sui corticosteroidi

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
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Caro giampaolo leggendo vari documenti riguardo la dermatite atopica
mi sono imbattuto su un argomento da me spesso cercato quello dei
corticosteroidi.
In pratica si sconsigliava l'uso di creme a base di cortisone per curare dermatite atopica salvo casi gravi poichè oltre ad assottigliare la pelle favorisce la proliferazione di infezioni di funghi e batteri eventualmente esistenti.
Tutto questo era da me risaputo anche perchè tu ai tempi delle mie cure con corticosteroidi per la mia sinusite mi avevi ben informato di questi problemi...adesso però mi chiedo...ma il fatto che i cortisoni applicati sul derma
tendono a provocare assottigliamento (anche questo ho letto)è dovuto direttamente al fatto che
attacca il sistema immunitario o è un effetto indipendente da questa causa?
Adesso io applico l'idrocortisone in lozione da più di un anno ma sappiamo
che l'idrocortisone butirrato non è alogenato e quindi questi effetti sono esenti all'atto pratico ma questa assenza dei problemi descritti è dovuta al fatto che l'idrocortisone but. ha una durata minore(non ha l'alogeno e quindi in effetti il sistema sempre lo attacca ma per breve durata non alterandolo grosso modo) o è proprio
l' idrocortisone butirrato indipendentemente dall'alogeno che non genera questi problemi?suppongo la prima ma preferisco una tua idea
Ma soprattutto mi domando questo:
questi cortisoni sono spesso sconsigliati perchè eliminano
le infiammazioni ma aumentano il rischio di infezioni...ma scusa quando una parte del corpo è infiammata le infezioni non hanno più facilità a venir fuori?e allora l'uso di cortisoni in caso di reale infiammazione, alleviando l'infiammazione non ostacola in tal modo
l'infezione che verrebbe fuori con l'infiammazione più facilmente?

Domanda un pò più precisa a cui se ritieni il caso potrai non rispondere visto il tempo che già ti rubo:
Ma i cortisoni in che modo alleviano l'infiammazione?perchè attaccano il sistema immunitario e non fanno il minimo danno a funghi e batteri?...tu hai idea perchè è sconsigliato l'uso di shampoo
al ketachenozolo(così è scritto sullo shampo triatop anche se Marliani e così Campo mi han detto di non preoccuparmi) durante terapia locale con corticosteroidi?

Giampi mille grazie
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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caro Cibelli, venendo alla tua prima domanda, circa l'azione assottigliante dei corticosteroidi, no, non dipende dall'influenza esercitata da questi ormoni sul sistema immunitario, ma bensi'dagli effetti catabolici (demolitivi) sulle proteine a livello di tessuto linfatico,connettivo , muscolare, scheletrico, ed appunto cute...i cortisonici non alogenati, come l'idrocortisone butirrato, non hanno, come è noto, la stessa potenza e durata di azione degli alogenati, ma non sono completamente esenti dal possedere un'attivita' protido-catabolica...sono sempre corticosteroidi e tutta la famiglia di questi farmaci possiede in grado diverso i medesimi effetti collaterali...pertanto anche l'idrocortisone butirrato, non va usato come se fosse acqua fresca...certo è a bassissimo rischio di effetti indesiderati, ma alla lunga questi si possono manifestare...l'infiammazione è un processo patologico , con risultato difensivo...ovvero il nostro organismo mette in atto i meccanismi dell'infiammazione, riassumibili in rossore, calore, tumefazione, dolore e riduzione della funzione, per fronteggiare insulti infettivi, chimici, fisici e traumatici...spesso un'infiammazione, puo' essere indotta da un'infezione, ma nel contempo, un tessuto infiammato è piu' esposto ad infezioni secondarie, sovrapposte...no, i corticosteroidi, sopprimendo la risposta infiammatoria ed immunitaria, favoriscono la comparsa di infezioni, proprio perche' sopprimono i meccanismi di difesa , locali e generali...ecco perche' in corso di gravi infiammazioni, pericolose per la vita, in cui è necessario l'uso di cortisonici anche in corso di infezioni, è necessaria una robusta copertura antibiotica e talora antimicotica...l'azione dei corticosteroidi avviene a livello tissutale e metabolico, ma non hanno alcunissima azione su virus , batteri, funghi...i corticosteroidi modificano solamente la risposta dell'organismo agli insulti esterni ed interni...l'azione immunosopressiva avviene tra l'altro a carico dei globuli bianchi, inibendone l'attivita',ovvero limitando la fagocitosi, la capacita' di mangiare gli assalitori,ed impedendo ai difensori, di produrre sostanze in grado di distruggere gli attaccanti...gli effetti antiinfiammatori, si esplicano a livello dei cosiddetti lisosomi, sorta di piccoli serbatoi cellulari che contengono enzimi, in grado di produrre infiammazione...i corticosteroidi stabilizzerebbero le membrane, le pareti di queste strutture presenti all'interno delle cellule...inoltre gli steroidi,esplicano una azione vasocostrittrice e diminuiscono la permeabilita' dei capillari, inibendo pertanto alcune tappe cardinali dell'infiammazioni , quali la vasodilatazione e l'aumento della permeabilita' dei vasi sanguigni...il nizoral, pare che possa causare irritazioni locali ed arrossamenti se utilizzato dopo aver fatto lunghi trattamenti topici con corticosteridi...a presto...ciao[;)]
 

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
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chiarissimo!
solo una cosa ...tutte quelle sostanze naturali che hanno dichiarata azione antiinfiammatoria e basta agirebbero inibendo per l'appunto i lisosomi o il discorso va fatto solo sui corticosteroidi?
lo zolfo è un antiinfiammatorio ma anche un antibatterico e fungi..quindi magari in questo caso l'infiammazione passa perchè pasa l'infezione(difatti ho letto che migliora il sistema immunitario ) ma le sostanze che hanno solo azione antiinfiammatorie e non antibiotiche ecc agiscono come i corticosteroidi sul sistema immunitario?
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Carissimo giampaolo
grazie mille per la esauriente spiegazione di cui avevo bisogno!!![;)]

Volevo domandarti: constatata la decisa leggerezza (passami il termine!!) dell'idrocortisone butirrato rispetto ai cortisonici alogenati, quale potrebbe essere, per te, il tempo di utilizzo oltre il quale si potrebbero manifestare degli effetti collaterali?
Le concentranzioni sono importanti a certi livelli???

Un abbraccio e grazie come sempre!
Cleop...[:)]
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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per Cibelli..., il meccanismo dei cosiddetti FANS (antiinfiammatori non steroidei), dei quali il capostipite si puo' considerare l'aspirina e poi via via una serie lunghissima di principi attivi, tra cui i notissimi Diclofenac(Voltaren, Dicloreum), Piroxicam (Feldene), Indometacina, Naprossene (Naprosin), nimesulide (Aulin), tanto per citare i piu' noti, è un po' differente da quello dei corticosteroidi...stabilizzano pure loro le membrane lisosomiali,ma il meccanismo principale è legato alla loro capacita' di inibire le Prostaglandine, bloccando in modo irreversibile l'enzima cicloosigenasi(Prostaglandino sintetasi), sostanze implicate nel determinare infiammazione febbre e dolore...inoltre inibiscono la migrazione dei globuli bianchi nel sito infiammatorio...non hanno effetto inibitorio sul sistema immunitario...ricordiamo comunque, sempre, che ne' i corticosteroidi, ne' i FANS, vanno ad eliminare le cause dell'infiammazione...semplicemente la sopprimono, la sopiscono...ma solo eliminando l'agente patogeno scatenante l'infiammazione, quest'ultima si puo' risolvere definitivamente...altrimenti ci si limita a curare un sintomo, non la malattia
per Cleopatra...si', la concentarazione è importante nel determinismo della comparsa degli effetti secondari, che possono comparire , in genere , dopo alcuni mesi di uso continuativo o prolungato...ciao a tutti[;)]
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Caro giampaolo
grazie mille per la risposta tempestiva![;)]
In definitiva, utilizzando idrocortisone butirrato (0,1) da più di un anno, sarebbe opportuno sospendere per un pò!
Sinceramente ho una leggera paura a smettere, ma credo di dover prendere la decisione appena l'effluvio stagionale sembra finito...

Un abbraccio e grazie ancora
Cleop...[:)]
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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cara Cleopatra...senza dubbio, andare avanti da piu' di un anno senza interruzioni, non è certo indicato o giovevole...vedi di ridure i dosaggi e la frequenza di applicazione, se e quando possibile...ciao
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Grazie mille giampaolo
seguirò certamente i tuoi consigli...
Purtroppo su questa discussione c'è sempre un dibattito aperto perchè c'è chi sostiene che l'utilizzo del locoidon possa proseguire per molto tempo (anni!) e chi invece sostiene che sono necessarie delle interruzioni...
Io cmq farò come dici...interromperò per un pò!

Un bacio
Cleop...[:)]
 

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
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Young mi fa piacere il tuo appoggio[8D]..il post lo ha reso interessante giampi con la sua chiarezza e disponibilità!
Giampaolo grazie a te e Dep la mia curiosità è sempre appagata...Cleo anche io ho pensato di non aggiungere l'idrocortisone nella prossima lozione e male che vada se si presenta un effluvio uso il locoidon...cmq a dosi tipo lo 0,05%Marliani e Campo mi dissero che potevano essere usate anche per anni poiche l'idrocortisone ha un metabolismo di tre ore quindi ogni giorno cmq resti molte ore che l'idrocortisone non è più presente....magari fai una pausa quando l'effluvio è assente altrimenti diminuisci le applicazioni quando stai meglio.
ciao
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Caro cibelli
in effetti anche a me il dott. Marliani disse che non ci sono tempi limite di applicazione, tuttavia la penso come il caro giampaolo...tutti i medicinali, alla lunga, producono (anche se in maniera minima!) effetti collaterali, per cui seguirò il suo, e tuo, consiglio e smetterò per un pò appena questo effluvio stagionale deciderà di volgere al termine!!!!
Cmq colgo l'occasione per ringraziarti per le interessanti domande che rivolgi sempre a giampaolo e ai medici...in questo modo mi tolgo molte curiosità!

Un abbraccio
Cleop..[:)]
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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grazie cibelli, spero di riuscire a soddidfare , bene o male le tue curiosita'...e grazie cleopatra...direi, per cio' che concerne il Locoidon, a mio avviso, appena si ottengono i risultati sull'effluvio, il dosaggio ed il numero di applicazioni, va ridotto, anche senza giungere alla sospensione completa...per cio' che riguarda la durata di azione a livello cutaneo, non mi risulta essere di sole 3 ore...riporto fedelmente la farmacocinetica dell'idrocortisone17 butirrato:
la sostanza attiva, applicata sulla cute, permane a lungo nello strato corneo, da dove diffonde lentamente negli strati piu' profondi dell'epidermide per raggiungere il derma (effetto riserva).L'emivita cutanea e' di 20-25ore su cute integra e di circa 10-15 ore quando la superficie cutanea è lesa...(Yamanouchi pharma s.p.a.)...comunque sia, non bisogna abusarne...ciao a tutti[;)]
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Siamo noi che ringraziamo te Dott. Giampaolo...
z13.gif


Riguardo il locoidon, come ti ho scritto nel precedente post, pendo dalla tua parte!!!!

Un abbraccio
Cleop...[:)]
 

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
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grazie Cleo del complimento ma credimi spesso a Giampaolo lo tormento di domande strane[sp]....
Cavolo giampi questa del locoidon non me l'aspettavo[:O]...Marliani mi disse proprio 3 ore chissà come mai[?]...vabbè cmq eliminerò l'idroc. nella prossima lozione[:)].
ciao a tutti
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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caro Cibelli, non mi tormenti affatto!...anzi, mi poni spesso domande interessanti e molto articolate, che mi sono utili per tenermi in esercizio...sia mentale che professionale...per cio' che concerne il Locoidon, mi sono limitato a riportare cio' che la ditta produttrice dichiara...non è escluso che le esperienze cliniche e gli studi del Dott.Marliani e del Dott,Campo, abbiano dato risultati differenti...non arriverei comunque al punto di eliminare il Locoidon, che rimane comunque un corticosteroide piuttosto blando...tuttavia credo che non sia scorretto eliminarlo da una lozione per uso quotidiano ed utilizzarlo a parte con un dosaggio ed una frequenza di utilizzo a se stante ...ciao[;)]
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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8
1,415
Figurati Cibelli
credo davvero che tu sia una degli utenti più curiosi ed interessanti del forum.. e se giampaolo si tiene in esercizio (non credo che ne abbia bisogno!!![;)]) io in compenso mi tolgo un mucchio di curiosità!!![:D]

Un abbraccio
Cleop...[:)]
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
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giampaolo anche io avrei una domandase posso disturbarti...
io fino a un mese fa usavo il famigerato remox II (che contiene anche idrocortisone 0.01%) da un'anno e due mesi senza grandi interruzioni...
all'incirca due mesetti fa ho aggiunto l'alpecin fresh da applicare mezzora prima del remox ... dopo 2-3 settimane sono iniziati effetti collaterali (giramenti di testa.. quasi svenimenti) che mi hanno indotto a smettere sia con l'alpecin che con il remox ..
la mia domanda è questa: è possibile che l'uso prolungato del remox II e quindi di idrocortisone abbia assottigliato la cute dei capelli?è possibile che l'utilizzo in sinergia dell'apparentemente innocuo alpecin fresh con il remox II abbia ulteriormente peggiorato le cose? infatti fino a prima di un mese fa nn avevo nessuno effetto collaterale (il remox era come una normale crema per me) nella maniera più assoluta (per oltre un anno) ma poi si !!ora se solo mi azzardo a provare ad applicare una ditata di remox (a distanza di un mese dall'incidente) mi compaiono gli stessi terribili sintomi, come ho potuto appurare la settimana scorsa.
ancora ora (a distanza di un mese esatto dall'incidente) se applico lozioni (tipo spiro5%) noto che c'è qualcosa che nn va perfettamente .. è come se la lozione mi filtrasse subito sotto la cute e arrivasse molto in profondità provocandomi disturbi (forse soprattutto psicologici..la paura..il trauma) anche se nn al livello di quell'incidente... cosa mi consigli di fare?come risistemare le cose?
spero mi potrai essere d'aiuto.. anzi ne sono certo ! :)

ps: se vuoi delucidazioni più dettagliate su quell'incidente ti posto un link della discussione su questo forum in cui esponevo l'accaduto!

grazie
ciao
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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caro harlequin, la percentuale di idrocortisone contenuta nel remox II, mi sembra troppo bassa, per cagionare importanti effetti collaterali...piuttosto è la percentuale del minoxidil, cosi' elevata, che puo' essere la fonte dei tuoi guai...un 12,5% di minoxidil, è una percentuale eccessiva e non riconosciuta dalla medicina ufficiale...alla lunga l'applicazione quotidiana di questa crema, puo' essere alla base dei tuoi disturbi(vertigini ed ipotensione con senso di svenimento) ci stanno perfettamente con gli effetti secondari ,oltre che farmacologici (azione ipotensivante), del minoxidil...inoltre è possibile che la concomitante pre applicazione della lozione Alpecin fresh, possa indurre fenomeni di vasodilatazione locale, con maggior afflusso di sangue e conseguente aumento dell'assorbimento trans cutaneo del minoxidil, che, in cosi' elevata percentuale puo' dare effetti sistemici...per cio' che concerne i tuoi sintomi locali, pur non escludendo una componente psicologica, non è affatto escluso un 'alterazione cutanea indotta dai topici...intanto direi di levare l'Alpecin, che mi pare un prodotto un po' irritante, oltre che puzzolente...continua a non usare ne' remox ne' minoxidil anche a percentuali ufficiali...se i sintomi persistono, rivolgiti al tuo medico per gli esami di routine, misurazione pressiona arteriosa ripetuta, elettrocardiogramma...postami pure il link della discussione...a presto...ciao[;)]
 

harlequin

Utente
28 Settembre 2004
1,309
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grazie giampaolo
allora l'alpecin l'ho butatto subito dopo la crisi.. e haiu centrato esattemente il problema parlando di fenomeni di vasodilatazione locale (come disse il medico)...
alterazione cutanea prodotta dai topici?in che senso? come invertire il processo?
grazie 1000 giampy
ciaoo!