Un destino inesorabile dettato dalle "matematiche" probabilità di finire in una società del genereIo mi chiedo al gg d'oggi con l'aria che tira quale voglia di riprodursi si possa avere (a meno di non essere miliardari o comunque "ben messi" e non mettere al mondo animali da soma ) ...visto a che porta la filosofia? Non avvicinatevi mai a Schopenhauer, Bukowski, e Cioran in primis (ma anche Pirandello, Leopardi,Carducci,Wilde non scherzavano eh e non avevano nemmeno immaginato a che miserabile punto saremmo finiti xd)
Nemmeno pasolini sbagliò tanto, anche se è venuto un po' dopo