sempre sugli antiandrogeni

geko

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14 Febbraio 2005
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poi scusami sei cresciuto in una famiglia di medici, nn fermarti a esaminare i titoli degli articoli che ho postato!

Ho riportato anno, numero della rivista e pagina, leggi gli articoli, e magari puoi provare a chiedere ai tuoi familiari di spiegarti il funzionamento di alcuni processi;

io ti dico che da tutti si evince che nn c'è assorbimento sistemico, se ti va possiamo anche esaminarli insieme, sarei falice di leggere altrettanti studi che riportano il contrario.
 

geko

Utente
14 Febbraio 2005
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mi dispiace di aver perso del tempo a cercare di fare ragionare una persona superficiale come te, ti lamenti di alcune cose, uno ti porta delle testimonianze che tu tanto chiedevi e invece di leggere rispondi in modo presuntoso e con una chiusura del dialogo.
tutti gli articoli che ti ho riportato io li ho letti, ed è proprio questa la differenza fra noi due, tu sei uno di quelli che si ferma al titolo, perchè nn lo trova interessante e nn sa neanche di quello che parla, in poche parole un pò superficiale, se mi è concesso.
io le cose che posto le leggo prima, e poi effettivamente le studio anche, non ho bisogno di sottolineare che vengo da una famiglia di medici o che io stesso sono al 5 di medicina per far valere quello che dico, perchè lo dico correttamente , perchè lo supporto scientificamente, e perchè accetto tutte le critiche serie che si possano fare.

detto questo in bocca al lupo per la tesi, e nn pensare troppo perchè rischi di andare in panne
 

andr4

Utente
13 Dicembre 2004
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Citazione:Messaggio inserito da paolo83
so che e' un argomento di cui si e' parlato gia spesso pero' mi sono preoccupato leggendo un articolo del GITRI(a detta dell utente che lo ha postato) su salusmaster......

lo ripoto virgolettato e ditemi poi cosa ne pensate:
<<Inibitori recettoriali degli androgeni.
I più noti sono il ciproterone acetato (contenuto ad esempio nella pillola anticoncezionale Diane) la flutamide, lo spironolattone. Questi farmaci possono essere utilizzati solo nella donna in quanto, bloccando completamente l'attività degli androgeni sulle cellule, riducono sempre, in modo più o meno evidente, la virilità maschile. L'uso di questi farmaci nel maschio, anche sotto forma di lozioni, è pertanto pericoloso.
L'efficacia del ciproterone acetato e degli altri antiandrogeni nell'alopecia androgenetica è modesta; questi farmaci sono più utili ad evitare l'aggravamento che non a migliorare la situazione.
Gli effetti collaterali sono frequenti e consistono soprattutto in ritenzione idrica, quindi aumento di peso, modificazioni dell'umore, ansia e depressione.>>

Bisogna fare una grande differenziazione, tra farmaci ad uso topico in soluzioni idroalcoliche e gli stessi principi attivi assunti per via sistemica, pillole iniezioni etc....
Tutti i farmaci hanno effetti collaterali più o meno gravi generalmente a maggiori vantaggi in fatto di miglioramento corrispondono maggiori effetti collaterali.
Dato per assodato che sia l'uomo che la donna hanno fegato reni etc uguali, gli effetti collaterali di antiandrogeni come ciproterone spironolattone etc e di ormoni estrogeni quali estradiolo estradiolo valerato etc assunti per via sistemica si riflettono in maniera diversa solo nel fattore sessuale quindi sterilità(azoospermia)non reversibile dopo lungo periodo di trattamento, non impotenza come qualche volta erroneamente si dice, calo del desiderio sessuale, ginecomastia, riduzione della crescita dei peli corporei etc..
Per quello che riguarda l'efficacia è dimostrato che l'assunzione per via sistemica di farmaci antiandrogeni in dose adeguata (ES ciproterone spironolattone e di estrogeni quali estradiolo valerato o etinilestradiolo molto più potente del primo abbiano effetti quasi miracolosi nello bloccare la calvizie e nella ricrescita purchè i bulbi non siano atrofizzati, questo è un dato di fatto acquisito scientificamente, il problema è che poche persone sono disposte ad avere effetti collaterali che per molti sarebbero disastrosi e ancora più gravi della calvizie, è un fatto di scelte e priorità della vita che ogni individuo deve scegliere da solo in piena libertà ed essendo informato. L' uso degli stessi principi attivi per via topica ovviamente è molto minore in fatto di risultati quindi di efficacia, però gli effetti collaterali sono pressochè inesistenti in quanto i farmaci sona assunti non per via sistemica, per quello che riguarda l'efficacia il punto è molto controverso ci sono medici che credono ciecamente nella loro efficacia ed altri che hanno la posizione totalmente opposta e dicono che sono inutili, chi ha ragione? Non si conosce ancora una risposta univoca come per l'uso sistemico l'unica cosa certa è che l'efficacia è molto ma molto minore rispetto ad un uso sistemico ammesso che una efficacia ci sia, sugli effetti collaterali però potete stare tranquilli.


 

capelluto

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8 Febbraio 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Geko
hai cambiato il tuo post!!!!!!!!!!

ma guarda proprio sei pessimo.



Bene ti ringrazio del superficiale e del pessimo.
Credo di essere il contrario, per lo meno se si parla di serietà nei discorsi.
D'altronde mi pare che anche tu sia stato molto frettoloso nel leggere i miei interventi.
Ho cambiato il mio post perchè non ho tempo di fare polemica.

Non ho tempo in questo momento di cercare i ducumenti che mettono in dubbio la presunta sicurezza degli antiandrogeni, posso però dire due cose:

1) Su internet ne esistono una marea

2) Chi parla non è una che ha la terza media ma uno che ha in casa una famiglia di medici e ne conosce diversi. Cari miei quando si vanno a toccare gli equilibri endocrinologici io ci andrei coi piedi di piombo se voi vi accontentate di 2 o 3 studi vecchi e neanche tanto chiari...
Allora spiegatemi come mai il minoxidil lo si vende naturalmente (ed anch'esso non è esente da effetti collaterali, esistono centinaia di testimonianze) ed in farmacia non esiste alcun prodotto di antiandrogeni da usarsi per le calvizie?


Preferirei finire qui, anche perchè non amo discutere con chi non sa porsi dei dubbi e con chi non sa discutere senza esprimere giudizi ..


“ … Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine..
Lentamente muore .. chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce…”
P Neruda
 

geko

Utente
14 Febbraio 2005
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tu hai cambiato il tuo post perchè avevi notato di aver scritto un po' di castronerie, e invece di chiedere scusa e dire: ho risposto male nn so perchè, hai preferito scegliere la soluzione di chi nn è capace di reggere le affermazioni che fa.

io ti avevo proprosto, con gentilezza, di trovare degli articoli per te e che magari li avremmo potuti commentare insieme. ma tu hai risposto solamente con arroganza e permettendoti di insultarmi gratuitamente.

nn è interessante quanti medici hai in casa e sinceramente nn dimostra nulla fare a gara su chi ne conosce di più, mi sembra un atteggiamento puerile, quello di chi nn conoscendo molto tenta di farsi le spalle forti mediante le conoscenze altrui.

quello che dice neruda mi trova perfettamente daccordo, è ora di imparare a morire capelluto, io lo faccio ogni giorno, nn te lo posso insegnare lo devi imparare da solo
 

capelluto

Utente
8 Febbraio 2004
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[:D]Bene di ironia non tene manca geko...
AH AH AH... io avrei offeso? Non ho pronunciato una sola parola di offesa perchè non è nel mio stile. Non ho cancellato nessuna castroneria, tant'è vero che le ho riscritte dopo.
Ti ho scritto più di una volta che non ho tempo per fare ricerche in questo momento, ma tanto non leggi.
Nella frase di Neruda non volevo sottolineare il fatto di morire ma il fatto che è giusto e saggio porsi sempre nuove domande senza essere cocciuti nelle proprie certezze.

Per Mel Gipson: se leggi bene tutti i mei post non ne parlo affatto come se fosse cianuro, ad un certo punto dico addirittura che le userò anche io (e non sono un suicida[:)])
Quello che voglio sottolineare Mel è che ci sono persone come me che si pongono sempre delle domande sulle cose complesse come la medicina ed i farmaci e persone che come Geko hanno delle certezze assolute sulle quali non sono pronti a discutere.

Il suo caso è un pò come il fumatore che non vuol sentir dire che la sigaretta fa male e ti risponde: ma tanto fa male tutto , l'aria è inquinata ecc.

Io invito solo a porsi delle domande e non dare mai nulla per scontato.


ADDIòS[X]
 

geko

Utente
14 Febbraio 2005
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ciccio nn sei bravo a sufficienza per cambiare le carte in tavola, io so quello che hai scritto e che hai cancellato, e anche tu lo sai. quindi nn venire a fare il superiore o a spiegarmi quello che vuole dire una poesia, perchè sinceramente nn ne ho bisogno.

io ti ho offerto il mio aiuto, tu nn ne vuoi.... che ti devo dire...

per le tue affermazioni sulle mie certezze assolute, ti rispondo: vai a leggere quello che ho scritto prima, nn ho mai parlato di certezze assolute, ho detto che nn ci metterei la mano sul fuoco, ti ho invitato a fare una discussione scientifica evidentemente nn ne sei in grado o nn ne hai voglia, nn fartene una colpa
 

geko

Utente
14 Febbraio 2005
1,278
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allora non ti preoccupare e nn fartene una colpa
nn sei tipo da scontro dialettico ciccio [^]
 

neroazzurro

Utente
2 Febbraio 2005
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Il contrasto tra SITRI e GITRI è cmq un fatto.
I primi sostengono la sicurezza degli antiandrogeni per via topica, i secondi dicono invece che sono pericolosi.
Se ci fossero stati degli studi definitivi, cioè su larga scala e controllati con metodi largamente condivisi, questo contrasto sarebbe già stato risolto, o no?
Evidentemente quegli studi postati non sono convincenti per tutti i dermatologi.
Allo stato attuale, a me sembra, che bisogna affidarsi a chi ispira più fiducia.
Personalmente faccio uso di una lozione con antiandrogeni prescrittami dal dott. Gigli.
 

capelluto

Utente
8 Febbraio 2004
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Citazione:Messaggio inserito da neroazzurro
Il contrasto tra SITRI e GITRI è cmq un fatto.
I primi sostengono la sicurezza degli antiandrogeni per via topica, i secondi dicono invece che sono pericolosi.
Se ci fossero stati degli studi definitivi, cioè su larga scala e controllati con metodi largamente condivisi, questo contrasto sarebbe già stato risolto, o no?
Evidentemente quegli studi postati non sono convincenti per tutti i dermatologi.
Allo stato attuale, a me sembra, che bisogna affidarsi a chi ispira più fiducia.
Personalmente faccio uso di una lozione con antiandrogeni prescrittami dal dott. Gigli.




Neroazzurro sei un mito..
 

lulo

Utente
19 Novembre 2004
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Intuitivamente sembra che i medici contrari agli antiandrogeni per uso topico fanno un ragionamento teorico-deduttivo del tipo: sono ormoni femminili incompatibili col maschio poichè tutte le sostanze hanno un assorbimento transcutaneo ergo possono essere pericolose anche a bassi dosaggi. Infatti se fate caso questi medici non citano mai studi e sperimentazioni che avvallano le loro tesi.

I medici che invece sono favorevoli all'uso di queste sostanze hanno un approccio meno teorico e più empirico basandosi, prima ancora che sulle esperienze d'uso sui loro pazienti, sulle sperimentazioni che sono state fatte numerose, dove -oltre a verificare che tipo di efficacia avevano gli antiandrogeni- si è parimenti registrato la mancanza di effetti collaterali sistemici.

Però attenzione secondo me a due cose:
1)tutti gli studi sull'innocuità di queste sostanze si basano su periodi di tempo limitati alla sperimentazione stessa, non si può dire con altrettanta sicurezza quale effetto può avere utilizzando queste sostanze inninterrottamente per svariati anni
2)ciò che si sà riguardante l'innocuità di queste sostanze è quasi sempre riferito alla SINGOLA SOSTANZA. Dire chessò che lo spironolattone al 2% è innocuo e l'estrone allo 0,05% idem così come il progesterone al 2% è cosa ben diversa che mettere TUTTO INSIEME spiro+estrone+progesterone+ciproterone+estradiolo etc etc LA SOMMA FA IL TOTALE e l'interazione tra tutte queste molecole non si conoscono dal momento che non esistono nemmeno farmaci industriali che quindi hanno dovuto passare tutta una serie di controlli, sperimentazioni e notifiche del ministero della Sanità ma solo preparati a livello galenico.

Quindi secondo me bisogna resistere alla tentazione di voler usare tutto insieme, ma piuttosto puntare su una sola di queste sostanze cosiddette dubbie emassimizzando il più possibile gli anti dht completamente innocui (azelaico, zinco, fitosteroli etc)
 

geko

Utente
14 Febbraio 2005
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il pensiero di lulo è molto interessante,
ma trovo che di notevole interesse sia anche che il testo del gitri da cui prende spunto tutta qst discussione, abbia subito una notevole modifica in via di traduzione, che ne altera sicuramente il significato.

ma a nessuno di voi da fastidio? a me personalmente si...
cioè se riporti una fonte devi farlo con correttezza, nn variandone il contenuto, in questo modo viene meno la serietà e l'affidabilità che riponiamo in alcuni professionisti
 

capelluto

Utente
8 Febbraio 2004
1,242
26
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Anche io ringrazio Lulo perchè è riuscito a dire con competenza quello che in maniera più grossolana pensavo e volevo dire io.

Grazie Lulo e finalmente una persona che ragiona!!

tutti gli studi sull'innocuità di queste sostanze si basano su periodi di tempo limitati alla sperimentazione stessa, non si può dire con altrettanta sicurezza quale effetto può avere utilizzando queste sostanze inninterrottamente per svariati anni
Questo è il concetto che ho espresso molte volte che avrei voluto dire cosi bene

Viva Lulo!

Ps ma Lulo è un uomo o una donna?
 

lulo

Utente
19 Novembre 2004
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Citazione:Messaggio inserito da capelluto

Ps ma Lulo è un uomo o una donna?

[:O]
Lulo= maschile singolare
Lula= femminile singolare
Luli= plurale neutro
[8D][:)]