Ti faccio un esempio "collaudato" ...durante i prelievi e gli innesti degli stessi si cerca di rispettare una certa distanza tra una uf e l'altra ,questo per non andare a traumatizzare i bulbi vicini che potrebbero risentirne (e fin quì parliamo di attenzione nelle fasi delicate di estrazione ed innesto) ...l'ht è nato come strip/fut dove prelevi una lembo di pelle e separi al microscopio (puoi risparmiare non facendolo ma perdi in qualità) le uf che per rimanere sane e vitali devono a forza avere la matrice protetta da traumi grazie a un minimo di tessuto che le avvolge....ora più ravvicinati sono i prelievi e gli innesti e meno tessuto rimane a dare garanzia di protezione....pare sciocco ma spostati sui vegetali in quanto a bulbi/piante ,quando estirpi un albero /fiore e vuoi che viva che fai? Stai attento a non interessare radici e bulbo,altrimenti lo travasi e muore ,quindi devi estrarlo lasciandogli un ambiente favorevole attorno......prelevando parte di un bulbo pilifero o avvicinandoti troppo alla matrice o impiantandolo troppo vicino ad un altro (vale anche x la flora questo punto più di tutti) ,rischi quasi certamente la morte del trapiantato e se lo innesti troppo vicino ai superstiti hai la certezza che non potrà farcela, oltre che probabilmente farà morire anche gli sfortunati vicini,figuriamoci se un bulbo prelevato in parte può sopravvivere a dar vita a un nuovo capello (questa tecnica la usano con più scaltrezza nelle uf multiple...uf tripla? Prelevo 1 capello...vero,ma danneggi l'uf che quasi certamente non ce la farà, men che meno il capello prelevato che non ha protezione)
Molto grossolana come spiegazione ma dovrebbe rendere l'idea
Molto grossolana come spiegazione ma dovrebbe rendere l'idea
mi farò un secondo trapianto quando ci sarà modo di clonare i bulbi
