Cara Gattina,
come dicevamo in quel post, le controindicazioni per il trapianto nella donna sono solo date dal fatto che non si può essere matematicamente sicuri della buona riuscita, per i motivi già spiegati nel post che ha messo Brasileiro. Leggi anche questo post, compreso quello di cui ho messo il link alla fine:
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=9681
I capelli indigeni sono semplicemente i capelli pre-esistenti prima del trapianto. In ogni caso si tratta sempre di un intervento chirurgico e quando i nuovi capelli vengono inseriti nella cute, si crea comunque un micro trauma. I capelli pre-esistenti (indigeni) se vicini a quelli trapiantati, potrebbero soffrire di questo trauma e cadere. Cioé potrebbe esserci un danneggiamento a livello del bulbo dei capelli esistenti. La shock loss è proprio questa, cioé la caduta da shock traumatico.
I risultati nella donna è difficile da dire se sono definitivi, proprio perché a differenza dell'uomo in cui la donor area da dove vengono prelevati i capelli per il trapianto (cioé la zona della nuca) è una zona in cui i follicoli sono sani e non sensibili al DHT, nella donna la caduta é di solito diffusa anche a quelle zone e dato che la caduta non è dipendente dagli androgeni se non in rari casi, ma da un insieme di altri fattori, non si può essere sicuri che i capelli prelevati e trapiantati, siano assolutamente immuni alla caduta successivamente al trapianto.
Lascio a Brasileiro la parola, non è che io sia troppo esperta in materia trapianto.
baci
Claudia
