http://www.blitzquotidiano.it/salute/calvizie-molecola-l-oreal-anti-caduta-capelli-1283639/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+blitzquotidiano+%28Blitzquotidiano%29 qualcuno sa dirmi notizie in più riguardo questa nuova molecola? Secondo voi darà risultati o sarà la solita fregatura?
stemoxydina
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Già per il fatto che questo prodotto sia commercializzato/proposto/inventato (da quanto leggo) da l' Oreal, sicuramente è una bufala pazzesca.
Sarei ben contento di sbagliarmi, ma Santa Madre Oreal ( e suoi figli Garnier, Kerstase, Vichy), oltre a produrre pessimi shampoo, pessime creme, ecc.. ecc... è supportata da un ufficio marketing pubblicitario molto valido. Basta vedere le loro pubblicità televisive (10 anni di ricerche, 20 brevetti internazionali, un milione di test, 40 scienziati) per capire che vendono aria allo stato puro.
Commercialmente parlando hanno un obbligo di uscire sul mercato, mediamente ogni 6 mesi, con un prodotto innovativo, con un nome di tipo HI-Tech che abbia un certo non so che di biogenetico, ed il gioco è fatto.
Al lato pratico sono sempre prodotti vuoti senza alcun effetto terapeutico e/o migliorativo.
Il consumatore ignaro legge le proprietà, ne rimane attratto e va a comprare il prodotto. Più che il prodotto, compra una nuova speranza cioè che quello, proprio quello, sia il miracolo atteso da anni: per far riscrescere i capelli, o per cancellare le rughe, o per togliere le borse, e così via.
Se solo funzionassero per la metà di quanto promettono, i chirurghi plastici sarebbero tutti disoccupati.
Se poi questo prodotto uscirà in autunno, stagione in cui (detto popolare) i capelli cadono in concomitanza con le castagne, allora il gioco è fatto!
Sarei ben contento di sbagliarmi, ma Santa Madre Oreal ( e suoi figli Garnier, Kerstase, Vichy), oltre a produrre pessimi shampoo, pessime creme, ecc.. ecc... è supportata da un ufficio marketing pubblicitario molto valido. Basta vedere le loro pubblicità televisive (10 anni di ricerche, 20 brevetti internazionali, un milione di test, 40 scienziati) per capire che vendono aria allo stato puro.
Commercialmente parlando hanno un obbligo di uscire sul mercato, mediamente ogni 6 mesi, con un prodotto innovativo, con un nome di tipo HI-Tech che abbia un certo non so che di biogenetico, ed il gioco è fatto.
Al lato pratico sono sempre prodotti vuoti senza alcun effetto terapeutico e/o migliorativo.
Il consumatore ignaro legge le proprietà, ne rimane attratto e va a comprare il prodotto. Più che il prodotto, compra una nuova speranza cioè che quello, proprio quello, sia il miracolo atteso da anni: per far riscrescere i capelli, o per cancellare le rughe, o per togliere le borse, e così via.
Se solo funzionassero per la metà di quanto promettono, i chirurghi plastici sarebbero tutti disoccupati.
Se poi questo prodotto uscirà in autunno, stagione in cui (detto popolare) i capelli cadono in concomitanza con le castagne, allora il gioco è fatto!
ma per adesso non c e nulla che faccia bloccare la caduta e tantomeno riavere i capelli.........no ce minox... fina...nigella ....latanoprost ecc che tenga contro l aga.........ma lo riuscite a capire o no che e tutta una questione di business.........e tempo e denaro perso.......
ciro63vg ha scritto:
ma per adesso non c e nulla che faccia bloccare la caduta e tantomeno riavere i capelli.........no ce minox... fina...nigella ....latanoprost ecc che tenga contro l aga.........ma lo riuscite a capire o no che e tutta una questione di business.........e tempo e denaro perso.......
E la cosa ancora più grave è che per le sopra menzionate leggi di mercato, le aziende concorrenti della l' Oreal dovranno, gioco forza, uscire con un prodotto innovativo simile nel contenuto e nel presunto princìpio attivo del prodotto, ma diverso nel nome. Il tutto sempre e comunque surrogato da test di autovalutazione, da percentuali di incremento, test in vitro e altre baggianate del genere. [
!]
Quindi nuove (false) speranze, nuove (non mantenute) promesse, ecc... ecc...
Finchè in Italia non ci sarà una legge chiara che regolamenta queste cose, saremo costretti ad ogni cambio di stagione ad assistere a queste farse grottesche.
Solo per fare un esempio: autunno/inverno=capelli. Primavera/estate=cellulite.
E così via all' infinito......
ma per adesso non c e nulla che faccia bloccare la caduta e tantomeno riavere i capelli.........no ce minox... fina...nigella ....latanoprost ecc che tenga contro l aga.........ma lo riuscite a capire o no che e tutta una questione di business.........e tempo e denaro perso.......
E la cosa ancora più grave è che per le sopra menzionate leggi di mercato, le aziende concorrenti della l' Oreal dovranno, gioco forza, uscire con un prodotto innovativo simile nel contenuto e nel presunto princìpio attivo del prodotto, ma diverso nel nome. Il tutto sempre e comunque surrogato da test di autovalutazione, da percentuali di incremento, test in vitro e altre baggianate del genere. [
!]Quindi nuove (false) speranze, nuove (non mantenute) promesse, ecc... ecc...
Finchè in Italia non ci sarà una legge chiara che regolamenta queste cose, saremo costretti ad ogni cambio di stagione ad assistere a queste farse grottesche.
Solo per fare un esempio: autunno/inverno=capelli. Primavera/estate=cellulite.
E così via all' infinito......
Pare che qualcosa si stia muovendo contro i venditori di finte speranze:
PUBBLICITA’ INGANNEVOLE – Il Garante dell’Autorità ha sanzionato la L’Oreal per pratica commerciale scorretta riguardo a Dercos, un prodotto contro la calvizie. La pubblicità del trattamento è stata definita ingannevole; in particolare non viene ritenuta veritiera la promessa di una riduzione della calvizie del 72%. I messaggi pubblicitari – dichiara l’Autorità – “sono rivolti ad una categoria di consumatori ampia e varia, costituita da soggetti che versano in una condizione di calvizie, che può essere differente l’una dall’altra, in ragione della causa e della gravità relativa al diradamento in atto, nonché del genere, maschile o femminile, del soggetto interessato”. Si tratta tra l’altro, prosegue l’Antitrust, di “destinatari particolarmente vulnerabili in conseguenza dello stato patologico in cui si trovano, ragion per cui si richiede una valutazione rigorosa circa la veridicità, trasparenza e correttezza dei messaggi pubblicitari veicolati dagli operatori del settore”.
ADATTO SOLO ALLA CALVIZIE TEMPORANEA – L’efficacia del prodotto contro la caduta dei capelli della L’Oreal è lieve ed è pertanto indicato solo per combattere calvizie non gravi o temporanee. “Dalle evidenze istruttorie – spiega l’Antitrust – e, in particolare, dalla documentazione e dalle informazioni rese dallo stesso professionista, è emerso invece il contesto limitato e specifico all’interno del quale il prodotto appare produrre effetti, vale a dire che si tratta di un prodotto con una valenza meramente cosmetica e, quindi, efficace solo sulla caduta dei capelli di tipo temporaneo e di entità lieve o moderata. In particolare, in risposta all’onere della prova il professionista ha depositato uno studio condotto soltanto su soggetti affetti da una caduta di capelli lieve o moderata e non con riferimento a casi di manifestazioni patologiche di alopecia e/o di diradamento abbondante o grave”.
200.000 EURO DI MULTA – L’Antitrust, ritenendo la pubblicità di Dercos ingannevole, ha deciso di multare la L’Oreal per 200.000 euro. La motivazione addotta è stata appunto – come sottolinea Giovanni D’Agata del Dipartimento Tematico Nazionale Tutela del Consumatore – che “le comunicazioni pubblicitarie in contestazione appaiono ingannevoli in quanto idonee ad indurre nei destinatari la convinzione erronea che il prodotto Dercos Aminexil Pro sia efficace per risolvere tutte le problematiche legate alla calvizie”.
Fonte: http://www.121doc.it/press/calvizie-multa-antitrust-dercos-8085.html
PUBBLICITA’ INGANNEVOLE – Il Garante dell’Autorità ha sanzionato la L’Oreal per pratica commerciale scorretta riguardo a Dercos, un prodotto contro la calvizie. La pubblicità del trattamento è stata definita ingannevole; in particolare non viene ritenuta veritiera la promessa di una riduzione della calvizie del 72%. I messaggi pubblicitari – dichiara l’Autorità – “sono rivolti ad una categoria di consumatori ampia e varia, costituita da soggetti che versano in una condizione di calvizie, che può essere differente l’una dall’altra, in ragione della causa e della gravità relativa al diradamento in atto, nonché del genere, maschile o femminile, del soggetto interessato”. Si tratta tra l’altro, prosegue l’Antitrust, di “destinatari particolarmente vulnerabili in conseguenza dello stato patologico in cui si trovano, ragion per cui si richiede una valutazione rigorosa circa la veridicità, trasparenza e correttezza dei messaggi pubblicitari veicolati dagli operatori del settore”.
ADATTO SOLO ALLA CALVIZIE TEMPORANEA – L’efficacia del prodotto contro la caduta dei capelli della L’Oreal è lieve ed è pertanto indicato solo per combattere calvizie non gravi o temporanee. “Dalle evidenze istruttorie – spiega l’Antitrust – e, in particolare, dalla documentazione e dalle informazioni rese dallo stesso professionista, è emerso invece il contesto limitato e specifico all’interno del quale il prodotto appare produrre effetti, vale a dire che si tratta di un prodotto con una valenza meramente cosmetica e, quindi, efficace solo sulla caduta dei capelli di tipo temporaneo e di entità lieve o moderata. In particolare, in risposta all’onere della prova il professionista ha depositato uno studio condotto soltanto su soggetti affetti da una caduta di capelli lieve o moderata e non con riferimento a casi di manifestazioni patologiche di alopecia e/o di diradamento abbondante o grave”.
200.000 EURO DI MULTA – L’Antitrust, ritenendo la pubblicità di Dercos ingannevole, ha deciso di multare la L’Oreal per 200.000 euro. La motivazione addotta è stata appunto – come sottolinea Giovanni D’Agata del Dipartimento Tematico Nazionale Tutela del Consumatore – che “le comunicazioni pubblicitarie in contestazione appaiono ingannevoli in quanto idonee ad indurre nei destinatari la convinzione erronea che il prodotto Dercos Aminexil Pro sia efficace per risolvere tutte le problematiche legate alla calvizie”.
Fonte: http://www.121doc.it/press/calvizie-multa-antitrust-dercos-8085.html
ciro63vg ha scritto:
ma per adesso non c e nulla che faccia bloccare la caduta e tantomeno riavere i capelli.........no ce minox... fina...nigella ....latanoprost ecc che tenga contro l aga.........ma lo riuscite a capire o no che e tutta una questione di business.........e tempo e denaro perso.......
non significa che siccome tu non hai avuto risultati soddisfacenti allora non c'è niente che funzioni contro l'aga, i farmaci e naturali da te indicati su tanta gente fnziona alla grande... quindi non diciamo ca**ate.
ma per adesso non c e nulla che faccia bloccare la caduta e tantomeno riavere i capelli.........no ce minox... fina...nigella ....latanoprost ecc che tenga contro l aga.........ma lo riuscite a capire o no che e tutta una questione di business.........e tempo e denaro perso.......
non significa che siccome tu non hai avuto risultati soddisfacenti allora non c'è niente che funzioni contro l'aga, i farmaci e naturali da te indicati su tanta gente fnziona alla grande... quindi non diciamo ca**ate.
infatti lo vedo pierre83........qui nel forum non ce piu nessuno......sono tutti tornati capelloni...e non frequentano piu il forum.........ma per favore..........pochissimi fortunati hanno risultati ricrescita per lo piu poi temporanei... con minox e fina........senno non ci sarebbero tutte ste frenesie a trovare alternative al minox e fina....e ci sarebbero forum deserti.......e dai su per favore....
le frenesie come le chiami tu esistono magari per il fatto che fina e minox non possono farti tornare con i capelli di un 14enne, e magari anche perchè purtroppo possono dare effetti collaterali. su di me il minox e la serenoa funzionano, ovviamente la mia è una calvizie leggera. è chiaro che su claudio bisio sono acqua fresca.
io in 10 anni di cure ho ottenuto TOTALE MANTENIMENTO usando finasteride e minoxidil+progesterone+idrocortisone butirrato.
E' evidente che magari su chi la calvizie è aggressiva c'è poco da fare.
Faccio un esempio x ciro:
mettiamo che la tua calvizie senza cure ti avrebbe fatto perdere i capelli in 10 anni e a me ad esempio in 20 anni è evidente che magari con una terapia tu porti la vita dei capelli magari a 20 e io magari a 40. E' solo un esempio ma penso che chi ha una calvizie poco aggressiva ha la possibilità CONCRETA, con le attuali cure, di mantenere intatta la capigliatura. Se invece la calvizie è molto aggressiva e i follicoli sono molto sensibili al dht è evidente che con le attuali cure c'è solo la possibilità di rallentare il processo.
E' evidente che magari su chi la calvizie è aggressiva c'è poco da fare.
Faccio un esempio x ciro:
mettiamo che la tua calvizie senza cure ti avrebbe fatto perdere i capelli in 10 anni e a me ad esempio in 20 anni è evidente che magari con una terapia tu porti la vita dei capelli magari a 20 e io magari a 40. E' solo un esempio ma penso che chi ha una calvizie poco aggressiva ha la possibilità CONCRETA, con le attuali cure, di mantenere intatta la capigliatura. Se invece la calvizie è molto aggressiva e i follicoli sono molto sensibili al dht è evidente che con le attuali cure c'è solo la possibilità di rallentare il processo.
Che sia la panacea ovviamente no, però magari potrebbe essere un prodotto discreto (come aminexil) che possa aiutare, ovviamente all'interno di una cura più articolata.