori (ovviamente nn c'è) sicuramente non esiste quello alla paternità, e quando tuo padre diventa il tuo peggior nemico molto del resto delle cose perde di senso e lì le reazioni sono tante e tutte piene di lacrime, di sangue e di assurdo.


Ti dispiacerebbe dare un senso a tutto ciò che hai scritto! Non sò prova a riscriverlo con le tue parole.