Citazione:Messaggio inserito da jen65
il problema è che l'attegiamento giusto sarebbe sicuramente stato di prenderlo a calci
Non credo proprio, sai caro jen... perché la nostra cultura si basa sulla riverenza, sulla sottomissione, è una cultura servizievole, per questo abbiamo atteggiamenti come quello della tua amica piuttosto che quello dei parenti di Fabio che sganciano i 50 euro per un servizio decente. Le relazioni di pari livello, dove chi sa mette al servizio degli altri la propria conoscenza e chi non sa parla per chiedere e poi tace per ascoltare non esistono nel nostro paese come non esiste il diritto di informazione perché chi non sa nel nostro paese è ignorante e non ha diritto, mentre chi sa è sull'altare e può permettersi di sfruttare a suo piacimento la situazione. Ci sono le dovute eccezioni (prendi ad esempio i Doc del nostro sito) purtroppo però è una cultura che ci trasciniamo dietro da secoli, come conseguenza delle nostre profonde radici religiose. Che cos'è la corruzione se non una versione laica delle offerte ai santi? soldi in cambio di chi può farci un favore. E di conseguenza, cos'è l'atteggiamento servile della tua amica nei confronti del medico... il medico, colui colui che possiede la conoscenza, colui che se obbediamo in silenzio senza ribellarci, ci aiuterà a salvarci?
Non ne faccio una colpa alla tua amica, né del medico. E' un problema culturale, che va estirpato nei gesti di tutti i giorni, poco a poco.
Baci
Marina
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