Salve a tutti.
Scrivo per chiede un consiglio agli utenti della community e all'egregio Dott. Gigli: ho 26 anni e da circa uno e mezzo il problema della caduta dei capelli ha cominciato ad assumere connotati piuttosto evidenti. Per scongiurare altre ipotesi ho effettuato varie analisi tutte inconcludenti, rimanendo senza opzioni se non quella dell'Alopecia Androgenetica.
D'accordo con il mio dottore, ho iniziato da poco la terapia a base di Minoxidil che il mio farmacista di fiducia ha preparato con la seguente composizione:
Minoxidil fosfato 5%
Glicole propilenico FU 7%
etanolo 96% 65%
acqua depurata 23%
Inoltre, dopo aver reperito informazioni quà e là sul web sono venuto a conoscenza degli effetti benefici del Ketoconazolo, ed ho acquistato lo shampoo a base di questo principio attivo da usare alternadolo ad altri delicati.
Le mie domande sono le seguenti:
- Vorrei evitare l'assunzione di Finasteride perché non voglio rischiare i pesanti effetti collaterali. Quanto potrebbe essere utile integrare la terapia topica con degli integratori per via orale? Quali sono i migliori integratori in questo caso e quali potrebbero essere i loro effetti collaterali?
- Ci sono delle composizioni galeniche del Minoxidil migliori e più efficaci di altre? Dovrei fare aggiungere qualche altro principio attivo alla soluzione preparata dal farmacista?
Saluti e grazie per l'aiuto
______________________________________________________________
Aggiornamento 26/02/2013
Ciao a tutti.
Riesumo questo vecchio post per avere ancora qualche altro consiglio e documentare (per chi volesse trarre beneficio dalla mia esperienza) gli effetti riscontrati nei sei mesi di terapia a base di Minoxidil 5% coadiuvato dalla doppia dose giornaliera di Prostafactor (Serenoa 90%).
Posso affermare con una certa sicurezza che la terapia ha avuto effetti visibili già dopo i primi 2-3 mesi di trattamento, soprattutto nella zona frontale, mentre invece nella zona del vertex ha faticato di più ad ingranare, ma dando comunque qualche risultato.
C'è però un problema insorto da circa un mese a questa parte che ha un po' stroncato il mio ottimismo e di cui vorrei parlarvi.
Nel periodo di fine dicembre sono stato colpito da una spiacevole forma di eritema su tutto il volto e in alcune zone del cuoio capelluto (soprattutto sulla fronte, sulla nuca e sulle zone vicino le orecchie). Mi son dovuto curare suon di cortisone per due settimane prima di potermi liberare dalle fastidiose macchie.
Ma se quelle sul volto sono scomparse senza lasciare traccia, la salute del mio cuoio capelluto ne è uscita invece compromessa. Il prurito diffuso a tutta la testa che avevo nella fase acuta della malattia è parso scomparire anche quello, ma nell'arco di qualche giorno si è ripresentato ancora più intenso, accompagnato da desquamazione accentuata (forfora) e, ahimé, da un graduale aumento della caduta dei capelli che si è intensificato in modo inesorabile, portandomi nell'arco di un mese alla situazione praticamente alla situazione di partenza di sei mesi fà.
Probabilmente alla sfortuna si è aggiunta sfortuna, visto che con l'inizio del periodo della caduta stagionale (ogni inizio primavera per me è sempre un trauma) in un colpo ho visto vanificati gli effetti (forse non eclatanti, ma discreti) di sei mesi di terapia ottenuti sul frontale, e addirittura un peggioramento nella zona del vertex.
Il mio sospetto è che la malattia mi abbia in qualche modo lasciato come strascico una forma di Dermatite Seborroica (l'ho già avuta in passato e mi pare di riconoscerne tutti gli effetti)e che questa mi stia causando tutti i problemi, ma di questo potrò avere conferma solo dopo l'appuntamento col dermatologo che sto pazientemente aspettando, mentre a voi volevo chiedere un altra cosa:
Posso escludere che l'insorgere di questa dermatite sia dovuto in parte anche all'uso prolungato del minoxidil 5%?
Ho letto in questo stesso forum che il glicole alla lunga può causare infiammazioni o simili,e anche se in sei mesi non ho mai avuto problemi, oggi mi pare che subito dopo le applicazioni quotidiane di minoxidil il prurito alla testa insorga con più accanimento.
Mi conviene sospenderlo fino a quando non avrò dei risultati dal dermatologo?
C'è un farmaco o una composizione alternativa che posso richiedere al mio farmacista (magari senza glicole) che mi permetta di scongiurare il rischio di irritazioni e infiammazioni alla cute?
Aggiungo che ho il morale davvero a terra. Il minoxidil aveva funzionato piuttosto bene, al punto dal farmi desistere dall'uso della finasteride, ma a questo punto credo che inizierò ad assumere anche quella, soprattutto in visione della possibilità di aver sviluppato una qualche forma di sensibilità al minoxidil e fossi costretto a ridurne le dosi o i periodi di applicazione.
Scrivo per chiede un consiglio agli utenti della community e all'egregio Dott. Gigli: ho 26 anni e da circa uno e mezzo il problema della caduta dei capelli ha cominciato ad assumere connotati piuttosto evidenti. Per scongiurare altre ipotesi ho effettuato varie analisi tutte inconcludenti, rimanendo senza opzioni se non quella dell'Alopecia Androgenetica.
D'accordo con il mio dottore, ho iniziato da poco la terapia a base di Minoxidil che il mio farmacista di fiducia ha preparato con la seguente composizione:
Minoxidil fosfato 5%
Glicole propilenico FU 7%
etanolo 96% 65%
acqua depurata 23%
Inoltre, dopo aver reperito informazioni quà e là sul web sono venuto a conoscenza degli effetti benefici del Ketoconazolo, ed ho acquistato lo shampoo a base di questo principio attivo da usare alternadolo ad altri delicati.
Le mie domande sono le seguenti:
- Vorrei evitare l'assunzione di Finasteride perché non voglio rischiare i pesanti effetti collaterali. Quanto potrebbe essere utile integrare la terapia topica con degli integratori per via orale? Quali sono i migliori integratori in questo caso e quali potrebbero essere i loro effetti collaterali?
- Ci sono delle composizioni galeniche del Minoxidil migliori e più efficaci di altre? Dovrei fare aggiungere qualche altro principio attivo alla soluzione preparata dal farmacista?
Saluti e grazie per l'aiuto
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Aggiornamento 26/02/2013
Ciao a tutti.
Riesumo questo vecchio post per avere ancora qualche altro consiglio e documentare (per chi volesse trarre beneficio dalla mia esperienza) gli effetti riscontrati nei sei mesi di terapia a base di Minoxidil 5% coadiuvato dalla doppia dose giornaliera di Prostafactor (Serenoa 90%).
Posso affermare con una certa sicurezza che la terapia ha avuto effetti visibili già dopo i primi 2-3 mesi di trattamento, soprattutto nella zona frontale, mentre invece nella zona del vertex ha faticato di più ad ingranare, ma dando comunque qualche risultato.
C'è però un problema insorto da circa un mese a questa parte che ha un po' stroncato il mio ottimismo e di cui vorrei parlarvi.
Nel periodo di fine dicembre sono stato colpito da una spiacevole forma di eritema su tutto il volto e in alcune zone del cuoio capelluto (soprattutto sulla fronte, sulla nuca e sulle zone vicino le orecchie). Mi son dovuto curare suon di cortisone per due settimane prima di potermi liberare dalle fastidiose macchie.
Ma se quelle sul volto sono scomparse senza lasciare traccia, la salute del mio cuoio capelluto ne è uscita invece compromessa. Il prurito diffuso a tutta la testa che avevo nella fase acuta della malattia è parso scomparire anche quello, ma nell'arco di qualche giorno si è ripresentato ancora più intenso, accompagnato da desquamazione accentuata (forfora) e, ahimé, da un graduale aumento della caduta dei capelli che si è intensificato in modo inesorabile, portandomi nell'arco di un mese alla situazione praticamente alla situazione di partenza di sei mesi fà.
Probabilmente alla sfortuna si è aggiunta sfortuna, visto che con l'inizio del periodo della caduta stagionale (ogni inizio primavera per me è sempre un trauma) in un colpo ho visto vanificati gli effetti (forse non eclatanti, ma discreti) di sei mesi di terapia ottenuti sul frontale, e addirittura un peggioramento nella zona del vertex.
Il mio sospetto è che la malattia mi abbia in qualche modo lasciato come strascico una forma di Dermatite Seborroica (l'ho già avuta in passato e mi pare di riconoscerne tutti gli effetti)e che questa mi stia causando tutti i problemi, ma di questo potrò avere conferma solo dopo l'appuntamento col dermatologo che sto pazientemente aspettando, mentre a voi volevo chiedere un altra cosa:
Posso escludere che l'insorgere di questa dermatite sia dovuto in parte anche all'uso prolungato del minoxidil 5%?
Ho letto in questo stesso forum che il glicole alla lunga può causare infiammazioni o simili,e anche se in sei mesi non ho mai avuto problemi, oggi mi pare che subito dopo le applicazioni quotidiane di minoxidil il prurito alla testa insorga con più accanimento.
Mi conviene sospenderlo fino a quando non avrò dei risultati dal dermatologo?
C'è un farmaco o una composizione alternativa che posso richiedere al mio farmacista (magari senza glicole) che mi permetta di scongiurare il rischio di irritazioni e infiammazioni alla cute?
Aggiungo che ho il morale davvero a terra. Il minoxidil aveva funzionato piuttosto bene, al punto dal farmi desistere dall'uso della finasteride, ma a questo punto credo che inizierò ad assumere anche quella, soprattutto in visione della possibilità di aver sviluppato una qualche forma di sensibilità al minoxidil e fossi costretto a ridurne le dosi o i periodi di applicazione.