Il Minoxidil è un mitogeno che mima il fattore di crescita epidermico aumentando il numero e la velocità delle mitosi della matrice.
Essenzialmente ci sono due tipi fondamentali di Effluvio:
- Effluvi a mitosi rapida.
Di solito acuti, il capello cade per blocco delle mitosi nelle matrici più attive che sono quelle colpite dall’evento patogeno (ipertermia, tossine, chemioterapia radiazioni, luce, stress ecc.). Sono colpiti dall’effluvio i follicoli con mitosi più vivaci o rapide. Il Minoxidil che aumenta il numero delle mitosi del capello rischia in questi casi di incrementare e cronicizzare l’effluvio.
- Effluvi a mitosi lenta.
Di solito cronici. Sono dovuti a carenza di energia cellulare. Il capello cade per rallentamento fino al blocco delle mitosi (anemie. ipotiroidismo, sottoalimentazione, post pillola ipozinchemia, carenze ecc.). Sono colpiti dall’effluvio i follicoli per rallentamento progressivo delle mitosi. Il minoxidil non fa danno diretto ma è inutile per la carenza di energia del sistema. I capelli che tendono a crescere per effetto del minoxidil ricadono perché le cause dell’effluvio sono ancora presenti. Inoltre c’è un nuovo ed effluvio alla sua sospensione.
Queste due condizioni possono anche sovrapporsi.
Ad esempio effluvio post-parto dovuto a stress + caduta dei tassi di estrogeni e cortisolo + emorragie ed anemia.
Il minoxidil è indicato nella androgenetica ma i capelli che crescono per l’azione del minoxidil, mai più lunghi di 2 - 3 centimetri, sono minoxidil dipendenti e cadono entro 2 - 3 mesi dalla sospensione dell’uso del farmaco. A volte basta una vacanza per avere una “tragedia” .
Il minoxidil non è un farmaco facile da usarsi, è una sciabola che va saputa maneggiare e va maneggiato con cura.
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Non ritornerò su questo argomento !
Fatevelo spiegare anche dal dott. Gigli.
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