Ci sono stato nel 2001...o 2002...non ricordo bene...facendo un tour on the road che durò una decina di giorni circa.
Ricordo che quella fu un estate caldissima e che le giornate di sole si susseguivano lasciando poco spazio alla tipica pioggia ed alle nubi grigie di quei luoghi.
Il mio consiglio spassionato...non perdere molto tempo a visitare le città (Dublino e Cork) perchè l'Irlanda è povera di storia, arte, cultura ma è degna di essere vissuta sotto il suo aspetto naturalistico e paesaggistico.
Quindi...prendi a noleggio un auto e comincia a girare le coste (l'entroterra invece è abbastanza monotono e privo di interesse) e soltanto così a mio parere potrai andare alla scoperta della vera Irlanda.
A Dublino fermati per due giorni massimo, sono più che sufficienti per vedere le principali attrattive come la cattedrale di San Patrizio ed il Trinity College,comunque non ti aspettare nulla di eccezionale perchè veniamo da un paese (l'Italia) unico al mondo per la magnificenza del patrimonio artistico e dove chiese e monumenti li sappiamo fare decisamente meglio degli anglosassoni. Non mancare di fare una visitina anche alla fabbrica della mitica Guinness (che per gli Irlandesi è una sorta di istituzione nazionale) ed al suo museo che ti racconta la storia e le tecniche di preparazione della birra. Annesso allo stabilimeto c'è poi un palazzo a forma di boccale dove l'anello superiore rappresenta la schiuma ed in realtà é un PUB con i muri fatti di vetro, dall'alto del quale puoi ammirare la città e degustare una Guinness omaggio. Fai una capatina a Temple Bar, il quartiere dove si svolge la vita serale/notturna e dove potrai trovare i tipici PUB irlandesi.
Gli irlanesi mangiano presto ed alle 4,30 del pomeriggio si fiondano già nei PUB dove viene servita solo birra e dove raramente vengono preparati panini o altre pietanze.
Fai una capatina a Kilkenny, ridente cittadina a sud di Dublino dove c'è una specie di castello e dove ho anche preso una multa per divieto di sosta.
Cork secondo me la puoi anche saltare, però c'è chi sostiene che è bella.
Le coste come ti dicevo sono incantevoli, paesaggi stupendi da cartolina: colline verdi punteggiate di pecore bianche che si affacciano sul blu dell'oceano.
Ricordo un giorno..abbiamo fatto sosta in un paesino molto caratteristico affacciato sul mare fuori dalle rotte turistiche, ci trovammo la sera a bere birra in un piccolo PUB dove l'unica cosa a non essere irlandese eravamo io ed i miei tre compagni di viaggio, e dove un paio di musicisti con la chitarra suonava brani folkloristici irlandesi.
Vai a visitare le isole Aaran ma soprattutto non perderti le Cliffs of Moher, le gigantesche scogliere lunghe 8 km a strapiombo sul mare, quando ti affaccerai dalla sommità per guardare verso il basso resterai con il fiato sospeso.
Posto per dormire si trova abbastanza facilmente, il turismo è una delle poche fonti di reddito e lungo le strade incontrerai un sacco di case con esposto il cartello B&B (Bed and Breakfast) dove le cordialissime famigliole ti metteranno a disposizione una stanza con un letto, una doccia ed una colazione mattutina che consiste in uova, pancetta e bacon oppure in alternativa,se anche tu come me non riesco a reggere roba del genere di prima mattina, puoi ripiegare su quello che loro chiamano european breakfast e che consiste in yougurt e frutta.
Le case irlandesi sono anch'esse caratteristiche, generalmente sempre pulite e curate. Unico inconveniente : nel bagno manca quasi sempre il bidèt, non esistono i miscelatori per acuqua fredda/calda ed alcune volte per terra c'è la moquette. Ricordati di portare con te un adattatore nel caso dovessi usare asciugacapelli o rasoi elettrici perchè le prese di corrente sono diverse dallo standard convenzionale usato nel resto del continente europeo.
Gli irlandesi sono affabili, cordiali, ospitali, gran bevitori di birra.
Sono cattolici, la religione per loro riveste particolare importanza poichè nel corso della storia hanno dovuto lottare a lungo contro i protestanti inglesi subendone per secoli il dominio fino al 1922, anno in cui sono riusciti ad ottenere l'indipendenza dalla corona di Londra. L'Italia per loro rappresenta un riferimento religioso importante (Roma, il Papa, San Pietro) e per questo motivo nutrono particolare simpatia per gli italiani.
Se decidi di noleggiare un auto all'inizio dovrai farci un pò l'abitudine, in Irlanda si guida al contrario, ti ritroverai col volante dove solitamente noi abbiamo il posto del passeggero, mentre l'innesto delle marce è invariato. Ricordati di occupare sempre la carreggiata opposta a quella che occupi quando guidi in Italia e le rotonde le devi prendere al contrario.
Le strade non sono un granchè...in particolare quelle lungo le coste spesso sono strette e dissestate ed in generale l'illuminazione è inesistente e la segnaletica scarsa. Portati una cartina dettagliata e meglio ancora un navigatore satellitare.
Guida sempre con prudenza....ogni tanto capita di incappare in controlli della Polizia che da loro si chiama Garda e che circola a bordo di auto bianche simili a quelle dei colleghi inglesi....il codice della strada prevede sanzioni severe per chi trasgredisce.
L'Irlanda non è molto cara ma lo sviluppo del turismo verificatosi negli ultimi anni ha comunque fatto lievitare i prezzi.
Gente che ci è stata una decina di anni fà mi ha detto che a quell'epoca si spendeva davvero pochissimo.
La moneta ufficiale è l'Euro quindi non ci sono problemi di cambio valuta.
Se mi viene in mente qualcos'altro dell'Irlanda te lo faccio sapere
Ciao