per youngman...in genere, guardo, o meglio, tento di guardare la realta' dei fatti a 360°, nei limiti delle mie possibilita', ovviamente e senza paraocchi...in Medicina, allo stato attuale, ben poche sono le cure in grado di risolvere definitivamente una patologia...le cosiddette terapie causali, che vanno alla radice del problema, rimuovendone per sempre le cause scatenanti...tra i rarissimi farmaci causali, vi sono i tanto vituperati antibiotici, che nella quasi totalita' dei casi curano una patologia radicalmente e definitivamente...ahime', armi molto efficaci e purtroppo usati malissimo...per il resto, si tratta di terapie sintomatiche o poco piu'...faccio alcuni esempi...il paziente con artrite reumatoide, lupus, e malattie infiammatorie varie, deve, per tutta la vita assumere antiinfiammatori steroidei e non steroidei, senza curare definitivamente la sua patologia...l'iperteso, deve assumere tutta la vita gli antiipertensivi, il diabetico per tutta la vita gli ipoglicemizzanti o l'insulina, il cardiopatico tutta la vita i farmaci per il cuore, il paziente artrosico gli antiinfiammatori per tutta la vita,l'alopecico minox e fina per sempre, altrimenti i capelli tornano a cadere come prima[
] e via dicendo...i corticosteroidi, sono beninteso farmaci importantissimi, fondamentali, non vanno demonizzati...nelle patologie gravi ed acute, sono in grado di fare miracoli (stati di shock, crisi asmatiche gravi,ipotensioni acute, traumi cranici e ipertensioni endocraniche con esteso edema cerebrale,reazioni allergiche gravi ed anafilattiche,e moltissime altre situazioni)...a me, in prima persona, è successo di strappare per il rotto della cuffia pazienti rmai persi, con dosi massicce di cortisonici...e anche nelle patologie croniche gravi, per le quali non esiste una cura causale, appunto sono molto iportanti...pensiamo alla Sclerosi Multipla, al LES (lupus eritematoso sistemico), e ad altre innumerevoli malattie autoimmuni, alla Colite Ulcerosa severa, a numerose patologie del Sangue, in numerose forme tumorali,a numerose patologie Dermatologiche, Pneumologiche, Gastroenterologiche ecc...permettono una miracolosa risoluzione dei sintomi e un prolungamento anche notevole della sopravvivenza...ma non Curano...é questo il concetto che mi preme sottolineare...trattano la malattia, fanno stare bene, talvolta benissimo, ma la patologia, spesso, subdolamente, continua il suo inesorabile cammino...la Medicina, contrariamente a cio' che crediamo o che ci vogliono far credere, deve ancora percorrere tanta, tantissima strada...per il resto, penso proprio di non abbandonarvi...se la salute in qualche modo mi assiste e se qualcuno, non mi caccia dal Forum[
]...
per Harlequin...per esami ematochimici, intendo i comuni esami del sangue...e' un termine medicalese[
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]...scusami...per cio' che riguarda l'artrosi cervicale, puo' bastare una semplice radiografia della colonna cervicale...le patologie dell'orecchio vanno valutate dallo specialista Otorinolaringoiatra...comunque, per ora vediamo i risultati degli esami che hai richiesto, e poi si potra' decidere di conseguenza...si', la lozione Alpecin , possiede qualche effetto vasodilatatore...non farmacologico, ma c'e'...
per Cibelli...probabilmente il Dott Marliani, voleva esprimere le attivita' del corticosteroide in termini terapeutici, che comunque coincidono con quelle fisiologiche...i corticosteroidi hanno inoltre un'azione permissiva su numerosi altri ormoni, quindi anche in condizioni fisiologiche, concorrono alla crescita e alla salute del capello...ovviamente un sggetto con chioma fluente credo proprio che possa fare volentieri a meno di applicare (spero proprio) dell'idrocortisone per mantenere la chioma...I corticosteroidi agiscono tutti nel medesimo senso...ovvero hanno piu o meno gli stessi effetti terapeutici...quello che cambia, é fondamentalmentela durata di azione, la potenza,la incidenza di effetti collaterali, oltre ad altre piu' fini caratteristiche...é in base a queste caratteristiche, che si preferisce usare un corticosteroide al posto di un altro in base alla patologia da trattare...se devo trattare una patologia acuta e grave, non sto , nei limiti del possibile a valutare gli effetti collaterali, ma scegliero' un cortisonico potente ed a lunga durata di azione...per un'alopecia, l'idrocortisone è l'opzione migliore, per efficacia, scarsita' di effetti collaterali, potenza bassa...tuttavia non me la sento di sostenere che sia completamente privo di effetti collaterali...si', a livello sistemico sono estremamente improbabili, e topicamente sono poco probabili...ma un farmaco che ha effetti collaterali pari a zero, equivale a dire che quel farmaco non ha effetti terapeutici...la presenza di effetti avversi è intrinseca ad una molecola farmacologica...possono essere severi o minimi,possono manifestarsi con notevolissima frequenza o rarissimamente, ma esistono sempre, piu' o meno espliciti...nel momento in cui, con un farmaco modifico la biochimica di un organismo per aggiustarlo, in qualche modo , causo anche uno squilibrio, che si puo' tradurre in effetto secondario...per cio' che concerne Harlequin, credo che faccia bene a sottoporsi agli accertamenti per due motivi...primo, in Medicina nulla e' certo e 1+1 non fa mai 2[
]...meglio quindi escludere problemi che possono stare sotto i suoi sintomi...pure io sono convinto che i suoi disturbi siano connessi all'utilizzo di topici inopportuni (leggi minox al 12,5%), ma e' meglio avere una concreta certezza clinica...
poi, poiche' mi pare che coesista una componente psicologica, l'escludere concretamente la presenza di patologie, puo' sbloccare rapidamente la situazione, con la rassicurazione di esami con esito favorevole...ciao a tutti[
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