Ciao a tutti,
appassionato ormai da qualche mese al movimento sulla nipononivea, e scorrendo vari altri 3d dove Marlin e Julien hanno parlato di nuove sostanze simili alla nipo ma con maggiore efficacia, ho scritto al dott. Rinaldi per chiedere lui spiegazioni sul reale funzionamento di queste sostanze e sulla possibilità di nuove sostanze piu' potenti e piu' efficaci.
Ebbene, eccovi la risposta (nell'email chiedevo anche della proposta di annoverare la nipo tra i novel foods):
Egregio XXXX,
grazie per la sua mail. Le sostanze naturali hanno un effetto biochimico,
come quelle sintetiche. Che la nipononivea faccia effetto è indiscutibile
( parlare di bufala è semplicistico e dovuto a mancanza di conoscenza
scientifica): e qui si innesca effettivamente il dubbio che le è venuto.
Regolamentare certe sostanze dal mercato (la nipononivea è usata da
centinaia d'anni in Giappone) con pretesti di sicurezza è corretto, ma a
volte strano. Che ci possano essere tentativi di controllo da parte di
grandi aziende è plausibile. Entro la fine di maggio affronterò il problema
sul sito della Fondazione internazionale di ricerca tricologica che ho
l'onore di presiedere, e lo potrà trovare sull'editoriale del sito
www.ihrf.eu .
Comunque una estensione della ricerca personalmente l'ho già fatta: si
toglie la nipononivea e ci sarà una sostanza ancora più pura. Credo che tra
non molto ne sentirà parlare.
Cordialmente
Fabio Rinaldi
Ecco, rinaldi parla di una nuova sostanza piu' potente, forse il riferimento è a quel famoso studio su due tipologie di nipononivea, dove l'una er apiu' efficace dell'altra.
Che ne penste, e in particoalre Marlin e Julien? Avremo buone speranze?
appassionato ormai da qualche mese al movimento sulla nipononivea, e scorrendo vari altri 3d dove Marlin e Julien hanno parlato di nuove sostanze simili alla nipo ma con maggiore efficacia, ho scritto al dott. Rinaldi per chiedere lui spiegazioni sul reale funzionamento di queste sostanze e sulla possibilità di nuove sostanze piu' potenti e piu' efficaci.
Ebbene, eccovi la risposta (nell'email chiedevo anche della proposta di annoverare la nipo tra i novel foods):
Egregio XXXX,
grazie per la sua mail. Le sostanze naturali hanno un effetto biochimico,
come quelle sintetiche. Che la nipononivea faccia effetto è indiscutibile
( parlare di bufala è semplicistico e dovuto a mancanza di conoscenza
scientifica): e qui si innesca effettivamente il dubbio che le è venuto.
Regolamentare certe sostanze dal mercato (la nipononivea è usata da
centinaia d'anni in Giappone) con pretesti di sicurezza è corretto, ma a
volte strano. Che ci possano essere tentativi di controllo da parte di
grandi aziende è plausibile. Entro la fine di maggio affronterò il problema
sul sito della Fondazione internazionale di ricerca tricologica che ho
l'onore di presiedere, e lo potrà trovare sull'editoriale del sito
www.ihrf.eu .
Comunque una estensione della ricerca personalmente l'ho già fatta: si
toglie la nipononivea e ci sarà una sostanza ancora più pura. Credo che tra
non molto ne sentirà parlare.
Cordialmente
Fabio Rinaldi
Ecco, rinaldi parla di una nuova sostanza piu' potente, forse il riferimento è a quel famoso studio su due tipologie di nipononivea, dove l'una er apiu' efficace dell'altra.
Che ne penste, e in particoalre Marlin e Julien? Avremo buone speranze?