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paolina

Utente
21 Aprile 2006
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batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Dalla serie, cercando il meglio nel peggio.
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Per me il lavoro in questione potrebbe rappresentare
forze antagoniche che si complementano, il principio dell'attrazione e della armonia fra opposti:
fra la ruota yin e lo sgabello yan.
La ruota è il principio femminile, la mutevolezza,
il passivo che non può muoversi per sé, che essendo morbido necessita di un sostenitore, il lato scuro ad essere raggiunto (la ruota è nera)
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;mentre lo sgabello è il principio maschile,la luce che penetra il buio(è bianco), la durevolezza che attivamente sostiene il peso passivo di Yin.
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La ruota simboleggia l'evoluzione ciclica della natura, è l'ovulo ad essere fecondato, l'utero ad essere penetrato, la forma tonda della femmina, la perfezione ad essere raggiunta attraverso l'unione;mentre, lo sgabello, fisso e duro è il fallo simbolico che sostiene questa evoluzione, che penetra l'utero e feconda l'ovulo.
Cosí essendo la ruota e lo sgabello che da soli, come UNO non rapresenterebbero altro che l'inerzia, assieme acquistano nuova dimensione; Adesso, sono DUE e rappresentano i due aspetti energetici di ogni cosa:il movimento che dona vita ad ogni materia, la creazione. Ho delirato molto?!
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X Paolina: bellissime le sculture!!!A proposito, la tua casella postale sta piena, dolcezza.[:D]
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
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Allora,

In linea teorica non si dovrebbero discutere i gusti personali, che molti hanno espresso qua.
Il problema è che l'arte non è mai una questione di gusti personali se non per il 10% di quanto le riguarda.Il resto è una questione di capire il suo linguaggio, l'arte è un linguaggio, teso non solo o non principalmente a dare sensazioni estetiche, ma ad indentificare la forma finale che prende il processo sostanzialmente concettuale e astratto che è la 'creazione'.Una volta letto il 'percorso' dell'opera, conoscendo quel linguaggio, si può affermare con plausibilità una preferenza per un'opera rispetto ad un'altra.

ora a parte i post di Die e di qualche altro/a, le risposte davvero denunciano un'ignoranza specifica che rabbrividisce.Non ho tempo, poi riprenderemo il discorso.Nessuno evidentemente è obbligato a studiare e capire il senso dell'arte, ma le cose sentite qua son veramente incredibili.

d'altra parte la cultura media artistica è bassissima in Italia e non si consegue andando alle mostre con l'atteggiamento di chi aspetta un shock estatico conoscendo zero dell'artista e del senso delle sue opere.

quindi è frequentissimo ascoltare queste cose da gente come voi, magari laureata e brillante nel suo campo (in realtà io nn ci credo [:eek:)]) e invece desertica rispetto a riflessioni sul senso dell'arte, che, questo è il punto, ci riguarda concretamente tutti i giorni.
 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
1,773
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hai pure ragione khil,

vorrei sapere pero' se tra tutti quelli che capiscono l'arte non esiste nessuna testa di c...o




 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
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Che cosa sia l'arte in generale non è un discorso pertinente al post.

l’Artista compie due processi fondamentali:
1) percepisce la realtà;
2) la interpreta facendosene un’idea.
A questo punto nasce la rappresentazione


ma ovviamente non è detto che il suo lavoro sia un'opera d'arte, lo è solo un lavoro fatto bene e accettato personalmente da chi lo contempla,non esiste una risposta univoca o un metodo infallibile per stabilire cosa è «arte». In questo problema rientrano capacità di giudizio e di valutazione molto variabili da individuo ad individuo e da epoca ad epoca.

L'arte è un linguaggio? si ma se dici di intendertene dovresti sapere che è anche percezione, che può essere colta solo se riesce
a smuovere emozioni.Comunicare qualcosa non basta per fare di una rappresentazione un'opera d'arte.


si discute se una forcella appoggiata su uno sgabello possa essere un'opera d'arte,a parte l'ignoranza che ti rabbrividisce, ognuno nel suo mondo concepisce l'arte indipendentemente da un giudizio oggettivo che tra l'altro non ritengo neppure possibile nel campo dell'arte.
e per me mettere una stupida ruota su uno stupido sgabello non è arte.
punto.
 

arrhenius

Utente
13 Settembre 2005
1,981
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Il problema è che fra i critici d'arte e gli artisti stessi ci sono opinioni contrastanti quindi capire il linguaggio dell'arte diviene eccome una cosa soggettiva , c'è più di un critico d'arte (non io) che sostiene che molte delle opere moderne siano delle STRONZATE COLOSSALI....e io sono daccordissimo con questi.

Citazione:Miki: vorrei sapere pero' se tra tutti quelli che capiscono l'arte non esiste nessuna testa di c...o

Brava miki ,hai centrato il punto, eh si fra loro non esistono le teste di ca**o e sai perchè ? perchè se si sbaglia un calcolo il ponte crolla e la gente muore(Tutti se ne accorgono) , invece se HAI UN NOME,UN'OPERA NON LA SBAGLI MAAIII e nessuno se ne accorge,proprio perchè sei incontestabile (sempre che tu abbia un nome e/o buone amicizie) (ANCHE SE FAI DEI BARATTOLINI E METTI I TUOI ESCREMENTI ALL'INTERNO SARA' UN'OPERA COLOSSALE DA 30.000 EURO)
quindi conta l'opera o la firma...??!!
Mi ricorda molto il campo della moda dove un jeans D&G orrendo costa 300 euro e ne vale 10,solo perchè ha la firma, almeno quelli a qualcuno piacciono...
Sapete cosa penso,penso che se prendessi un quadro del tipo un puntino rosso e uno verde lì a centro tela, da 50.000 euro ok ,se questo quadro lo presentassi io, mettendo la mia firma , penso che gli adetti ai lavori mi direbbero : ma ci prende in giro ? [:D]
Questa è la cosa patetica della situazione !!!
Detto questo il mio discorso NON è generalizzato.

Ragazzi apriamo gli occhi....per favore, poi la storia dei critici che spingo quello e quell'altro artista è risaputa nonchè palese...
in gioco ci sono anche i soldi $ e il prestigio: ricordiamocelo e cerchiamo di non farci prendere per i fondelli.
 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
1,773
0
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Khil

vorrei aggiungere che la grandezza dell'essere umano sta nel riconoscere la propria ignoranza (mancanza di cultura) cercando di superarla
e da parte dell'erudito (colto e saggio) di divulgare il suo sapere.

Entrambe con umilta'.

Con affetto e simpatia

miki


 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
7,304
8
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Caro khil
sinceramente alcune tue affermazioni mi sembrano un tantino esagerate! [:D]
Hai aperto questa discussione chiedendo agli utenti la propria opinione sull'oggetto d'arte rappresentato in una fotografia ma poi alcune risposte ti hanno sdegnato (passami la parola)...se volevi il parere critico o puramente logico allora dovevi specificarlo...ti assicuro che saresti rimasto piacevolmente stupito delle conoscenze artistiche di alcuni di coloro che hanno scritto qui!! [;)]
A parte che alcune affermazioni sono puramente goliardiche e si capisce, io credo che ci siano due modi di vedere l'arte: uno basato sullo tecnica, la logica, lo studio dell'artista dal punto di vista della vita e del percorso delle opere che è poi il percorso che porta a dire, ad esempio, che Michelangelo è grandioso e che tale è per tutti tanto che non credo esista al mondo persona capace di pensare che non sia un'artista...quindi una visione ragionata e obiettiva; ed un secondo modo che si basa, invece, sulle considerazioni di carattere puramente PERSONALE che scaturiscono da sensazioni più meno forti, dal gusto, dalle attitudini e preferenze. Quello shock estatico a cui fai riferimento è, secondo me, un valore aggiunto non indefferente che caratterizza poi il giudizio PERSONALE (e sottolineo personale) su questo o qualsiasi altro artista. Andare ad una mostra con cognizione di causa permette di assaporare il valore dell'artista e della sua opera, ma è guardare l'opera non solo con gli occhi e con la mente che fa la differenza e sensibilizza all'arte!

Un abbraccio
Cleopatra...[:)]
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
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Citazione:Messaggio inserito da arrhenius

... se si sbaglia un calcolo il ponte crolla e la gente muore(Tutti se ne accorgono) , invece se HAI UN NOME,UN'OPERA NON LA SBAGLI MAAIII e nessuno se ne accorge,proprio perchè sei incontestabile (sempre che tu abbia un nome e/o buone amicizie) (ANCHE SE FAI DEI BARATTOLINI E METTI I TUOI ESCREMENTI ALL'INTERNO SARA' UN'OPERA COLOSSALE DA 30.000 EURO)
quindi conta l'opera o la firma...??!!


Sottoscrivo!!!