Secondo voi ad oggi se uno veramente non ci sta al perdere i capelli riesce in qualche modo a contrastarla?
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Che poi conosco gente che ha fatto trapianti senza mai curarsi ne prima ne dopo e il trapianto ne ha risentito abbastanza e infatti si nota. Quindi il trapianto se non accompagnato da cure, da quel che ho visto io difficilmente ha una buona efficacia
Lo dico e lo ripeto, le cure attuali non curano l'aga e non esiste ad oggi un medicinale che la possa curare. Dire diversamente è affermare il falso.
Il problema non è curarsi dopo il trapianto. Il problema è la qualità della donor, i capelli trapiantati presi da chi soffre di dupa, per esempio, sono soggetti anch'essi a peggiorare con il tempo. Per quello ho detto de hai una buona donor. Mentre anche con il trapianto i capelli indigeni rimasti (non trapiantati) co tinueranno il loro decorso, mica che il trapianto ti cura anche il restante dei capelli rimasti. Le cure dopo il trapianto servono appunto per preservare e/o salvare il salvabile ma, come detto, non essendoci reali cure, anche con quelle i capelli indigeni e quelli trapiantati da donor Agata peggioreranno nel corso del tempo.
Saluti.
Ho capito adesso cosa intendi.
Tu stai dicendo che ad oggi non c’è un farmaco, integratore, trattamento o simili che possa curare definitivamente l’aga.
Questo è vero e ad oggi mentre lo scrivo sembra fantascienza, ma il termine “curare” non per forza significa debellare, eliminare il problema, ma anche conviverci
Tu stai dicendo che ad oggi non c’è un farmaco, integratore, trattamento o simili che possa curare definitivamente l’aga.
Questo è vero e ad oggi mentre lo scrivo sembra fantascienza, ma il termine “curare” non per forza significa debellare, eliminare il problema, ma anche conviverci
Diciamo che si parla di cura quando qualcosa ripristina lo stato iniziale prima della malattia. In questo caso non ci sono cure "definitive" Ma solamente qualcosa che non cura l'aga, ma cerca di ridurre l'ormone che causa la miniaturizzazione dei capelli. Ciò che si dovrebbe curare, ovverosia la sensibilità dei follicoli piliferi al dht, non esiste, almeno ad oggi.
se parliamo di cura in senso stretto allora non esiste, perchè non c'e niente ad oggi che lo prendi solo per poco tempo e ti risolve il problema definitivamente senza più assumere niente.
Si parla di convivenza e di rallentare o bloccare ma sempre continuando a prendere qualcosa.
Si parla di convivenza e di rallentare o bloccare ma sempre continuando a prendere qualcosa.
Il mito del progresso... Siamo un branco di scimmie per circa 6 milioni di anni, poi la civiltà 6000 anni fa, 1400 anni fa la prima arma di distruzione di massa (fuoco greco), primi veicoli automatizzati nel XIX secolo, finalmente usciamo dall'atmosfera negli anni '50 e nel 69 il primo uomo sulla luna, nel XXI secolo il porno é gratis e accessibile a tutti. Siamo ancora ai primi gradini del progresso, siamo dei primitivi rispetto a quello che saremo fra 1000 anni.
La medicina é ancora più primitiva: buga buga fino alla fine del 700 quando per caso si scopre il vaccino. Poi nel 1929 per caso si scopre la penicillina. Poi per caso negli anni 80 il finasteride, poi per caso il minoxidil. E dai che andando a caso di caso in caso fra qualche secolo inciamperemo in qualcisa di nuovo.
Ma vi dirò....
Purtroppo....
Noi....
..... Non ne bebeficeremo ?
La medicina é ancora più primitiva: buga buga fino alla fine del 700 quando per caso si scopre il vaccino. Poi nel 1929 per caso si scopre la penicillina. Poi per caso negli anni 80 il finasteride, poi per caso il minoxidil. E dai che andando a caso di caso in caso fra qualche secolo inciamperemo in qualcisa di nuovo.
Ma vi dirò....
Purtroppo....
Noi....
..... Non ne bebeficeremo ?
Domanda sul Minoxidil e vero che l'uso dello stesso fa si che la pelle dello scalpo si invecchi prematuramente? domanda da non prendere sotto gamba c'è un dottore che sappia rispondere con estrema precisione grazie
ma non si possono paragonare scoperte sulla penicillina o su vaccini di malattie gravi con un farmaco per i capelli, che piaccia o meno il nostro è visto come un "non problema" dato che , a parte esteticamente per la persona che lo ha, non da assolutamente nessun'altra cosa negativa nella vita di una persona.
Per me è una malattia solo quando arriva in giovane età, altrimenti dai 50 in poi direi che è quasi fisiologico, dato che il 90%( se non di piu ) degli uomini dai 50 in su è almeno da nw2 in su
Per me è una malattia solo quando arriva in giovane età, altrimenti dai 50 in poi direi che è quasi fisiologico, dato che il 90%( se non di piu ) degli uomini dai 50 in su è almeno da nw2 in su
era per dire che tutta la scienza medica di cui beneficiamo è estremamente recente, e oltre quelle due invenzioni non è tanto diverso il panorama. In proporzione ad antibiotici e vaccini che cosa c’è di più oggi? Dico in proporzione, allo stesso livello.
siamo ancora agli esordi. Ancora non curiamo i tumori che fra un 200 o 300 anni saranno considerati una causa di morte stupida come fino a 300 anni fa si pensava della peste bubbonica.
infatti sono incazzato di esser nato nel 1988, avrei voluto nascere più in là, anche solo 100 anni più in là.
siamo ancora agli esordi. Ancora non curiamo i tumori che fra un 200 o 300 anni saranno considerati una causa di morte stupida come fino a 300 anni fa si pensava della peste bubbonica.
infatti sono incazzato di esser nato nel 1988, avrei voluto nascere più in là, anche solo 100 anni più in là.