Ciao a tutti, scrivo queste righe per raccontare la mia esperienza PERSONALE riguardo il trapianto che ho eseguito in Turchia dopo varie osservazioni e consulenze fatte anche in Italia.
Premetto che non ho mai utilizzato farmaci per contrastare la caduta (se non per curiosità, 2 mesi diversi anni fà), in quanto ho un approccio alla medicina molto blando, figuriamoci di usare sostanze che alterano il bilanciamento ormonale solo per un "capriccio estetico",
Detto ciò, 2 anni fà inizia la mia ricerca alla soluzione, avevo deciso di fare il trapianto, non mi ha mai preoccupato o spaventato doverlo affrontare, ma come tutti, ne sentivo di tutti i colori.
Avevo come metro di giudizio un ragazzo di un ristorante, operato a Padova con una FUE (clinica "P.") ed un caro amico operato a Verona con una FUT (clinica" C.R."). Purtroppo vedendo i loro risultati ero molto titubante, c'è anche da dire che avevano una situazione iniziale veramente "scarsa".... uno molto diradato, l'altro "lucido" per mezza testa.
Curiosando ed iniziandone a parlare con conoscenti, nell' arco dei mesi successivi, scopro 2 ragazzi in palestra che erano stati in turchia.
Purtroppo il primo non aveva a mio parere bisogno di nulla, e cmq dopo l'intervento la sua zona donatrice non mi convinceva molto, sembrava mal lavorata e non omogenea nel prelievo.
Mentre il secondo ragazzo, un indiano, già dopo 3 mesi dalla sua operazione, non si notava, nemmeno andando in cerca, nessun segno particolare, segni o aree cicatriziali..
In quel istante scelsi la clinica che avrei contattato.
In piena pandemia mi dirigo ad Istanbul per 4 giorni e me ne ritorno con 4200 unità sulla zona "tempie" principalmente e con 9 ore passate su quel lettino che sembrava di pietra giunte le 18.30 la sera.. (costo 2600€ con Hotel, volo escluso)
Oramai a 18 mesi dall intervento, posso dire di essere super soddisfatto, già dal 4/5 mese avevo circa il 70% del risultato. Sembra che quella rapida perdita di capelli degli ultimi mesi pre-intervento si sia placata, a mio avviso una specie di placebo. Difatti vedendomi molto bene e finalmente avendo anche ringiovanito il viso, si perde quella sensazione di cui non si ha il controllo e ci si tende a specchiarsi, sistemarsi e toccarsi in testa ossessivamente...
Forse, merito anche delle iniezioni di PRP che ho fatto , ad oggi 4 sedute dall'intervento, anche gli altri capelli sono rinfoltiti e sembrano più forti. (sedute che pago 200 euro ognuna).
Il protocollo di mantenimento che mi è stato indicato, prevederebbe anche l' uso di qualche farmaco, cosa che non condivido. Per sopperire a questa pratica ho scelto di aumentare leggermente la frequenza della PRP che ogni 4/6 mesi impiega 30 minuti di tempo e non altri sbattimenti, essendo poi del tutto "naturale" ed efficace anche su altri trattamenti.
Spero di averti detto tutto a riguardo.
ciao
Nicola
Premetto che non ho mai utilizzato farmaci per contrastare la caduta (se non per curiosità, 2 mesi diversi anni fà), in quanto ho un approccio alla medicina molto blando, figuriamoci di usare sostanze che alterano il bilanciamento ormonale solo per un "capriccio estetico",
Detto ciò, 2 anni fà inizia la mia ricerca alla soluzione, avevo deciso di fare il trapianto, non mi ha mai preoccupato o spaventato doverlo affrontare, ma come tutti, ne sentivo di tutti i colori.
Avevo come metro di giudizio un ragazzo di un ristorante, operato a Padova con una FUE (clinica "P.") ed un caro amico operato a Verona con una FUT (clinica" C.R."). Purtroppo vedendo i loro risultati ero molto titubante, c'è anche da dire che avevano una situazione iniziale veramente "scarsa".... uno molto diradato, l'altro "lucido" per mezza testa.
Curiosando ed iniziandone a parlare con conoscenti, nell' arco dei mesi successivi, scopro 2 ragazzi in palestra che erano stati in turchia.
Purtroppo il primo non aveva a mio parere bisogno di nulla, e cmq dopo l'intervento la sua zona donatrice non mi convinceva molto, sembrava mal lavorata e non omogenea nel prelievo.
Mentre il secondo ragazzo, un indiano, già dopo 3 mesi dalla sua operazione, non si notava, nemmeno andando in cerca, nessun segno particolare, segni o aree cicatriziali..
In quel istante scelsi la clinica che avrei contattato.
In piena pandemia mi dirigo ad Istanbul per 4 giorni e me ne ritorno con 4200 unità sulla zona "tempie" principalmente e con 9 ore passate su quel lettino che sembrava di pietra giunte le 18.30 la sera.. (costo 2600€ con Hotel, volo escluso)
Oramai a 18 mesi dall intervento, posso dire di essere super soddisfatto, già dal 4/5 mese avevo circa il 70% del risultato. Sembra che quella rapida perdita di capelli degli ultimi mesi pre-intervento si sia placata, a mio avviso una specie di placebo. Difatti vedendomi molto bene e finalmente avendo anche ringiovanito il viso, si perde quella sensazione di cui non si ha il controllo e ci si tende a specchiarsi, sistemarsi e toccarsi in testa ossessivamente...
Forse, merito anche delle iniezioni di PRP che ho fatto , ad oggi 4 sedute dall'intervento, anche gli altri capelli sono rinfoltiti e sembrano più forti. (sedute che pago 200 euro ognuna).
Il protocollo di mantenimento che mi è stato indicato, prevederebbe anche l' uso di qualche farmaco, cosa che non condivido. Per sopperire a questa pratica ho scelto di aumentare leggermente la frequenza della PRP che ogni 4/6 mesi impiega 30 minuti di tempo e non altri sbattimenti, essendo poi del tutto "naturale" ed efficace anche su altri trattamenti.
Spero di averti detto tutto a riguardo.
ciao
Nicola
