Vegetariani/vegani etici

kiske 202

Utente
18 Ottobre 2011
2,024
1,054
615
È ormai dalla bellezza di 15 anni che sono vegetariano (3 anni a essere vegano ma seriamente le sole proteine da leguminose arrivano ad un certo punto a causare troppo gas nonostante mille accorgimenti...certo si può integrare ad es con spirulina, ma in quanto a varianti mangerecce rimane ben poco e sojo dunque tornato ad inserire uova/albume e qualche formaggio da produzione rigorosamente rispettosa dell'animale )
Ora sono già 2/3 gg che apro le notizie e mi imbatto come apertura in maltrattamento di bestiame in Brasile....guardo, come sempre rimango disgustato dallo schifo umano (sono diventato veg non per salute o altro ma per essere incappato casualmente nella triste verità di cui non voglio esser complice) e la prima cosa che penso è "brasiliano??" Non esiste macello, allevamento intensivo etc dove un qualsiasi animale venga trattato con i minimi criteri di carità verso un essere vivente (altro che le balle raccontare dove l'animale non soffre ,muore che nemmeno si accorge e le favole raccontate a chiunque sin dall'infanzia come per babbo natale...la realtà è ben altra,ma ovviamente occhio non vede cuore non duole come per tutti il resto )
Ora i siti in cui mi sono imbattuto sono 2...credo non vi siano problemi nel menzionarli (si entra e si esce senza nessun tipo di iscrizione/vincolo e si legge/si guarda la realtà dei fatti ) - avviso che nel primo "la vera bestia" parte in automatico un video che fa da testata e racchiude la verità su allevamento-macello ,quindi attenzione a bloccarlo se non si è forti di cuore e il secondo è saicosamangi ...ho scoperto da poco che uno dei miei idoli (non tanto x i film xchè come attore lascia il tempo che trova,ma per la tenacia e il fisico) è vegetariano e mi ha fatto ritornare alla questione "non per forza bisogna essere ben messi e mangiare bresaola ,tonno etc" e mi è venuta la voglia di condividere questa cosa x chi volesse intraprendere questa strada o comunque toccare con mano le ragioni che portano un individuo a distaccarsi dalla dieta vista come" giusta" per salute o quant'altro...solitamente vegani e vegetariani prima che a un tornaconto personale pensano al tornaconto animale ,poi se si migliora anche in salute xchè no?Di mio posso dire solo esami del sangue perfetti sotto ogni punto di vista sia prima da onnivoro che negli ultimi 15 anni,non prendo un raffreddore /influenza da minimo 20 anni,mi alleno un minimo di 2 h gg e non sento mancanze rispetto a quando ero onnivoro anzi...fisicamente sto messo molto meglio ora di 15 anni fa :)
 

kiske 202

Utente
18 Ottobre 2011
2,024
1,054
615
Quando ero vegano solo leguminose e affettati veg per lo più a base di soya e glutine di frumento,da vegetariano ho in più albume/qualche uovo intero e qualche latticino una tantum (prediligo formaggi magrissimi in fase di definizione se usati solo a scopo proteico...primo tra tutti consiglio il quark che praticamente è il sostituto dell'albume sotto forma di latticino...zero grassi e solo proteine...poco conosciuto va forte in Trentino ,lo usano anche a colazione e come formaggio spalmabile e in una versione un filo più liquida come sostituto allo yogurt classico-unico supermarket dove lo trovo è la lidl)
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,464
3,257
2,015
Milano
Io probabilmente se vivessi da solo sarei vegetariano o al massimo mi consentirei il pesce. Nel frattempo tifo per la carne sintetica e le emulazioni vegetali del sapore della carne. Mi rendo anche conto che il veganismo ridurrebbe queste specie commestibili all'estinzione, che è uno sterminio indolore. Anche il mio cane mi ha trattenuto dal diventare vegetariano, lui non lo farebbe mai, è buono e mansueto, ma capita che cacci una preda e non la mangi neppure.

Ciao

MA - r l i n
 

dalton9

Utente
20 Aprile 2022
42
30
15
È ormai dalla bellezza di 15 anni che sono vegetariano (3 anni a essere vegano ma seriamente le sole proteine da leguminose arrivano ad un certo punto a causare troppo gas nonostante mille accorgimenti...certo si può integrare ad es con spirulina, ma in quanto a varianti mangerecce rimane ben poco e sojo dunque tornato ad inserire uova/albume e qualche formaggio da produzione rigorosamente rispettosa dell'animale )
Ora sono già 2/3 gg che apro le notizie e mi imbatto come apertura in maltrattamento di bestiame in Brasile....guardo, come sempre rimango disgustato dallo schifo umano (sono diventato veg non per salute o altro ma per essere incappato casualmente nella triste verità di cui non voglio esser complice) e la prima cosa che penso è "brasiliano??" Non esiste macello, allevamento intensivo etc dove un qualsiasi animale venga trattato con i minimi criteri di carità verso un essere vivente (altro che le balle raccontare dove l'animale non soffre ,muore che nemmeno si accorge e le favole raccontate a chiunque sin dall'infanzia come per babbo natale...la realtà è ben altra,ma ovviamente occhio non vede cuore non duole come per tutti il resto )
Ora i siti in cui mi sono imbattuto sono 2...credo non vi siano problemi nel menzionarli (si entra e si esce senza nessun tipo di iscrizione/vincolo e si legge/si guarda la realtà dei fatti ) - avviso che nel primo "la vera bestia" parte in automatico un video che fa da testata e racchiude la verità su allevamento-macello ,quindi attenzione a bloccarlo se non si è forti di cuore e il secondo è saicosamangi ...ho scoperto da poco che uno dei miei idoli (non tanto x i film xchè come attore lascia il tempo che trova,ma per la tenacia e il fisico) è vegetariano e mi ha fatto ritornare alla questione "non per forza bisogna essere ben messi e mangiare bresaola ,tonno etc" e mi è venuta la voglia di condividere questa cosa x chi volesse intraprendere questa strada o comunque toccare con mano le ragioni che portano un individuo a distaccarsi dalla dieta vista come" giusta" per salute o quant'altro...solitamente vegani e vegetariani prima che a un tornaconto personale pensano al tornaconto animale ,poi se si migliora anche in salute xchè no?Di mio posso dire solo esami del sangue perfetti sotto ogni punto di vista sia prima da onnivoro che negli ultimi 15 anni,non prendo un raffreddore /influenza da minimo 20 anni,mi alleno un minimo di 2 h gg e non sento mancanze rispetto a quando ero onnivoro anzi...fisicamente sto messo molto meglio ora di 15 anni fa :)
Anche io vegetariano da 7 anni circa. Principalmente vegano, mangio latticini/uova soltanto nelle occasioni fuori casa se non c'è alternativa.
Faccio esercizi da palestra/calisthenics con ottimi risultati, in un anno sono riuscito a mettere su qualche kg di muscolo contenendo la massa grassa (che si era già ridotta molto passando alla dieta veg). Chiaramente è una dieta che va ben ponderata. Se l'obiettivo è mantenere il peso è abbastanza facile, se si vuole mettere su muscolo bisogna tenere un buon diario alimentare. I rischi da onnivoro sono di mettere più grasso che muscolo, da vegetariano/vegano c'è rischio di non riuscire ad andare in ipercalorica perché le fibre saziano molto e si pensa di aver raggiunto il carico calorico giusto.
I nostri nipoti penso che saranno per necessità di cose tutti quanti flexitariani. Il consumo di carne non è più gestibile da tempo.
 
Ultima modifica:

manuchao1

Utente
16 Gennaio 2019
162
44
165
è la strada che vorrei intraprendere da tempo. Non sono riuscito perchè sia la carne che il pesce fanno parte della mia dieta...Sto cercando sia per salute (glicemia e colesterolo) che per rispetto verso gli altri esseri viventi di aumentare le proteine che derivano da soia e leguminose in genere, ma ho paura che le sostanze che inserisco nella dieta non siano abbastanza, considerate che ho iniziato a camminare e correre da qualche mese e da 74kg sono passato a 63 :( Mangio molto, ma il mio metabolismo è così...cerco di limitare gli zuccheri semplici, gli acidi grassi ed i grassi in generale, ma la sto pagando dal punto di vista dei capelli...150/200 capelli caduti al giorno