Lo so, ma il fatto che ci sia di peggio non significa che non lo sia. C'è sempre di peggio se vogliamo essere pignoli, e sicuramente ci sono moltissime cose più gravi. Ma secondo me anche una cosa del genere che ad alcuni cambia la vita in peggio (in meglio penso a nessuno), fa perdere sicurezza e stima di se stessi e in alcuni casi avvicina anche a stati di depressione non mi sembra comunque una cosa da poco. Comunque per venire incontro anche al tuo pensiero che non è per niente sballato ci metterei le virgolette, disgrazia, spero vada meglio...
Secondo me la cura esiste ma..
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Non facciamoci film mentali, la cura per la calvizie non esiste e non esisterà per almeno qualche decennio. Le tesi complottistiche lasciatele ai romanzi ed ai film, la cura non esiste perchè altrimenti sarebbe già uscita, magari al prezzo di 10.000.00 €, ma sarebbe uscita.
Io piu che Silvio prenderei in esame il caso del Principe William. Ok che hai la moglie già figa però credo che invidi un pò il capellone del fratello. Qui si che mi dico: se è pelato lui che ha disponibilità economica infinita io che possibilità ho? Però condivido col tema di questa discussione, si arriva a curare il cancro, la leucemia, si clonano animali e non si trova un farmaco che faccia svegliare i follicoli??? Per me non ci provano nemmeno a trovar 1 soluzione!
pegasus ha scritto:
sono daccordo con donvito@ si farebbero una barca di soldi e non avrebbe senso tenerla nascosta
Certo è vero anche che se una casa farmaceutica ha in mano il brevetto sicuro per la cura dell'aga potrebbe di certo avvantaggiarsi sulle altre aziende del settore. Anche in quel campo c'è concorrenza credo e poi con la protezione per un tot anni dei brevetti immagino proprio che un bel pò di soldi li farebbero su.
sono daccordo con donvito@ si farebbero una barca di soldi e non avrebbe senso tenerla nascosta
Certo è vero anche che se una casa farmaceutica ha in mano il brevetto sicuro per la cura dell'aga potrebbe di certo avvantaggiarsi sulle altre aziende del settore. Anche in quel campo c'è concorrenza credo e poi con la protezione per un tot anni dei brevetti immagino proprio che un bel pò di soldi li farebbero su.
Cavoli se li farebbero...li fanno già con i prodotti pacco figuriamoci con qualcosa di funzionante! Ma qualcosa starà cambiando davvero con questa nuova sostanza (antistressin o come si chiama) che ha fatto il miracolo sui topi o sarà l'ennesima ca**ata per far impennare le vendite? io mi offrirei volontario a farmelo inniettare sottocute come ai topi [
]
]stessa cosa che penso io IBRADEJAN l'esempio del principe è quello più azzeccato,secondo voi a uno come lui non avrebbero risolto il problema della calvizie se ci fosse già una cura? non fatevi davvero troppi film in testa,e l'esempio del principe è solo uno dei tanti,ci sono un sacco di attori e personaggi noti che di soldi ne avrebbero eccome per curarsi e invece li vediamo diradarsi con il passare del tempo,la mia firma è un altro esempio []
]E' anche vero che i fondi per la ricerca sulle calvizie immagino siano davvero pochi rispetto a quelli su clonazione, cancro ecc però da qnd è partita si vedono troppi tipi di cure diverse in commercio, questo dovrebbe far capire che c'è tanto business sotto e non un mirato sviluppo su alcune scoperte scientifiche. Per quanto riguarda quella famosa astressina-B penso che sia un pò come la fina ed il minox, ovvero che diventerà un farmaco utile al risolvimento delle calvizie ma non una cura definitiva. Poi leggendo l'articolo della sperimentazione sui topi non capisco se quest'ultimi erano calvi xke con problemi di digestione o affetti da una sorta di alopecia dei topi.
Ma certo che la cura esiste,ma in qualche piccolo laboratorio,tipo dott.Proctor per intenderci.
Quindi mai nessuno ne verra' a conoscenza,perche'non sarebbe permesso a questi piccoli,di mettersi sul mercato.
Le grosse multinazionali non hanno interesse a trovare la cura,per i motivi citati sopra.
Troppi soldi girano attorno a questo mondo,come per tutte le malattie,purtroppo anche gravi che fruttano montagne di soldi(vedi vendita di farmaci anti AIDS nei paesi poveri ecc ecc).
Pensateci bene,trovano la cura,la vendono anche facendotela parare 1000 euro a flacone,tutti guariscono e poi ????
Questa e' sempre stata la mia idea..
ciauzz[8D]
Quindi mai nessuno ne verra' a conoscenza,perche'non sarebbe permesso a questi piccoli,di mettersi sul mercato.
Le grosse multinazionali non hanno interesse a trovare la cura,per i motivi citati sopra.
Troppi soldi girano attorno a questo mondo,come per tutte le malattie,purtroppo anche gravi che fruttano montagne di soldi(vedi vendita di farmaci anti AIDS nei paesi poveri ecc ecc).
Pensateci bene,trovano la cura,la vendono anche facendotela parare 1000 euro a flacone,tutti guariscono e poi ????
Questa e' sempre stata la mia idea..
ciauzz[8D]
E poi ci saranno altri che la dovranno comprare perchè anche loro ne avranno bisogno e così via generazione dopo generazione, e ogni generazione ti fai un botto di soldi perchè la gente vede che non è una Xxxxxx e quindi tutti la comprano...
Scusate, ma voi seriamente credete che ci sia una cura per il cancro?
Non credete a quello che dicono in televisione.....a parte pochi casi con diagnosi molto anticipata nel tempo, si muore sempre prima o dopo.
Non credo che esista una cura per la calvizie....
Non credete a quello che dicono in televisione.....a parte pochi casi con diagnosi molto anticipata nel tempo, si muore sempre prima o dopo.
Non credo che esista una cura per la calvizie....
orione65 ha scritto:
Scusate, ma voi seriamente credete che ci sia una cura per il cancro?
Non credete a quello che dicono in televisione.....a parte pochi casi con diagnosi molto anticipata nel tempo, si muore sempre prima o dopo.
Non credo che esista una cura per la calvizie....
Sulla ricerca alla cura del cancro non partecipa nessuna industria cosmetica. Il cancro è una vera malattia, di calvizia non si muore. La calvizia è più un problema estetico ed è più facile lucrare su questi tipi di patologie, quindi penso proprio che è più facile che mettano sul mercato qualcosa che aiuti a migliorare la calvizia piuttosto che un prodotto che la curi definitivamente!
Scusate, ma voi seriamente credete che ci sia una cura per il cancro?
Non credete a quello che dicono in televisione.....a parte pochi casi con diagnosi molto anticipata nel tempo, si muore sempre prima o dopo.
Non credo che esista una cura per la calvizie....
Sulla ricerca alla cura del cancro non partecipa nessuna industria cosmetica. Il cancro è una vera malattia, di calvizia non si muore. La calvizia è più un problema estetico ed è più facile lucrare su questi tipi di patologie, quindi penso proprio che è più facile che mettano sul mercato qualcosa che aiuti a migliorare la calvizia piuttosto che un prodotto che la curi definitivamente!
come dico io e come dice Proxy, la cura esiste sicuramente. Oggi è stato inquietante leggere un articolo in cui si dice che è stato creato il virus che può uccidere la metà della popolazione mondiale, ecco dove vanno i soldi della ricerca. Polemiche infuocate nel mondo scientifico sulla pubblicazione dello studio. Arma chimica. No, aiuta a prepararsi alla pandemia.
I ricercatori dell'Erasmus Medical Centre di Rotterdam (Paesi Bassi) hanno prodotto una variante estremamente contagiosa del virus dell'influenza aviariaH5N1 in grado di trasmettersi facilmente a milioni di persone, scatenando, così, una pandemia. Gli scienziati, guidati dal virologo Ron Fouchier, hanno scoperto che bastano cinque modificazioni genetiche per trasformare il virus dell'influenza aviaria (che finora ha ucciso 500 persone nel mondo) in un agente patogeno altamente contagioso che potrebbe scatenare una pandemia in grado di uccidere la metà della popolazione mondiale.
Ragazzi il Bilderberg club, cioè l'élite che comanda il mondo, vuole solo 500.000.000 di persone sparse per il pianeta. Sono i massoni che sponsorizzano queste ricerche pazze e non finanziano la ricerca per scongiurare malattie gravi. In un mondo così, voi pensate realmente che chiunque avesse scoperto il metodo per sconfiggere la calvizie fosse messo nelle condizioni di distribuire il prodotto, o la cura che sia, quando la massoneria comanda anche il mercato dei cosmetici? Riflettete ragazzi
I ricercatori dell'Erasmus Medical Centre di Rotterdam (Paesi Bassi) hanno prodotto una variante estremamente contagiosa del virus dell'influenza aviariaH5N1 in grado di trasmettersi facilmente a milioni di persone, scatenando, così, una pandemia. Gli scienziati, guidati dal virologo Ron Fouchier, hanno scoperto che bastano cinque modificazioni genetiche per trasformare il virus dell'influenza aviaria (che finora ha ucciso 500 persone nel mondo) in un agente patogeno altamente contagioso che potrebbe scatenare una pandemia in grado di uccidere la metà della popolazione mondiale.
Ragazzi il Bilderberg club, cioè l'élite che comanda il mondo, vuole solo 500.000.000 di persone sparse per il pianeta. Sono i massoni che sponsorizzano queste ricerche pazze e non finanziano la ricerca per scongiurare malattie gravi. In un mondo così, voi pensate realmente che chiunque avesse scoperto il metodo per sconfiggere la calvizie fosse messo nelle condizioni di distribuire il prodotto, o la cura che sia, quando la massoneria comanda anche il mercato dei cosmetici? Riflettete ragazzi
razorblade ha scritto:
certo che questa notizia del virus è a dir poco inquietante
è una notizia reale, basta cercarla su un qualsiasi motore di ricerca, la cosa grave è che i dati della ricerca, pare, saranno pubblicati, con possibili, nefaste, conseguenze.
Thomas Inglesby, scienziato esperto di bioterrorismo e direttore del Centro per la Biosicurezza dell’Università di Pittsburgh è categorico. «È solo una cattiva idea quella di trasformare un virus letale in un virus letale e altamente contagioso. È’ un’altra cattiva idea quella di pubblicare i risultati delle ricerche che altri potrebbero copiare».
Lo stesso Fouchier ha ammmesso che la variante geneticamente modificata è uno dei virus più pericolosi che siano mai stati prodotti, sollevando dubbi sulla legittimità di esperimenti di questo tipo.
certo che questa notizia del virus è a dir poco inquietante
è una notizia reale, basta cercarla su un qualsiasi motore di ricerca, la cosa grave è che i dati della ricerca, pare, saranno pubblicati, con possibili, nefaste, conseguenze.
Thomas Inglesby, scienziato esperto di bioterrorismo e direttore del Centro per la Biosicurezza dell’Università di Pittsburgh è categorico. «È solo una cattiva idea quella di trasformare un virus letale in un virus letale e altamente contagioso. È’ un’altra cattiva idea quella di pubblicare i risultati delle ricerche che altri potrebbero copiare».
Lo stesso Fouchier ha ammmesso che la variante geneticamente modificata è uno dei virus più pericolosi che siano mai stati prodotti, sollevando dubbi sulla legittimità di esperimenti di questo tipo.