Utilizzo da circa 8 anni il Minoxidil al 2% associato all'assunzione di finasteride, con buoni risultati estetici. Alla fine del mese di aprile, mi è stato diagnosticato un tumore al testicolo sx, cui ha fatto seguito la rimozione chirurgica dello stesso (per fortuna risultato essere al I stadio).
Nella condizione di disorientamento, tipica nell'insorgenza improvvisa di una formazione neoplastica, ho deciso di interrompere il trattamento anticaduta, ritenendolo tra i possibili responsabili della malattia.
Ora, al fine di poter riprendere il trattamento (in modo da non dover sommare il disagio della calvizie a quello della piccola mutilazione), chiedo ai gentili frequentatori del forum, l'esistenza di uno o più studi che dimostrino la non tossicità del minoxidil e finasteride a lungo termine, oppure una loro eventuale incidenza statistica sul manifestarsi di patologie tumorali.
Vi ringrazio.
Nella condizione di disorientamento, tipica nell'insorgenza improvvisa di una formazione neoplastica, ho deciso di interrompere il trattamento anticaduta, ritenendolo tra i possibili responsabili della malattia.
Ora, al fine di poter riprendere il trattamento (in modo da non dover sommare il disagio della calvizie a quello della piccola mutilazione), chiedo ai gentili frequentatori del forum, l'esistenza di uno o più studi che dimostrino la non tossicità del minoxidil e finasteride a lungo termine, oppure una loro eventuale incidenza statistica sul manifestarsi di patologie tumorali.
Vi ringrazio.