Ciao ragazze, vi racconto la mia prima visita dal dottor Campo, il cui nome avevo appreso su questo forum. Ci sono andata un pò titubante, ma decisa ad affrontare una volta per tutte il mio problema andando da una persona che ne capisse davvero qualcosa. Ebbene, ho portato gli esami fatti nove mesi fa, e mostrato la situazione disastrosa in cui versa la mia chioma. Mi sarei aspettata una diagnosi certa, una cura miracolosa, ma so che non può essere così facile. Non mi ha fatto il tricogramma, ma ha detto che dal tipo di diradamento diffuso su tutta la testa, non direbbe che si tratti di androgenetica, anche se ci sono capelli miniaturizzati. Ferro e ferritina sono ok, ma i globuli rossi e l'emoglobina troppo bassi, forse per la evidente carenza di acido folico e B12. Inoltre ha notato che la transferrina è al limite massimo, come se non riuscissi ad assimilare correttamente il ferro. Mi ha chiesto se avessi fatto il test per la celiachia, il quadro clinico potrebbe farla sospettare, ma l'ho fatto ed era negativo. Lui però mi ha fatto capire che esistono diversi tipi di test,quindi mi ha consigliato di farmi vedere da un gastroenterologo che mi aiuti a capire qual è la causa di questa anemia cronica, e che eventualmente mi faccia fare qualche altro test più specifico per la celiachia. Non ha visto altri probabili cause per la mia alopecia, non è riuscito a dirmi di più. Nel frattempo mi ha prescritto per tre mesi Prefolic e Benexol b12 una volta al giorno, una compressa al giorno di integratori fatti da una farmacia di fiducia, shampoo Terzum, e una lozione di Minoxidil al 2% due volte al giorno. Ma il minox non si dà per l'androgenetica?? Che ne pensate? Qualcuna di voi conosce più a fondo il problema della celiachia e i metodi per una diagnosi certa? Grazie per l'aiuto
Sam
Sam