Salve a tutti,
sono un nuovo utente, spero di procedere nella maniera corretta.
Volevo chiedervi un parere sulla mia situazione.
Ho quasi 36 anni e ormai da qualche anno assisto ad un lento ma regolare diradamento generalizzato, anche se non ho chiazze senza capelli. Ho visitato la mia dermatologa lo scorso dicembre. Mi ha proposto una terapia con Minoxidil, lasciando per ora in sospeso Propecia.
Per scelta, non vorrei comunque iniziare con il medicamento (propecia o fina) e volevo andare su sostituti naturali.
Ho iniziato con Rogaine schiuma, 2 x al giorno, regolarmente.
Non ho assistito ad una caduta indotta nei primi mesi. Dopo due mesi di Rogaine, ho iniziato con due pastiglie al giorno di Foligain.
Sono all'ottavo mese di Rogaine e al sesto di Foligain.
Devo dire che attorno al 6 mese di Rogaine (e al quarto di Foligain) la situazione mi sembrava leggermente migliorata. I capelli parevano leggermente più folti, mi sembrava anche che ne perdessi meno. Ero contento e la situazione mi lasciava ben sperare in un miglioramento. Devo però dire che da un mese circa sto assistendo ad una maggiore caduta, il diradamento sembra essere tornato alla situazione di partenza, forse peggio.
Capirete che mi sorgono alcuni dilemmi, che vi sottopongo.
- come mai questa improvvisa rotta di marcia? Rogaine e Foligain hanno terminato la loro funzione?
- è possibile che si stia presentando ora (dopo 8 mesi di Rogaine) una caduta indotta e che debba dunque essere un segnale per proseguire con la schiuma?
- sono intenzionato a proseguire con il Rogaine, ma mi stavo chiedendo, leggendo i vari forum, se non sia il caso di lasciar perdere Foligain compresse (che più utenti hanno definito acqua fresca) e di iniziare con Saw Palmetto e semi di zucca. Pensate sia più indicato e che possa farmi tornare sulla retta via nell'infoltimento dei capelli?
- è vero che le varie sostanze e vitamine presente nel Foligain possano alla lunga nuocere ai capelli?
Vi ringrazio e attendo fiducioso il vostro parere!
Saluti,
Andrea