Oggi sono rimasto quasi senza benzina e dato che la mia macchina consuma come un formula 1, domani mi converrà cercare di arrivare alla metropolitana e farmi poi mezz'ora di strada a piedi...
Domani devo fare una serie di cose importanti, dunque dall'ora di pranzo (prima non potevo) ho cercato un benzinaio anche a prezzo d' un ora di coda, ma in tutta roma sud, compreso il raccordo, la benzina già alle 11.00 era già finita e non potevo finire la benzina per cercare la benzina![]
Sembra che anche le farmacie stiano avendo problemi a garantire dei farmaci essenziali anche a chi deve assumerne assolutamente per mantere il proprio stato di salute.
Capisco gli interessi di casta (anzi devo dire che in questo caso non li capisco molto), ma non si possono privare i cittadini dalla sera alla mattina di beni e servizi vitali, ci sono persone che hanno bisogno di prendere la macchina perchè magari hanno problemi ben gravi di salute, persone che si devono curare e raggiungere gli ospedali, c'è chi non si può approvigionare da solo.
Non si può non tenere conto delle categorie a rischio, altrimenti invece dello sciopero si compie un atto criminale!
Solo in questa nazione, puntualmente e regolarmente succedono queste cose tanto incivili.
Arrivano i camionisti, bloccando le strade, le autostrade e mettono il paese in ginocchio.
La settimana prima ci avevano pensato i tassisti che poi non avevano nessuna ragione nella loro assurda protesta, dato che anche i neonati capiscono che in città come roma servono assolutamente più licenze, dal momento che i taxi stanno tutti a fiumicino e in città prima che ne trovi uno devi impazzire e che dunque serve un servizio più efficente.
Inoltre anche se fossero precettati i camionisti (cosa che sarebbe dovuta già accadere) non credo che la cosa si sbloccherà, quelli se ne infischieranno finchè non avranno ottenuto ciò che vogliono, tra cui anche degli sgravi sul carburante già previsti in finanziaria.
Ma pensassero prima di sbraitare a quanti incidenti hanno provocato e quanti morti sono rimasti sulle strade per incidenti avuti con i mezzi pesanti che magari viaggiavano ben oltre il loro limite orario.
Non ci sono misure valide per impedire che puntualmente tutti i problemi ricadano sulla cittadinanza.
Domani devo fare una serie di cose importanti, dunque dall'ora di pranzo (prima non potevo) ho cercato un benzinaio anche a prezzo d' un ora di coda, ma in tutta roma sud, compreso il raccordo, la benzina già alle 11.00 era già finita e non potevo finire la benzina per cercare la benzina![]
Sembra che anche le farmacie stiano avendo problemi a garantire dei farmaci essenziali anche a chi deve assumerne assolutamente per mantere il proprio stato di salute.
Capisco gli interessi di casta (anzi devo dire che in questo caso non li capisco molto), ma non si possono privare i cittadini dalla sera alla mattina di beni e servizi vitali, ci sono persone che hanno bisogno di prendere la macchina perchè magari hanno problemi ben gravi di salute, persone che si devono curare e raggiungere gli ospedali, c'è chi non si può approvigionare da solo.
Non si può non tenere conto delle categorie a rischio, altrimenti invece dello sciopero si compie un atto criminale!
Solo in questa nazione, puntualmente e regolarmente succedono queste cose tanto incivili.
Arrivano i camionisti, bloccando le strade, le autostrade e mettono il paese in ginocchio.
La settimana prima ci avevano pensato i tassisti che poi non avevano nessuna ragione nella loro assurda protesta, dato che anche i neonati capiscono che in città come roma servono assolutamente più licenze, dal momento che i taxi stanno tutti a fiumicino e in città prima che ne trovi uno devi impazzire e che dunque serve un servizio più efficente.
Inoltre anche se fossero precettati i camionisti (cosa che sarebbe dovuta già accadere) non credo che la cosa si sbloccherà, quelli se ne infischieranno finchè non avranno ottenuto ciò che vogliono, tra cui anche degli sgravi sul carburante già previsti in finanziaria.
Ma pensassero prima di sbraitare a quanti incidenti hanno provocato e quanti morti sono rimasti sulle strade per incidenti avuti con i mezzi pesanti che magari viaggiavano ben oltre il loro limite orario.
Non ci sono misure valide per impedire che puntualmente tutti i problemi ricadano sulla cittadinanza.