Ciao raga, come già anticipai in un altro post, sono reduce da un esperimento fai da te precipitoso e non poco dissennato. Vi faccio un veloce riepilogo del mio background: utilizzo duta da circa 2 anni e mezzo, 1 compressa al dì, fino all'aprile dell'anno corrente in cui decido di assumere 2 compresse assieme per 3 giorni a settimana (lunedì, mercoledì, venerdì). La motivazione consistette in un'eccessiva secchezza del capello, indi pensai che centellinando l'assunzione di duta, però potenziandola onde mantenere una dignitosa presenza del principio attivo nell'organismo, avrei mantenuto, se non addirittura migliorato, la mia situazione. Così fu, per circa 3 mesi, riscontrando capelli più scuri e forti su tutta la testa.
Durante la fine di giugno lessi l'entusiastico topic qui aperto da Athos 43 sul mix duta/fina, e di conseguenza decisi di fare altrettanto, però seguendo una diversa posologia, continuando il 2x3 nei giorni di cui sopra, aggiungendovi in quelli restanti 2,5 mg di fina. Dopo nemmeno una settimana notai il principio di una caduta indotta a dir poco aberrante, con capelli secchi e finissimi. In principio non me ne preoccupai, ma, quando da inizio agosto iniziai a notare i diradamenti riaperti ed evidenti dall'attaccatura fino al vertex, ebbi quasi un infarto; cercai di calmarmi pensando ad un effluvio passeggero dovuto al caldo, sole ecc., ma la situazione stava veramente peggiorando di brutto.
In conclusione, la finasteride ho smesso di prenderla 10 giorni fa, continuando con duta, però stavolta tornando ad una compressa al dì, onde evitare eccessivi sbalzi ormonali con una situazione già compromessa, anche se pian piano pare tornare ai margini con capelli leggermente più folti e scuri. Ora quello che mi, e VI chiedo, è se il peggioramento riscontrato è dovuto al passaggio 2x3 con duta, visti gli alti e i bassi ormonali troppo netti e violenti, oppure alla mia brillante idea di aggiungere finasteride alla mia già sostanziosa cura (uso anche minoxidil 5%). Io propenderei per la seconda ipotesi, viste le vicissitudini ben poco equivoche... Vi prego, intervenite, se potete: la disavventura l'ho vissuta io, ma credo che riguardi un po' tutti qui dentro, soprattutto coloro che frequentano questa sezione del forum.
E mi raccomando: PENSATECI MOLTO BENE PRIMA DI BUTTARVI IN CURE FAI DA TE SOLO IN SEGUITO ALLA LETTURA DI OPINABILI ENTUSIASMI.
Durante la fine di giugno lessi l'entusiastico topic qui aperto da Athos 43 sul mix duta/fina, e di conseguenza decisi di fare altrettanto, però seguendo una diversa posologia, continuando il 2x3 nei giorni di cui sopra, aggiungendovi in quelli restanti 2,5 mg di fina. Dopo nemmeno una settimana notai il principio di una caduta indotta a dir poco aberrante, con capelli secchi e finissimi. In principio non me ne preoccupai, ma, quando da inizio agosto iniziai a notare i diradamenti riaperti ed evidenti dall'attaccatura fino al vertex, ebbi quasi un infarto; cercai di calmarmi pensando ad un effluvio passeggero dovuto al caldo, sole ecc., ma la situazione stava veramente peggiorando di brutto.
In conclusione, la finasteride ho smesso di prenderla 10 giorni fa, continuando con duta, però stavolta tornando ad una compressa al dì, onde evitare eccessivi sbalzi ormonali con una situazione già compromessa, anche se pian piano pare tornare ai margini con capelli leggermente più folti e scuri. Ora quello che mi, e VI chiedo, è se il peggioramento riscontrato è dovuto al passaggio 2x3 con duta, visti gli alti e i bassi ormonali troppo netti e violenti, oppure alla mia brillante idea di aggiungere finasteride alla mia già sostanziosa cura (uso anche minoxidil 5%). Io propenderei per la seconda ipotesi, viste le vicissitudini ben poco equivoche... Vi prego, intervenite, se potete: la disavventura l'ho vissuta io, ma credo che riguardi un po' tutti qui dentro, soprattutto coloro che frequentano questa sezione del forum.
E mi raccomando: PENSATECI MOLTO BENE PRIMA DI BUTTARVI IN CURE FAI DA TE SOLO IN SEGUITO ALLA LETTURA DI OPINABILI ENTUSIASMI.