Un bambino ad una coppia gay?

castanochiaro

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25 Maggio 2006
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l'ago della bilancia parlando di adozioni, non può che essere che solo dalla parte del bambino che, nella maggior parte dei casi proviene gia' da un'esperienza difficile, e che la legge italiana tutela anche nei casi particolari come per l'adozione di una persona single, sempre e solo esclusivamente nel suo interesse. è inutile e fuorviante discutere di adozione per coppie gay, verso cui rivendico la mia contrarieta', senza alcuna intenzione discriminatoria perchè qui non si tratta di rispondere ai desideri degli adulti. semplicemente il problema non si pone come nel resto dei paesi europei poichè ci sono migliaia di coppie che hanno dato la loro disponibilità e tantissimi bambini, negli istituti a cui non riusciamo a garantire ugualmente una famiglia. pur non essendo di sinistra questo è il commento che condivido (di un esponente diessina Marida Bolognesi) componente della Commissione Bicamerale per l'Infanzia. in più vorrei aggiungere che la vita a sinora sempre previsto una madre ed un padre, una figura materna e paterna e seppure per disgrazie o divorzi questo possa non essere garantito lo stato è tenuto a guardare a questo modello per il bene di un bambino.

non vorrei che col Governo Prodi ci trovassimo ad approvare una legge a favore dell'adozione a coppie omosessuali anche se sarebbe difficile con quella maggioranza ma mi verrebbe la pelle d'oca solo a pensarlo immaginando un bambino che si trovasse a crescere con due padri o due madri.

a voi le dovute considerazioni.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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l'ago della bilancia parlando di adozioni, non può che essere che solo dalla parte del bambino che, nella maggior parte dei casi proviene gia' da un'esperienza difficile, e che la legge italiana tutela anche nei casi particolari come per l'adozione di una persona single, sempre e solo esclusivamente nel suo interesse. è inutile e fuorviante discutere di adozione per coppie gay, verso cui rivendico la mia contrarieta', senza alcuna intenzione discriminatoria perchè qui non si tratta di rispondere ai desideri degli adulti. semplicemente il problema non si pone come nel resto dei paesi europei poichè ci sono migliaia di coppie che hanno dato la loro disponibilità e tantissimi bambini, negli istituti a cui non riusciamo a garantire ugualmente una famiglia. pur non essendo di sinistra questo è il commento che condivido (di un esponente diessina Marida Bolognesi) componente della Commissione Bicamerale per l'Infanzia. in più vorrei aggiungere che la vita a sinora sempre previsto una madre ed un padre, una figura materna e paterna e seppure per disgrazie o divorzi questo possa non essere garantito lo stato è tenuto a guardare a questo modello per il bene di un bambino.

non vorrei che col Governo Prodi ci trovassimo ad approvare una legge a favore dell'adozione a coppie omosessuali anche se sarebbe difficile con quella maggioranza ma mi verrebbe la pelle d'oca solo a pensarlo immaginando un bambino che si trovasse a crescere con due padri o due madri.

a voi le dovute considerazioni.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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l'ago della bilancia parlando di adozioni, non può che essere che solo dalla parte del bambino che, nella maggior parte dei casi proviene gia' da un'esperienza difficile, e che la legge italiana tutela anche nei casi particolari come per l'adozione di una persona single, sempre e solo esclusivamente nel suo interesse. è inutile e fuorviante discutere di adozione per coppie gay, verso cui rivendico la mia contrarieta', senza alcuna intenzione discriminatoria perchè qui non si tratta di rispondere ai desideri degli adulti. semplicemente il problema non si pone come nel resto dei paesi europei poichè ci sono migliaia di coppie che hanno dato la loro disponibilità e tantissimi bambini, negli istituti a cui non riusciamo a garantire ugualmente una famiglia. pur non essendo di sinistra questo è il commento che condivido (di un esponente diessina Marida Bolognesi) componente della Commissione Bicamerale per l'Infanzia. in più vorrei aggiungere che la vita a sinora sempre previsto una madre ed un padre, una figura materna e paterna e seppure per disgrazie o divorzi questo possa non essere garantito lo stato è tenuto a guardare a questo modello per il bene di un bambino.

non vorrei che col Governo Prodi ci trovassimo ad approvare una legge a favore dell'adozione a coppie omosessuali anche se sarebbe difficile con quella maggioranza ma mi verrebbe la pelle d'oca solo a pensarlo immaginando un bambino che si trovasse a crescere con due padri o due madri.

a voi le dovute considerazioni.
 

pl@stiko

Utente
8 Maggio 2003
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boh a me importa prima che vada in galera chi ruba...poi del resto,comunque io figlio di genitori separati,con un padre che mi tratta di mer... e che non è stato mai presente,violento che va in chiesa...avessi avuto una famiglia omosessuale avrei dei genitori,non è detto che il binomio-uomo donna sia il migliore visto i divorzi,ieri un mio amico mi ha detto che una sua cugina si è suicidata (a 13 anni! Xxxxxx!) perchè la madre e il padre non andavano d'accordo e volevano separarsi,boh non è che sia meglio la famiglia
poi perchè pali di governo prodi?
a me sembra che un bel numero di deputati di destra sia gay (anche se a voi fanno pensare di essere ipermaci).
sai chi parla di queste cose?
solo chi non pensa che al di fuori del suo piccolo mondo ci siano persone che stanno male o che soffrono,perchè ha la famiglia felice,ed è sicuro che riportando le proprie regole il mondo giri in modo giusto,ma ci sono chiavi diverse che aprono la stessa porta,
eppure non è così,io sono stato tirato su in fondo anche e sopratutto da un parente dell'altra sponda,e ti assicuro che mi ha dato più insegnamenti di mio padre e di mia madre,non sono uscito gay!!! choccante!!!
aberrante?!?!
schifo???
eppure mi reputo più aperto,pensante acuto di molti,si presuntuoso...vedo certa gente rincojonita al mondo,però loro hanno la famiglia
vedo gente di 30nni con la famiglia a casa,che ha paura di andare e di buttarsi,gente chiusa che non dialoga,delle amebe...ma non è tutto così,però chi l'ha detto che solo chi ha la famiglia NORMALE può generalizzare ed essere superficiale?

ti chiedo una cosa secondo te può parlare di famiglia un divorziato o uno che la famiglia cell'ha?
oppure un bambino è meglio in un orfanotrofio?

ma poi che ca**o ti frega di che fà la gente?
sempre a pensare che fanno gli altri,non è buoncuore,NON è pensare agli altri,è mediocrità.
(non ti offendere la parolaccia dava corpo),
poi ognuno è libero di pensarla a modo proprio,ma io non mi scambierei con nessuno,
con la mia guida di vita gay...che schifo!!!
ribrezzo!!
PAAAAURAAAAAAAAAAAAAAAAA!


[;)]
 

pontiac

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10 Febbraio 2005
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già iniziamo con le castanate....
oggi a pordenone parte il giro d'italia, troppo figo!!!! [:p]
 

paolina

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21 Aprile 2006
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Certo che un bambino adottato da una coppia gay avrà dei problemi...finchè la mentalità resta questa...allora è giusto preservare i bimbi dal vivere una situazione difficile.

Allora...non si permettono le adozioni a coppie gay per non destinare i bambini ad una vita difficile...(come verrà guardato mai dai compagnucci il figlio di una coppia omosessuale?!?)...facendo così,si alimenta la visione di qta ipotetica famiglia come di qualcosa di aberrante,quindi si continua a nn permetterlo per salvaguardare nuovamente i bambini...

Ma quando cresceremo?!?
I bambini nn nascono stronzetti come li vediamo a volte...assorbono come spugne ciò che sentono,e se a casa sentono i genitori parlare in un certo modo,sicuramente se lo porteranno dietro.

Una coppia omosessuale è in grado (con le opportune valutazioni caso per caso,nn sto dicendo che gay=brava persona) di dare amore quanto,e forse,a volte anche di più di una cosiddetta coppia normale.

Ma no...continuiamo così...continuiamo a difendere il valore della famiglia come ho letto su alcuni manifesti,così manterremo tranquilli tutta una schiera di adulti bigotti che potranno assicurarsi la prosecuzione della specie,ed infelici un sacco di bambini che dovranno restarsene senza una famiglia (perchè...megli soli che con genitori gay...nn sia mai...)e nn ultime,un sacco di coppie che,dopo aver vissuto quasi sic.te dolori familiari a causa del loro essere omosessuali,ora devono continuare a subire discriminazioni per un qcs che nn ha senso (sempre secondo me) di esistere,sapendo in cuor loro che potrebbero essere genitori migliori,magari di quanto non lo sono stati i loro.
 

fabio77

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21 Maggio 2004
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E' un discorso delicato, perchè si corre sempre il rischio di essere fraintesi.

Il punto di partenza secondo me è che in ogni caso bisogna sempre tener presente gli interessi del bambino.
Da questo punto di vista sono d'accordo con chi sostiene che un bimbo abbia comunque bisogno di una figura materna insieme ad una paterna.(questo soprattutto per i primi anni di vita in cui il cervello è assetato di informazioni e memorizza tutto quello che vede).

Nello stesso tempo però, sono convinto che sia molto meglio una coppia di genitori omosessuali che si amino, che amino il bimbo e che glielo dimostrino in tutti i modi facendolo crescere in una famiglia unita dall'amore, piuttosto che 2 genitori eterosessuali che magari non vanno d'accordo tra loro e che magari non siano capaci di crescere il piccolo con tutto l'amore di cui ha bisogno.[8)]
 

basilio

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25 Febbraio 2004
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io sono contrario a ste cose che vanno contro corrente [|)]..sembra quasi una moda , una provocazione...il bambino deve crescere con una mamma e con un papà....e basta...se prodi vuole fare qualcosa di valido piuttosto apra le case di tolleranza che ormai nelle strade ci sono piu lucciole che alberi..
 

castanochiaro

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25 Maggio 2006
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Citazione:se prodi vuole fare qualcosa di valido piuttosto apra le case di tolleranza che ormai nelle strade ci sono piu lucciole che alberi..

ahahahahah! buona questa! dobbiamo dirglelo...chissà se legge Ieson.
 

akiraaa

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29 Settembre 2005
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Si, in italia ci sarebbero di cose da cambiare, ci sono troppi pregiudizi innanzitutto, ki l'ha detto ke i gay sono tutti esuberanti ed esibizionisti? Allora bisognerebbe togliere i bambini anke a tutte le ninfomani che stanno in italia o ai maniaci, perchè vi assicuro che in italia siamo pieni di gente che si comporta così anke davanti ai figli, bisognerebbe togliere i bambini anke alle famiglie all'antica, tipo c'è una ragazza cn cui uscivo che è cresciuta cn una famiglia che le vietava di mettersi con un ragazzo figlio di nessuno, il suo ragazzo doveva essere per forza minimo figlio di un avvocato o di un medico(medioevo), e bisognerebbe togliere i bambini anke alle famiglie di mafiosi, per l'influenza che questi possono dare loro, ke cosa cambia da 1 famiglia che procrea un figlio o da 1 ke lo adotta???
Allora dovremmo mettere degli assistenti sociali a controllare le famiglie italiane?
Per esempio la famiglia della mia ragazza vuole ke lei vada a lavorare l'anno prox, dopo aver finito le superiori, e che non vada all'università perchè suo fratello e sua sorella maggiori dopo aver finito la scuola hanno fatto la stessa cosa, perchè lei dovrebbe fare una cosa diversa?...ridicolo...(e deve fare per forza la festa di 18 anni perchè gli altri 2 hanno fatto così, perchè bisogna fare le cose uguali per tutte-_- anke costringendola psicologicamente)
Poi ci si meraviglia del fatto che in inghilterra un laureato guadagna in media l'80% di più di un diplomato mentre in Italia lo scarto si aggira solo intorno al 25%, ovvio, con questa mentalità...
Eppure questa è la realtà italiana, o almeno del sud italia...discorsi del tutto nonsense sono all'ordine del giorno, vi ho dato 1 spunto su cui riflettere ma secondo me il discorso è troppo ampio per discuterne con successo...
alla fine ognuno è libero di fare quello che gli pare, se è illegale che una coppia di gay adotti un bimbo(o lesbiche) basta che uno di loro due ne faccia uno per poi crescerlo tranquillamente col consorte gay, il risultato non cambia...
Povero bimbo direte voi, con il destino segnato, come poveri gli altri bimbi che crescono in famiglie come quelle citate precedentemente, sono cazzi loro, sta a loro fare quello che vogliono e farsi valere, sta a loro decidere, sta a loro usare che la natura gli ha dato...tsk...
se penso a quanta ignoranza ci sia in giro nel 2006,quanta gente col cervello congelato e lasciato nel freezer, mi vengono i conati di vomito...
 

castanochiaro

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25 Maggio 2006
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Akiraa ma il problema di fondo (elo dicono anche autorevoli psicologi dell'infanzia) è che a un bambino necessitano due figure distinte: padre e madre. è la natura che ha voluto cosi' e questa a me sa di alterazione per voler fare a tutti i costi gli emancipati quando poi a pagarne le spese sono persone che non hanno la facolta' di decidere.

chi siamo noi per imporre a dei bimbi due genitori uguali?
 

castanochiaro

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25 Maggio 2006
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Citazione:Claudia


giusto, lasciamoli negli orfanotrofi.....

e questo è il problema claudia, che in italia ci sono una marea di coppie eterosessuali che vorrebbero adottarli ma la nostra legge è una legge assurda.
 

klaus meine

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8 Febbraio 2006
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Potremmo dibattere all'infinito sulla questione, se sia giusto o no affidare un bambino ad una coppia omosessuale. Senza entrare nel merito, dico che l'Italia è un paese di benpensanti ma fondamentalmente Bigotto.. l'opinione pubblica nella stragrande maggioranza dei casi, non è disposta ad accettare un omosessuale quale suo pari, figuriamoci a vedere un bambino che viene tirato su da due genitori gay...[|)]



 

claudia

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5 Maggio 2003
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Si ma infatti moltissime coppie vanno ad adottare i bambini all'estero.... Adesso moltissimi adottano bambini russi....
Per me non fa nessuna differenza se la coppia è una coppia uomo e donna o uiomo e uomo. Quello che conta è l'amore che regna all'interno del nucleo familiare. Nelle famiglie che hano figli naturali succedono delle cose obbrobriose (basta leggere la cronaca), perché non a una coppia gay? Tanto più che se due donne gay possono avere dei figli, perché non due uomini gay?
Mah... tanto siamo troppo arretrati...