Terapie cortisoniche quanto durano?

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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ciao a tutti sto' affrontanto una cura cortisonica x una presunta dermatite poliforme da contatto (ancora non si sa' se detergente o farmaco).

sto' prendendo cortisone via orale x 15gg ( con terapia a scalare),
un pomata di cortisone flubason + ossido di zinco due volte al giorno.mi e' stato prescritto per 15gg
dato che leggo tante cose negative sul cortisone vi chiedo:

1-15gg sono tanti?? posso avere reazioni di sensibilizzazione?

2- dopo i primi 3gg le piaghe si son sfiammate diventando rosa salmone ,da li la situazione ' immutata ( e son passati altri 6gg)
e' normale? o la pelle doveva tornare al suo colore originario?

3- e' vero che dopo 15 gg dovrei continuare a prenderlo in modo dilazionato?

4- il cortisone puo' provocare fenomeni di ipersudorazione e sbalzi termici?

grazie x chi mi risponde
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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caro pelllizza, vediamo un po i punti uno per uno
1)le terapie cortisoniche, non hanno limiti di tempo prefissato(15 giorni comunque non sono molti, compreso il periodo di riduzione progressiva del farmaco) possono essere estremamente variabili...da terapie di 1 giorno, fino a trattamenti cronici, ovvero per tutta la vita, in caso di particolari patologie, in cui, non esistendo una terapia causale, si cerca di spegnere il quadro infiammatorio, per contenere i sintomi e i danni alla lunga provocati da un'infiammazione cronica...va valutata pertanto caso per caso
2)la pelle, dovrebbe, se il processo patologico si è risolto, tornare alle condizioni di normalita'
3) le terapie cortisoniche non vanno mai e poi mai sospese di colpo, ma ridotte sempre progressivamente, con terapia a scalare, fino alla completa sospensione, se, come dovrebbe essere il tuo caso, si riesce ad indentificare e a rimuovere la causa della dermatite...il cortisonico somministrato in modo dilazionato e per lunghi periodi, puo' essere indicato in quelle patologie, che non si riescono a controllare altrimenti
4)il cortisone, ma di solito in terapie protratte, fino a causare un morbo di Cushing iatrogeno, puo' causare arrossamento del volto per dilatazione capillare...comunque ho visto un caso personale, in cui un'anziana paziente, peraltro diabetica, aveva manifestato un 'iperemia intensa(arrossamento con calore) al volto, con effetto peperone, per una semplice infiltrazione di cortisone in un'articolazione, della durata di oltre 12 ore...no, gli sbalzi termici(temperatura corporea) veri e propri non si manifestano...piuttosto starei attento, anche in caso di terapie brevi ,allo stomaco, specie se si soffre di gastrite o ulcera gastroduodenale, potendo causare sanguinamenti o altre complicanze e in caso di diabete,(patologia in cui è controindicato) potendo il cortisone causare aumenti anche consistenti della glicemia...comunque per trattamenti di 2 settimane, non mi preoccuperei oltre misura...a presto[;)]
 

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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Ti ringrazio x la risposta.Volevo chiederti riguardo al punto 2

Dato che si da' per scontato che sia dermatite da contatto perche' ha colpito solo le parti esposte al sole (collo,braccia,e gambe parte bassa) sto' utilizzando un unico lavante il physiogel.Quindi in teoria dovrei aver allontanato la causa scatenante,con questo trattamento in quanto tempo la pelle dovrebbe normalizzarsi.Te lo chiedo perche' dopo i primi 3gg vedevo che evolveva positivamente,poi si e' assestata e mi preoccupo un po' che alla fine del cortisone torni tutto rosso.
Sto' assumendo in oltre la sera un antistaminico che pero' mi crea piu' prurito.

Volevo chiederti gentilmente inoltre se conoscevi i prodotti della dermoresearch e della physiogel.

Ti ringrazio per le risposte,io sono partito 1 mese fa per un arrosamento inguinale e dopo 1 mese mi ritrovo con questa dermatite sul corpo,mi son state fatte diagnosi diverse..dermatite da contatto poi follicolite,poi dermatite poliforme..ed inizio ad essere un po' frustrato
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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caro pellizza, se si tratta veramente di dermatite da contatto, le indicazioni terapeutiche indicate e che tu segui, dovrebbero avere come esito finale la completa risoluzione del problema dermatologico...se cio' non avviene è opportuno rivalutare il caso e formulare un'eventuale diagnosi differente...comunque, in molti casi,l'arrossamento cutaneo, non si risolve rapidamente...ad una prima fase di miglioramento rapido, ne puo' seguire una di regressione piu' lenta...tieni comunque sempre presente che tutti i cortisonici hanno un'azione esclusivamente sintomatica, ovvero, non vanno mai allaradice del problema, ma spengono il processo patologico con risultato difensivo che si chiama infiammazione...se la patologia non è risolta alla base, prima o poi, alla sospensione del cortisonico, i sintomi tornano inesorabilmente...si conosco, ma non li ho mai utilizzati, i prodotti delle linee da te citate...si tratta di creme e detergenti cosmetici,senza alcuna valenza farmacologica sono dei coadiuvanti. L'antistaminico dovrebbe tamponare bene o male il prurito e non esacerbarlo dovresti , se possibile, indicare i nomi dei farmaci che stai assumendo...
le diagnosi, in dermatologia, sono, in molti casi assai comlesse, e talora, bisogna ricorrere ad esami piu' specifici, che non la semplice valutazione clinica (biopsia cutanea ecc...) a presto ciao
 

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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Quello che non capisco e' perche' non mi fanno nessun esame come biopsie o tamponi.io capisco che loro sono i dottori ma io sono stanco di andare per tentativi.
Ieri sono stato a farmi controllare dal dermatologo per fare il punto della situazione ,il risultato e'

-interruzione del cortisone Bentalen (ero a meta del ciclo scaletta di 15gg).Ne assumevo 4mg x 4gg,poi 3mg x 4gg,2mg x 4gg,1 x 4gg
-assunzione di un nuovo cortisonico il deltacolterne in dosi a dir poco elevate. 50mg x 2gg,25mg x 5gg, 12,5mg x 5gg,6mg x 5gg
Questo perche' secondo il dottore la guaragione stava avvenendo troppo lentamente.
Sono rimasto perplesso perche' passo a una quantita elevata di colpo ma del resto io sono il paziente.
In aggiunta a questo continuo ad assumere
-2volte al gg crema di flubason ed ossido di zinco sulle parti arrossate
-antistaminico 1compressa di zirtec

Non metto in dubbio la capacita' di diagnosi ma sinceramente mi aspettavo di fare qualche esame oltre quello visivo.
A questo punto mi chiedo se sia corretto cambiare dermatologo o no.. o se forse sono io che pretendo risultati troppo veloci.

Sto assumendo il deltacortene da 2gg ora e risultati visivi non ne vedo nel colore delle macchie anzi mi e' aumentato il prurito,forse anceh qui mi aspettavo un risultato immediato data la quantita di farmaco ingerito.

la ringrazio x un eventuale risposta

 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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caro pellizza, il dosaggio del Deltacortene sembra piu' alto, perche ha una potenza intrinseca inferiore al Bentelan (Betametasone) che è un cortisonico ad elevata potenza (la piu' elevata insieme al Desametazone)...ecco perche si usano dosi piu' consistenti.In verita' , non capisco l'ostinarsi a passare dalla zuppa al pan bagnato senza fare accertamenti piu' affidabili , che non il semplice esame visivo, che, a dispetto delle capacita' di dermatologi molto seri e competenti, puo' essere, talora, assai infido, tradendo anche l'occhio piu' esperto...comunque, a questo punto, direi di proseguire ancora per alcuni giorni la terapia che ti è stata consigliata, ma, direi che, se il quadro clinico non si risolve entro una decina di giorni, sarebbe opportuno rivolgersi a qualche dermatologo che non procede a spanne, ma che ti sottoponga a qualche accertamento piu' apprpfondito...cosi' si evita di continuare ad assumere farmaci in modo empirico che proprio acqua fresca non sono, alla lunga, e si puo' cosi curare in modo mirato...lo Zirtec è un buon antistaminico, molto usato...personalmente preferisco il Tinset, ma si tratta di farmaci piu' o meno simili che dovrebbero ridurre il prurito e non aumentarlo...vediamo cosa succede nei prossimi giorni...mi spiace che i miei siano solo consigli a distanza e alla cieca...tienimi informato...a presto[;)]
 

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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ti ringrazio x la risposta.Ho consultato anche il mio medico di famiglia secondo lui non si fanno esami in quanto dato che le zone colpite piu o meno regrediscono anceh se lentamente (xke' dice che la pelle si e' desquamata e quindi il ricambio e' molto lento) e non ci sono nuovi fenomeni e' inutile farli.Sono abb.depresso perche' nel momento in cui mi espongo un po' al sole si tornano ad arrossare(x quanto io mi copra).lo so' che non dovrei andare al sole ma anche un semplice giro in bici (con le parti coperte) provoca irritazioni anche su parti sane.
vorrei inoltre chiederti in aggiunta in questi giorni mi si e' irritata la lingua,una bella chiazza rossa nella parte centrale in fondo ceh ovviamente mi da' fastidio quando mangio e pizzica un po'.cosa dovrei assumere? bsata un lavaggio di colluttorio alla clorexidina o posso aggiungre caramelle x la gola? Te lo chiedo xke' in mancanza del medico non vorrei assumere cose che possono collidere col cortisone.
grazie
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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Caro pellizza,scusami se ti rispondo in ritardo, ma ho avuto impegni di lavoro... puoi aggiungere tranquillamente le cramelle antisettiche per la gola,anche se non so fino a che punto possano essere utili in una glossite(infiammazione della lingua), non interferiscono certamente con i cortisonici...possono essere utili anche sciacqui con banale acqua e bicarbonato o pennellature con preparati topici di cortisonico appunto[:D], e antibiotico come il Cortifluoral... si tratta sempre di trattamenti locali, che non hanno alcuna interazione con trattamenti sistemici...ciao
 

pellizza1973

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13 Ottobre 2005
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ti ringrazio x la risposta.procedo con la cura..anche se a volte penso che sm ettendo i cortisonici guarirei prima,dato che la situazione non si smuove almeno visivamente.. ci osn momenti in cui si vede poco altri sembra rosso come prima..dipende dai momenti della giornata,se sudo o se esco al sole..
nonstante la nuova cura di cortisone la situazione pare immutata..se dovessi guarire reputi utile fare una ciclo depurativo con le bevande apposite?

pensavo anche d'iniziare ad alternare la pomata cortisonica con una normale x le dermatiti...che ne pensi?


 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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caro pellizza, se vuoi usare bevande depurative usale pure, ma sappi, che il cortisone utilizzato per via orale, viene metabolizzato ed eliminato spontaneamente, senza bisogno di alcun supporto, quando i nostri organi funzionano regolarmente...per cio' che concerne la seconda domanda, direi , per il momento, di non alternare le pomate...ciao
 

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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ti ringrazio al momento il dermatologo mi fa continuare a ciclo pieno con 25mg cke dice che lapelle deve tornare normale senza chiazze..solo dopo si diminuisce. e' chiaro un po il mio disappunto xke con oggi sono 16gg di cortisonici -.-
 

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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sto migliorando finalmente..anche se il prurito e' aumentato notevolemnte..strana la cosa

Le volevo chiedere una volta guarito pensi sia il caso dopo i test di allergia che usi .olio bagn/shampoo o shampo/bagno super delicati? quali son le differenze?
 

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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ti volevo chiedere ma che differenza c'e tra una pomata all'ossido di zinco come Oziderm e una da supermarket della linea bimbi infasil?? mi pare contengano gli stessi ingrediente ma l'oziderm costa il triplo..
 

giampaolo

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15 Ottobre 2003
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un po' in ritardo qualcuno c'e'[:I]...caro pellizza, mi fa piacere che il tuo problema sia in via di risoluzione...per cio' che riguarda gli oli bagno /shampoo e gli shampoo bagno convenzionali la ifferenza è che i primi sono piu' dermocompatibili e potenzialmente meno irritanti per la cute e con minor effetto delipidizzante...in genere, i secondi contengono una maggior quantita' di tensioattivi spesso aggressivi e sono piu' irritanti e sgrassanti, quindi meno idonei a pelli delicate e facilmente irritabili...attenzione, pero', perche' anche il detergente piu' delicato, puo' contenere ingredienti a cui potresti essere allergico...fai prima i tests...per cio' che riguarda le pomate , dovresti gentilmente postare le rispettive formulazioni...ciao[;)]
 

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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ti ringrazio x le risposte volevo chiederti se hai una buona pomata da alternaternare all'oziderm x le parti intime compreso scroto e inguine..sono andato su saninforma e di pomate simili ce ne sono centinaia...alcune con vitamine altri omega 6 etc..

ti faccio un elenco :

tipo
http://www.saninforma.it/Sezione.jsp?idSezione=2666&idSezioneRif=101

e

http://www.saninforma.it/Sezione.jsp?idSezione=1032&idSezioneRif=101

se le consoce e sa' consigliarmi .
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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guarda pellizza, i due prodotti che mi ispirano maggiormente , sono la Weleda, per la sua fornulazione pulita e l'Eucerin...parere personale (tieni presente che sono medico, ma non dermatologo)...a presto
 

pellizza1973

Utente
13 Ottobre 2005
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volevo chiederti se conosci la pomata dermoflan.. io sto usando la crema... pero' ho visto il fluido lozione..dato che devo usarla su braccia e collo. non conviene di piu quest'ultima?