Ringrazio il Dott. Gigli per il suo cortese intervento e mi permetto di aggiungere che, a livello razionale, condivido pienamente le sue affermazioni. Credo sia inevitabile, da parte di qualunque essere umano, cercare una causa, un motivo tangibile che possa in qualche modo spiegare l’origine di una malattia. Io ho sicuramente commesso l’errore di aver preferito attribuire la responsabilità dell’evento all’assunzione prolungata di determinati farmaci piuttosto che (con una presa di posizione più difficile) ad un evento del tutto casuale. A questo punto, da parte mia, si tratta di far coincidere questo grado di consapevolezza con le paure dell’inconscio che mi impediscono la ripresa della terapia anti-caduta. In questo senso, credo potrebbe essermi di grande aiuto il fatto di venire a conoscenza di uno studio sugli effetti a lungo termine sull’uso della finasteride e minoxidil, cosa che fino a questo momento non mi è riuscito di trovare. Il mio intervento sul forum era finalizzato a questo scopo. Mi spiace si sia creato un clima di tensione.