Tornando OT:
Io credo proprio che gli ioni negativi agiscano diminuendo la tensione superficiale dell'acqua e quindi come i tensiottivi (chiedere a lulo e Dep); infatti si parla nelle pubblicità di disaggregazione delle particelle dell'acqua e di formazione di micro particelle che evaporano prima e più facilmente.
Ecco qua la solita sfilza [
] di link:
http://www.solis.ch/i/media/ion_foehn.htm
http://www.3wad.net/index_new.htm
Poi ho trovato anche questo che spiega bene e con parole semplici proprio l'azione dei tensiottavi e degli ioni (sia negativi che positivi) nel lavare il bucato. Dice chiaramente che l'acqua diminuendo la tensione superficiale si distribuisce meglio ed evapora prima.
http://www.newton.rcs.it/Pregresso/2002/08/2002080100027.shtml
Può sembrare un discorso teorico, ma come facciamo a sapere se il nostro phon agli ioni funziona ancora e quanto funziona ? Io verserei un po' d'acqua su un tavolo e proverei ad asciugarla con un phon normale [ph](quello che abbiamo mandato in pensione per prendere 'sto benedetto phon agli ioni [
]) e poi ripeterei l'esperimento con il phon agli ioni [sm] per vedere se i tempi si accorciano e di quanto. (Attenti però con acqua è phon(s)![xx(][
] anche se come il mio Revlon hanno il salvavita).
Tà claro ? (x Bat[
])
Ciao (Tchauzinho[
]).
MA - r l i n