Maverick, devi domandare a te stesso cosa intendi per matrimonio e se vale la pena intraprendere la strada.
Io, particolarmente, ritengo il matrimonio come un contratto sociale. Nel mio modesto parere, le persone si sposano per ragioni varie e dimenticano, a volte, che il volersi bene non va registrato dal notaio. Il risultato è che quando le vite insieme diventa un problema, la dissoluzione del contratto può essere un incubo. Cosa può essere piú triste delle coppie che restano insieme per 200 anni,sapendo che l'affetto non esiste più in nome della non divisione della proprietà privata? Come direbbe Milan Kundera: a volte, le persone cercando di alleggerire le loro vite, finiscono per renderle insopportabilmente pesanti.