Il biossido di titanio è un comune eccipiente, regolarmente ammesso, utilizzato sia in ambito alimentare (cibi, dentifrici, farmaci, integratori alimentari etc etc ) che cosmetico (colorante bianco, filtro solare etc etc).
Non esistono limiti di dosaggio (già questo è significativo) e, relativamente ad un utilizzo come eccipiente in ambito alimentare per realizzazione di capsule/compresse/softgel, stiamo parlando di dosaggi davvero irrisori.
La quantità esatta utilizzata non è riferibile in quanto fa parte del know how dell’azienda produttrice che effettua la lavorazione.
Purtroppo ritengo che troppo spesso su internet ci siano degli allarmismi non scientificamente supportati o giustificati riguardo a innumerevoli sostanze utilizzate in ambito cosmetico o alimentare (basta googlare “nome composto + fa male” per quasi tutte le sostanze addizionali utilizzate in questi settori).
ciao