Voi che analisi avete fatto prima di iniziare con fina?
- Thread starter pesum41
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a me hanno fatto fare uno spermiogramma, ma onestamente non so quanta importanza abbia in quanto anche se fina può abbassare alcuni parametri dello spermiogramma, una volta interrotta ritorna tutto normale. Alcuni consigliano un quadro ormonale di base pre-fina, ma anche in quel caso non lo vedo fondamentale. Piuttosto vedrei come sta messo il fegato a transaminasi prima di iniziare.
Io sto facendo spermiogramma, quadro ormonale completo, eco addome ed emocromo con funzionalità epatica e renale. Controllo urologico ed ecodoppler testicolare.
È un farmaco da prendere per anni, preferisco andare sul sicuro controllando ogni cosa legata al suo meccanismo di azione.
Poi i medici possono pure dire che non sia necessario; io resto della mia opinione.
È un farmaco da prendere per anni, preferisco andare sul sicuro controllando ogni cosa legata al suo meccanismo di azione.
Poi i medici possono pure dire che non sia necessario; io resto della mia opinione.
Wow, un sacco. Le stai facendo tutte prima di iniziare a prendere fina? E poi intendi rifarle nel tempo? Ti sono state consigliate da un medico o ti sei informato da solo per capire le analisi necessarie?
Grazie
Sì, prima. Alcune le ho fatte poco tempo fa, altre le farò a breve. Ho intenzione di ripeterle poi periodicamente, magari una volta all'anno per i prelievi ematici e ogni 18-24 mesi per gli esami strumentali.
Faccio tutto di testa mia.
Le transaminasi forniscono un'indicazione sommaria dello stress cui è sottoposto il fegato e di eventuali patologie dalle quali può essere afflitto.
Il fegato è il "coordinatore" di tutto l'organismo, senza un fegato sano praticamente non si può assumere alcun farmaco né gestire alcun nutriente; sempre bene tenerlo in salute!
Grazie mille delle info. Gli esami del sangue li faccio annualmente, ma non sono sicuro se manchi qualcosa rispetto a quello che andrebbe analizzato. Per caso hai una lista?
Per le altre analisi, vedo spesso consigliato spermiogramma ed ecodoppler (per il varicocele). Mi sapresti dire il perchè di quadro ormonale completo ed eco addome? Il quadro ormonale che tipo di analisi include?
Grazie ancora
Preciso che non c'è nulla che "andrebbe analizzato"; io le faccio perché sono un tipo particolarmente pignolo, ma la medicina non incoraggia il mio tipo di atteggiamento.
Per il quadro ormonale io faccio questi: testosterone totale, testosterone libero, E2 (17-beta-estradiolo), SHBG, LH, FSH, prolattina.
Il motivo dell'analisi degli ormoni è legato al fatto che finssteride diminuisce notevolmente il carico androgenico dell'organismo, quindi tenere sotto controllo il testosterone e l'estradiolo (il principale estrogeno del corpo umano) permette di monitorare come variano ed eventualmente di relazionare le loro variazioni all'insorgenza di possibili sides, qualora se ne presentassero.
Il motivo dell'eco addome è legato al fatto che finssteride è un farmaco, e chiunque assuma farmaci per lunghi periodi in maniera continuativa dovrebbe tenere sotto controllo il fegato. Di nuovo, la medicina aspetta che subentrino sintomi prima di consigliarti analisi strumentali; io non sono di questo parere e credo nella prevenzione.
Per il quadro ormonale io faccio questi: testosterone totale, testosterone libero, E2 (17-beta-estradiolo), SHBG, LH, FSH, prolattina.
Il motivo dell'analisi degli ormoni è legato al fatto che finssteride diminuisce notevolmente il carico androgenico dell'organismo, quindi tenere sotto controllo il testosterone e l'estradiolo (il principale estrogeno del corpo umano) permette di monitorare come variano ed eventualmente di relazionare le loro variazioni all'insorgenza di possibili sides, qualora se ne presentassero.
Il motivo dell'eco addome è legato al fatto che finssteride è un farmaco, e chiunque assuma farmaci per lunghi periodi in maniera continuativa dovrebbe tenere sotto controllo il fegato. Di nuovo, la medicina aspetta che subentrino sintomi prima di consigliarti analisi strumentali; io non sono di questo parere e credo nella prevenzione.
Esami fatti: niente
Sono quasi medico e nel mio percorso di studi mi hanno insegnato a valutare bene ogni aspetto di un farmaco e relativi effetti che potrebbe avere sull'organismo.
Nel caso di finasteride, qualsiasi dato ottenuto dalle varie analisi è completamente inutile.
Qualcuno giusto per una cosa personale potrebbe fare lo spermiogramma per valutare la qualità del liquido seminale, ma anche lì l'utilità lascia il tempo che trova visto che l'ipofecondità (anche questa molto rara) data dalla finasteride rientra molto rapidamente all'interruzione del farmaco.
Unico accorgimento da fare: se avete una certa età e dovete fare esami prostatici, interrompete l'assunzione 2/3 mesi prima.
Sono quasi medico e nel mio percorso di studi mi hanno insegnato a valutare bene ogni aspetto di un farmaco e relativi effetti che potrebbe avere sull'organismo.
Nel caso di finasteride, qualsiasi dato ottenuto dalle varie analisi è completamente inutile.
Qualcuno giusto per una cosa personale potrebbe fare lo spermiogramma per valutare la qualità del liquido seminale, ma anche lì l'utilità lascia il tempo che trova visto che l'ipofecondità (anche questa molto rara) data dalla finasteride rientra molto rapidamente all'interruzione del farmaco.
Unico accorgimento da fare: se avete una certa età e dovete fare esami prostatici, interrompete l'assunzione 2/3 mesi prima.
Il fatto che tu sia quasi medico e che ciò che studi ti dica che non servano a niente non significa che non servano.
La medicina dice che la paroxetina non dà effetti da sospensione, eppure in giro per il mondo è pieno zeppo di gente che alla sospensione lamenta problemi per mesi su mesi, se non anni.
La medicina, fatta sulla carta, non è infallibile.
Sull'ipofecondità poi potrei non smettere più; non sempre rientra, lo fa quando le alterazioni che induce sono molto lievi. Può essere estremamente compromettente, e dipende da quanta reduttasi l'individuo esprime a livello dei diversi tessuti. Non siamo tutti uguali ed è inutile generalizzare o parlare per statistiche.
La medicina dice che la paroxetina non dà effetti da sospensione, eppure in giro per il mondo è pieno zeppo di gente che alla sospensione lamenta problemi per mesi su mesi, se non anni.
La medicina, fatta sulla carta, non è infallibile.
Sull'ipofecondità poi potrei non smettere più; non sempre rientra, lo fa quando le alterazioni che induce sono molto lievi. Può essere estremamente compromettente, e dipende da quanta reduttasi l'individuo esprime a livello dei diversi tessuti. Non siamo tutti uguali ed è inutile generalizzare o parlare per statistiche.
La sindrome post finasteride non esiste. Esistono persone che vanno incontro a problemi di salute e danno la colpa a finasteride. La differenza è enorme.
Se questa sindrome esistesse, la finasteride non sarebbe mai e poi mai approvata per fini estetici
Non hanno messo farmaci sul mercato per molto meno
I dati raccolti dagli esami da te citati sono inutili non in senso assoluto (NESSUN ESAME DIAGNOSTICO È INUTILE), ma nell'assunzione di finasteride sì
Cosa vorresti concludere rilevando il testosterone libero? E cosa invece rilevando i valori epatici? Che finasteride sia un FARMACO non significa necessariamente che sia tossico per il fegato
C'è gente come proxy che la usa da 20 anni e sta meglio di tutti.
Purtroppo il terrorismo psicologico sui forum è ai livelli massimi.
Se questa sindrome esistesse, la finasteride non sarebbe mai e poi mai approvata per fini estetici
Non hanno messo farmaci sul mercato per molto meno
I dati raccolti dagli esami da te citati sono inutili non in senso assoluto (NESSUN ESAME DIAGNOSTICO È INUTILE), ma nell'assunzione di finasteride sì
Cosa vorresti concludere rilevando il testosterone libero? E cosa invece rilevando i valori epatici? Che finasteride sia un FARMACO non significa necessariamente che sia tossico per il fegato
C'è gente come proxy che la usa da 20 anni e sta meglio di tutti.
Purtroppo il terrorismo psicologico sui forum è ai livelli massimi.
Ma chi ha parlato di sindrome post-finasteride? I sides esistono durante l'assunzione, semmai; il problema è che tanta, troppa gente, continua a sostenere che siano solo un effetto della psiche.
Rilevare il testosterone ti permette di capire, magari, se i testicoli ti stanno funzionando a dovere, no?
Supponiamo che dopo un anno d'assunzione cominci ad accusare sides sessuali; eseguo le analisi e vedo che gli ormoni sessuali sono al loro posto, o ancora meglio sono come l'anno prima. Mi metto l'anima in pace e capisco che il problema è psicologico; inoltre posso continuare l'assunzione.
Supponiamo ora che mi ritrovi i valori delle testosteronemia dimezzati e l'estradiolo fuori scala: le cose sono cambiate rispetto all'anno prima, quindi mi tocca sospendere il farmaco. Se ho anche sottomano l'andamento delle gonadotropine posso già inquadrare meglio il problema.
Supponiamo che non abbia sides e che l'estradiolo mi sia impennato. Non ho sviluppato ginecomastia, ma certamente non posso continuare ad assumere finasteride. Se faccio le analisi me ne accorgo, se non le faccio no! È pratica clinica sensata, si chiama prevenzione e non costa nulla.
A che servono le transaminasi? Stai assumendo un farmaco a tempo indeterminato che altera il metabolismo di glucidi e lipidi sul lungo periodo e non vuoi monitorare come si comporta la centrale metabolica del tuo corpo?! Sono esami di routine, peraltro, non vedo che male ci sia nell'eseguirli...
Non sto negando che finasteride sia un farmaco sicuro; sto solo dicendo che, a maggior ragione se la si assume, i controlli periodici sono importanti. Per quanto mi riguarda andrebbero eseguiti a prescindere, ma ancora più importanti lo sono se si assume un farmaco che altera gli equilibri endocrini.
E poi non certamente obbligando nessuno a fare questo o quello, ho espresso la mia opinione riguardo a cosa io ritenga importante. Della medicina non mi fido, la pratica clinica comune mi appare sempre estremamente superficiale.
Se tu non li vuoi fare non farli, chi te lo impone? Ma, se la gente viene qui a chiedere informazioni, evidentemente non è soddisfatta dalle risposte del medico che ha consigliato di non fare nulla.
Poi potremmo discutere pure di come tanti dermatologi ti facciano firmare la dichiarazione di responsabilità prima di prescriverti la finasteride... Che significa questo secondo te? Che se hai problemi loro se ne lavano le mani.
Rilevare il testosterone ti permette di capire, magari, se i testicoli ti stanno funzionando a dovere, no?
Supponiamo che dopo un anno d'assunzione cominci ad accusare sides sessuali; eseguo le analisi e vedo che gli ormoni sessuali sono al loro posto, o ancora meglio sono come l'anno prima. Mi metto l'anima in pace e capisco che il problema è psicologico; inoltre posso continuare l'assunzione.
Supponiamo ora che mi ritrovi i valori delle testosteronemia dimezzati e l'estradiolo fuori scala: le cose sono cambiate rispetto all'anno prima, quindi mi tocca sospendere il farmaco. Se ho anche sottomano l'andamento delle gonadotropine posso già inquadrare meglio il problema.
Supponiamo che non abbia sides e che l'estradiolo mi sia impennato. Non ho sviluppato ginecomastia, ma certamente non posso continuare ad assumere finasteride. Se faccio le analisi me ne accorgo, se non le faccio no! È pratica clinica sensata, si chiama prevenzione e non costa nulla.
A che servono le transaminasi? Stai assumendo un farmaco a tempo indeterminato che altera il metabolismo di glucidi e lipidi sul lungo periodo e non vuoi monitorare come si comporta la centrale metabolica del tuo corpo?! Sono esami di routine, peraltro, non vedo che male ci sia nell'eseguirli...
Non sto negando che finasteride sia un farmaco sicuro; sto solo dicendo che, a maggior ragione se la si assume, i controlli periodici sono importanti. Per quanto mi riguarda andrebbero eseguiti a prescindere, ma ancora più importanti lo sono se si assume un farmaco che altera gli equilibri endocrini.
E poi non certamente obbligando nessuno a fare questo o quello, ho espresso la mia opinione riguardo a cosa io ritenga importante. Della medicina non mi fido, la pratica clinica comune mi appare sempre estremamente superficiale.
Se tu non li vuoi fare non farli, chi te lo impone? Ma, se la gente viene qui a chiedere informazioni, evidentemente non è soddisfatta dalle risposte del medico che ha consigliato di non fare nulla.
Poi potremmo discutere pure di come tanti dermatologi ti facciano firmare la dichiarazione di responsabilità prima di prescriverti la finasteride... Che significa questo secondo te? Che se hai problemi loro se ne lavano le mani.
Ultima modifica:
Non c'è bisogno di sospenderla, basta che il valore del PSA lo calcoli doppio (fina te lo dimezza)