Ebbene si. Mi dichiaro parzialmente sconfitto. Oggi per la prima volta ho dovuto acquistare le famose microfibre che mascherano la calvizie poichè per quanto io stia lottando, il diradamento è diventato esteticamente inaccettabile e non più mascherabile. Mi vergognavo a portare alla cassa questo prodotto perchè ho dovuto essere sincero con me stesso ed ammettere che per quanto segua alla lettera le cure, ció che è scritto nei tuoi geni non si puó cambiare. Si puó ritardare, mascherare, si puó essere dipendenti da palliativi e vivere, oltre che con la maschera di felicità, anche con la maschera cosmetica volta a coprire gli inestetismi di questa sfortuna. Ma si sà che ci sono problemi ben peggiori nella vita, giusto? Io penso che l'impatto psicologico della calvizie è soggettivo in ognuno di noi. Per alcuni è trascurabile perchè riescono a far leva su altri aspetti fisici come la mascolinità o dei lineamenti del viso che calzano bene anche senza cornice e in questo caso i capelli passano come un semplice dettaglio; per altri, come me, ha un impatto devastante poichè risultare poco attraenti e seducenti, ti fa sentire inosservato, parte di una massa che non viene considerata perchè non rispetta certi canoni estetici. Sarebbe ipocrita dire che tenere alla propria estetica sia superficiale. Tutti noi comunichiamo con il nostro corpo, con i vestiti che indossiamo, con i tatuaggi e tante altre cose. E se una parte fondamentale della tua personalità sono proprio i capelli (cosa che da sempre è e sempre sarà) quando cominciano ad andarsene è come se quel qualcosa di te che ti rendeva speciale, che ti faceva sentire speciale e ti dava forza, se ne andasse lentamente. Il peso della propria immagine sfigurata e di conseguenza le poche attenzioni che ricevi per via della insicurezza che trasmetti agli altri, sono un peso non da poco nella vita di un giovane. Mai trascurare chi stà male per questo inestetismo, perchè chi ne soffre in prima persona sa quanto pesante sia vivere alla luce del sole e sapere che nella testa degli altri passa la stessa identica frase: eh, stà perdendo i capelli.Vi ricordate la prima volta che vi siete sentiti cosi sconfitti?
Sconfitta
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Messaggio di blink182fan
Ebbene si. Mi dichiaro parzialmente sconfitto. Oggi per la prima volta ho dovuto acquistare le famose microfibre che mascherano la calvizie poichè per quanto io stia lottando, il diradamento è diventato esteticamente inaccettabile e non più mascherabile. Mi vergognavo a portare alla cassa questo prodotto perchè ho dovuto essere sincero con me stesso ed ammettere che per quanto segua alla lettera le cure, ció che è scritto nei tuoi geni non si puó cambiare. Si puó ritardare, mascherare, si puó essere dipendenti da palliativi e vivere, oltre che con la maschera di felicità, anche con la maschera cosmetica volta a coprire gli inestetismi di questa sfortuna. Ma si sà che ci sono problemi ben peggiori nella vita, giusto? Io penso che l'impatto psicologico della calvizie è soggettivo in ognuno di noi. Per alcuni è trascurabile perchè riescono a far leva su altri aspetti fisici come la mascolinità o dei lineamenti del viso che calzano bene anche senza cornice e in questo caso i capelli passano come un semplice dettaglio; per altri, come me, ha un impatto devastante poichè risultare poco attraenti e seducenti, ti fa sentire inosservato, parte di una massa che non viene considerata perchè non rispetta certi canoni estetici. Sarebbe ipocrita dire che tenere alla propria estetica sia superficiale. Tutti noi comunichiamo con il nostro corpo, con i vestiti che indossiamo, con i tatuaggi e tante altre cose. E se una parte fondamentale della tua personalità sono proprio i capelli (cosa che da sempre è e sempre sarà) quando cominciano ad andarsene è come se quel qualcosa di te che ti rendeva speciale, che ti faceva sentire speciale e ti dava forza, se ne andasse lentamente. Il peso della propria immagine sfigurata e di conseguenza le poche attenzioni che ricevi per via della insicurezza che trasmetti agli altri, sono un peso non da poco nella vita di un giovane. Mai trascurare chi stà male per questo inestetismo, perchè chi ne soffre in prima persona sa quanto pesante sia vivere alla luce del sole e sapere che nella testa degli altri passa la stessa identica frase: eh, stà perdendo i capelli.Vi ricordate la prima volta che vi siete sentiti cosi sconfitti?
una domanda: chi ha deciso che sei poco attraente e poco seducente?
Ebbene si. Mi dichiaro parzialmente sconfitto. Oggi per la prima volta ho dovuto acquistare le famose microfibre che mascherano la calvizie poichè per quanto io stia lottando, il diradamento è diventato esteticamente inaccettabile e non più mascherabile. Mi vergognavo a portare alla cassa questo prodotto perchè ho dovuto essere sincero con me stesso ed ammettere che per quanto segua alla lettera le cure, ció che è scritto nei tuoi geni non si puó cambiare. Si puó ritardare, mascherare, si puó essere dipendenti da palliativi e vivere, oltre che con la maschera di felicità, anche con la maschera cosmetica volta a coprire gli inestetismi di questa sfortuna. Ma si sà che ci sono problemi ben peggiori nella vita, giusto? Io penso che l'impatto psicologico della calvizie è soggettivo in ognuno di noi. Per alcuni è trascurabile perchè riescono a far leva su altri aspetti fisici come la mascolinità o dei lineamenti del viso che calzano bene anche senza cornice e in questo caso i capelli passano come un semplice dettaglio; per altri, come me, ha un impatto devastante poichè risultare poco attraenti e seducenti, ti fa sentire inosservato, parte di una massa che non viene considerata perchè non rispetta certi canoni estetici. Sarebbe ipocrita dire che tenere alla propria estetica sia superficiale. Tutti noi comunichiamo con il nostro corpo, con i vestiti che indossiamo, con i tatuaggi e tante altre cose. E se una parte fondamentale della tua personalità sono proprio i capelli (cosa che da sempre è e sempre sarà) quando cominciano ad andarsene è come se quel qualcosa di te che ti rendeva speciale, che ti faceva sentire speciale e ti dava forza, se ne andasse lentamente. Il peso della propria immagine sfigurata e di conseguenza le poche attenzioni che ricevi per via della insicurezza che trasmetti agli altri, sono un peso non da poco nella vita di un giovane. Mai trascurare chi stà male per questo inestetismo, perchè chi ne soffre in prima persona sa quanto pesante sia vivere alla luce del sole e sapere che nella testa degli altri passa la stessa identica frase: eh, stà perdendo i capelli.Vi ricordate la prima volta che vi siete sentiti cosi sconfitti?
una domanda: chi ha deciso che sei poco attraente e poco seducente?
l'altro giorno ho riprovato a mettere le microfibre dopo quasi un anno, giusto per fare una prova. anche se il risultato non è stato granché perché ho ancora i capelli troppo corti, è incredibile come ha reagito la mia mente. è bastata l'illusione creata da un po' di polverina per sentirmi diverso, pensare diversamente, percepire le cose e le azioni diversamente (anche quelle più insignificanti come pulire la stanza o bere acqua)... non so spiegare bene a parole, so solo che mi sentivo meglio. e questo solamente per un po' di polverina, figuriamoci se potessi riavere tutta la criniera, credo che spaccherei il mondo.
poche storie, l'unica vita che voglio fare è una vita con i capelli.
poche storie, l'unica vita che voglio fare è una vita con i capelli.
È inutile continuare a dire che ci sono cose più gravi nella vita.. ok c'è chi in un primo momento ne soffre un minimo..e poi si accetta comunque, anche se questa patologia non va giù a nessuno..
Ma c'è chi viene colpito nella psiche..pian piano va scemando tutto..voglia di fare le cose voglia di curarsi modo di proporsi d posso continuare all'infinito... quindi è ora che si dà il giusto peso a questo inestetismo,perché tutti i problemi psicologici che comporta la fanno diventare una vera e propria malattia
Ma c'è chi viene colpito nella psiche..pian piano va scemando tutto..voglia di fare le cose voglia di curarsi modo di proporsi d posso continuare all'infinito... quindi è ora che si dà il giusto peso a questo inestetismo,perché tutti i problemi psicologici che comporta la fanno diventare una vera e propria malattia
quoto, l'ho sempre considerata una malattia per tutte le ripercussioni psicologiche che può avere, e tempo fa l' avevo anche scritto facendo riferimento alla pillola che ci viene data per curarla (dai mille punti interrogativi e che va a toccare comunque un equilibrio ormonale...siamo davvero abbandonati a noi stessi)
in tutto questo mi viene da pensare che probabilmente a qualcuno vada bene che sia così, ovvero che resti una cosa non completamente risolta, dato che pure psicologi e co. ci marciano sopra...non so cos'altro pensare
e aggiungo che non serve essere pelati per starci male, basta la diagnosi del dermatologo per vedersi crollare un mondo addosso anche se si hanno ancora i capelli...perchè sai che li perderai, forse è ancora peggio questa condizione, hai un qualcosa che piano piano sai di perdere e contro cui puoi far poco se non nulla...è disarmante questa cosa, senza dimenticare le ripercussioni che può avere su tutti gli ambiti della vita, e ripeto tutti
basti pensare che cosa comporti un crollo dell'autostima dovuto all'aga su molteplici ambiti della vita
in tutto questo mi viene da pensare che probabilmente a qualcuno vada bene che sia così, ovvero che resti una cosa non completamente risolta, dato che pure psicologi e co. ci marciano sopra...non so cos'altro pensare
e aggiungo che non serve essere pelati per starci male, basta la diagnosi del dermatologo per vedersi crollare un mondo addosso anche se si hanno ancora i capelli...perchè sai che li perderai, forse è ancora peggio questa condizione, hai un qualcosa che piano piano sai di perdere e contro cui puoi far poco se non nulla...è disarmante questa cosa, senza dimenticare le ripercussioni che può avere su tutti gli ambiti della vita, e ripeto tutti
basti pensare che cosa comporti un crollo dell'autostima dovuto all'aga su molteplici ambiti della vita
F
fenderman
Visitatore
Blink, è tutto comprensibile, ma di certo non è una sconfitta. Considererei una sconfitta nella vita ben altre situazioni. Che ne so, avere un genitore anziano in difficoltà e non aiutarlo. In quel caso si che hai perso. Proprio come persona, come essere umano.
Ha ragione Obrero, chi ha detto che non puoi essere attraente anche se non hai una chioma meravigliosa? Non è l'aga che decide quanto vali, né esteticamente e né come persona. Se ci fai caso quasi tutti noi abbiamo degli inestetismi, perché farsene una croce? Discorso a parte per le donne, di cui capisco il dolore profondo avendo avuto esperienze di persone vicino a me, ma anche in questo caso è il punto di vista delle persone che ci circondano a farci male. Se la società è malata non me ne faccio io una malattia.
A me per esempio mi hanno spesso messo in croce per il volto pallido. Anche in gruppo, magari 20 minuti a parlare di questa cosa. E io lì a perdere fiducia in me stesso, negli altri. Oggi mi sento cambiato, quando mi capitano queste persone non soffro più. Me ne frego.
Ha ragione Obrero, chi ha detto che non puoi essere attraente anche se non hai una chioma meravigliosa? Non è l'aga che decide quanto vali, né esteticamente e né come persona. Se ci fai caso quasi tutti noi abbiamo degli inestetismi, perché farsene una croce? Discorso a parte per le donne, di cui capisco il dolore profondo avendo avuto esperienze di persone vicino a me, ma anche in questo caso è il punto di vista delle persone che ci circondano a farci male. Se la società è malata non me ne faccio io una malattia.
A me per esempio mi hanno spesso messo in croce per il volto pallido. Anche in gruppo, magari 20 minuti a parlare di questa cosa. E io lì a perdere fiducia in me stesso, negli altri. Oggi mi sento cambiato, quando mi capitano queste persone non soffro più. Me ne frego.
F
fenderman
Visitatore
klauss ha scritto:
per come la vedo io mille volte meglio un volto pallido che uno sfigurato dall'aga
Li ho entrambi [
]
per come la vedo io mille volte meglio un volto pallido che uno sfigurato dall'aga
Li ho entrambi [
]S7E841 ha scritto:
È inutile continuare a dire che ci sono cose più gravi nella vita.. ok c'è chi in un primo momento ne soffre un minimo..e poi si accetta comunque, anche se questa patologia non va giù a nessuno..
ma ti pare che io rinunci ad essere senza capelli per soffrire di diabete, per esempio???
ma a volte con le ca**ate ci andate davvero pesante!
È inutile continuare a dire che ci sono cose più gravi nella vita.. ok c'è chi in un primo momento ne soffre un minimo..e poi si accetta comunque, anche se questa patologia non va giù a nessuno..
ma ti pare che io rinunci ad essere senza capelli per soffrire di diabete, per esempio???
ma a volte con le ca**ate ci andate davvero pesante!
aga è una malattia . poi ci sono maschi che hanno un viso molto bello e stanno bene anche senza ma per me è una malattia che distrugge le persone, la psiche , la voglia di andare avanti ........non mi va di sentire se avevi un tumore? cavolo io mi sento cosi malata da quando ho l'aga che nessuno lo puo capire e non esiste psicologo che possa aiutare ...........
Obrero79 ha scritto:
una domanda: chi ha deciso che sei poco attraente e poco seducente?
Nessuno l'ha deciso. Obrero, la bellezza rispetta dei canoni, delle proporzioni e delle geometrie che possono essere soggettive fino ad un certo punto. La simmetria facciale è oggettiva (e i chirurghi plastici lo sapranno meglio di me) e quando questo equilibrio viene a mancare, grazie alla calvizie in questo caso, è inevitabile che l'immagine di se viene sfigurata. Se poi si parla di fascino, di carisma e di capacità seduttiva beh, i capelli c'entrano come no. Ma inevitabilmente, quando viene a mancare una parte fondamentale della tua immagine che nel tempo è rimasta ben definita, anche la sfera psicologica ne risente parecchio. E il più delle volte sai qual'è il vero e proprio problema? Non che senza capelli siamo più o meno brutti, ma che sentirci senza capelli ci rende insicuri e privi di fascino e di conseguenza più brutti e meno brillanti agli occhi degli altri.È una conseguenza e non una causa diretta. Se uno ha la dote innata di essere seduttore, lo sarà anche senza capelli. Se uno usava molto la sua immagine per fare leva sulle donne, allora senza capelli sarebbe stupido dire che non riscontrerebbe molte più difficoltà nel'aplrocciare. Per mia esperienza, da quando ho cominciato a soffrire vistosamente di diradamento, sono molto più chiuso in me stesso, tendo ad allontanare gli altri per proteggermi da cattiverie o delusioni e sono diventato più insicuro nel relazionarmi con gli altri. Non riesco più a gustarmi le giornate, a sentire gli odori delle stagioni che cambiano.È come se vivessi costantemente con il freno a mano e sento di avere questo peso sul petto fin dal primo momento in cui apro gli occhi al mattino. Non so dire se questa sia debolezza di carattere o meno, dico solo che chi perde i capelli precocemente subisce un danno più psicologico che estetico e che nella maggior parte dei casi si ripercuote in ogni singola azione della nostra quotidianità. Invidio chi la calvizie riesce a portarla con serenità
una domanda: chi ha deciso che sei poco attraente e poco seducente?
Nessuno l'ha deciso. Obrero, la bellezza rispetta dei canoni, delle proporzioni e delle geometrie che possono essere soggettive fino ad un certo punto. La simmetria facciale è oggettiva (e i chirurghi plastici lo sapranno meglio di me) e quando questo equilibrio viene a mancare, grazie alla calvizie in questo caso, è inevitabile che l'immagine di se viene sfigurata. Se poi si parla di fascino, di carisma e di capacità seduttiva beh, i capelli c'entrano come no. Ma inevitabilmente, quando viene a mancare una parte fondamentale della tua immagine che nel tempo è rimasta ben definita, anche la sfera psicologica ne risente parecchio. E il più delle volte sai qual'è il vero e proprio problema? Non che senza capelli siamo più o meno brutti, ma che sentirci senza capelli ci rende insicuri e privi di fascino e di conseguenza più brutti e meno brillanti agli occhi degli altri.È una conseguenza e non una causa diretta. Se uno ha la dote innata di essere seduttore, lo sarà anche senza capelli. Se uno usava molto la sua immagine per fare leva sulle donne, allora senza capelli sarebbe stupido dire che non riscontrerebbe molte più difficoltà nel'aplrocciare. Per mia esperienza, da quando ho cominciato a soffrire vistosamente di diradamento, sono molto più chiuso in me stesso, tendo ad allontanare gli altri per proteggermi da cattiverie o delusioni e sono diventato più insicuro nel relazionarmi con gli altri. Non riesco più a gustarmi le giornate, a sentire gli odori delle stagioni che cambiano.È come se vivessi costantemente con il freno a mano e sento di avere questo peso sul petto fin dal primo momento in cui apro gli occhi al mattino. Non so dire se questa sia debolezza di carattere o meno, dico solo che chi perde i capelli precocemente subisce un danno più psicologico che estetico e che nella maggior parte dei casi si ripercuote in ogni singola azione della nostra quotidianità. Invidio chi la calvizie riesce a portarla con serenità