Scappo?

yankee

Utente
9 Settembre 2007
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E' da un pò che ci penso.. Andare via dall'Italia in cerca di una nuova esperienza, magari di un lavoro ma soprattutto di qualcosa di gratificante..
Sono giovane (26) ho in tasca una laurea (ing. edile) che mi permette di guadagnare 800-1000 euro al mese se va bene, con poche probabilità di aumenti consistenti; la meritocrazia non esiste, tutti i giorni vedi figli di, nipoti di, passare avanti..

Ora, con questi soldi una famiglia me la creerò, se tutto va bene, a 40 anni suonati..

Lo so che all'estero non è il paradiso però magari c'è qualche probabilità di guadagnare qualcosa in più e soprattutto di IMPARARE.. Si perchè qui il lavoro è gelosamente custodito, se qualche giovane impara troppo magari poi porta via il lavoro, non sia mai!!!

E' da un pò che penso alla Germania, paese vicino ma avanti qualche decennio rispetto al nostro paese di ciarlatani; purtroppo la mia ignoranza totale nella lingua teutonica mi ha sempre portato a desistere, ma ora, vedendo che la situazione non cambia, il pensiero si fa sempre più persistente..

 

yankee

Utente
9 Settembre 2007
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E' da un pò che ci penso.. Andare via dall'Italia in cerca di una nuova esperienza, magari di un lavoro ma soprattutto di qualcosa di gratificante..
Sono giovane (26) ho in tasca una laurea (ing. edile) che mi permette di guadagnare 800-1000 euro al mese se va bene, con poche probabilità di aumenti consistenti; la meritocrazia non esiste, tutti i giorni vedi figli di, nipoti di, passare avanti..

Ora, con questi soldi una famiglia me la creerò, se tutto va bene, a 40 anni suonati..

Lo so che all'estero non è il paradiso però magari c'è qualche probabilità di guadagnare qualcosa in più e soprattutto di IMPARARE.. Si perchè qui il lavoro è gelosamente custodito, se qualche giovane impara troppo magari poi porta via il lavoro, non sia mai!!!

E' da un pò che penso alla Germania, paese vicino ma avanti qualche decennio rispetto al nostro paese di ciarlatani; purtroppo la mia ignoranza totale nella lingua teutonica mi ha sempre portato a desistere, ma ora, vedendo che la situazione non cambia, il pensiero si fa sempre più persistente..

 

yankee

Utente
9 Settembre 2007
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E' da un pò che ci penso.. Andare via dall'Italia in cerca di una nuova esperienza, magari di un lavoro ma soprattutto di qualcosa di gratificante..
Sono giovane (26) ho in tasca una laurea (ing. edile) che mi permette di guadagnare 800-1000 euro al mese se va bene, con poche probabilità di aumenti consistenti; la meritocrazia non esiste, tutti i giorni vedi figli di, nipoti di, passare avanti..

Ora, con questi soldi una famiglia me la creerò, se tutto va bene, a 40 anni suonati..

Lo so che all'estero non è il paradiso però magari c'è qualche probabilità di guadagnare qualcosa in più e soprattutto di IMPARARE.. Si perchè qui il lavoro è gelosamente custodito, se qualche giovane impara troppo magari poi porta via il lavoro, non sia mai!!!

E' da un pò che penso alla Germania, paese vicino ma avanti qualche decennio rispetto al nostro paese di ciarlatani; purtroppo la mia ignoranza totale nella lingua teutonica mi ha sempre portato a desistere, ma ora, vedendo che la situazione non cambia, il pensiero si fa sempre più persistente..

 

testimone

Utente
6 Febbraio 2008
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Se dovessi lasciare l'Italia io penserei al Brasile, la parte sud. E' uno stato moderno in rapida espansione, sta diventando una grande potenza, ha un grande bisogno di ingegneri, una lingua facile per noi (in molte zone si parla addirittura un mezzo italiano); è un paese dove gli italiani sono ben accolti, ben visti e ammirati. Poi c'è un buon clima e non ho ancora parlato del RESTO...Prova a informarti!
 

marmotta

Utente
13 Settembre 2003
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ma adesso guadagni 800/1000 euro al mese????

oppure vuoi andare all'estero e trovare un lavoro con quello stipendio???
 

yankee

Utente
9 Settembre 2007
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adesso ne guadagno 800-900 netti circa ma con contratti di 3-6 o 12 mesi.. (sono fortunato perchè erano 6 mesi che ero a casa, facendo lavoretti)

non imparo quasi nulla inerente a quello che ho studiato (fotocopie, fax, disegni strani)..

personalmente accetto anche una paga bassa (sono all'inizio) però almeno imparare qualcosa..


alla svizzera avevo pensato ma ho visto come ci considerano..che poi sarebbe non troppo lontano da me..ho mandato un pò di curriculum ma.. nisba..
 

testimone

Utente
6 Febbraio 2008
199
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165
Hai una bella età e una laurea importante. Se ti sei laureato così giovane vuol dire che hai anche una buona testa. Io non accetterei compromessi, cercherei di fare cose che mi piacciono e che siano aderenti alla mia preparazione. Anche a costo di qualche disagio; uno non dovrebbe avere paura di sacrificarsi quando è giovane.
 

zxcvb

Utente
20 Aprile 2011
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Guarda io sono al primo anno di università e stavo valutando l'espatrio anche io ma già dalla specializzazione che a me toccherà fare! Secondo me non si può generalizzare e dipende dalla vita che uno ha qui e da troppi altri fattori.
 

gelsi

Utente
12 Febbraio 2008
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l'età della laurea non c'entra niente con la qualità della testa, ci sono tanti 22enni caproni che si laureano e poi non sanno e non hanno voglia di fare niente..e ci sono persone che iniziano a studiare a 30 anni e solo perchè motivate..quindi che tu abbia 26 anni o 36 non cambia niente. e solo col confronto potrai capire se hai stoffa o se sei una mente normale, come quasi tutti.
detto questo...l'estero non è il paradiso, specialmente in questo periodo storico. non pensare che sarebbe facile trovare lavoro e mantenerlo, anche perchè qui in italia ci sono contratti da fame e precariato, però all'estero se dopo 2 mesi che non funzioni ti vogliono cacciare...beh ti cacciano..inoltre nei paesi in cui gli stipendi sono ottimi, il costo della vita è comunque alto. una mia amica ha vissuto anni a londra col suo fidanzato e alla fine è tornata in italia lo scorso anno, non le conveniva proprio più! parlo di due laureati in astrofisica che hanno fatto un corso professionalizzante a londra nell'ambito dell'informatica, non due pirla qualsiasi.
svizzera? neanche a parlarne! in svizzera nell'ultimo periodo stanno cercando di limitare il più possibile la quota di lavoratori stranieri e frontalieri, sono inviperiti! e poi anche lì lasciano a casa facilmente e anche senza una giusta causa...diciamo che fanno diventare giuste cause improbabili ecco. altro esempio di altra amica che hanno cercato di indurre a licenziarsi e poi hanno licenziato loro (ripeto senza motivi trascendentali, ha solo chiesto qualcosa che le spettava di diritto e per legge)
se devi scegliere un paese estero secondo me devi sceglierne uno in via di sviluppo, che abbia delle potenzialità.
cmq non lamentarti dei 1000 euro al mese, perchè una commessa che lavora 8 ore al giorno ne prende meno e la famiglia se la fa lo stesso (e non è detto che non sia una laureata o anche di più eh)
 

epsilon

Utente
12 Febbraio 2005
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Se avete voglia di lavorare senza compromessi, di sentirvi indipendenti, responsabilizzati e ben pagati andate negli USA. E' ancora il paese delle opportunità nonostante la crisi e resta ancora il paese da cui vengono la maggior parte della innovazioni.
 

pantaleo poli

Utente
18 Dicembre 2009
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Posso darti un consiglio,ammenochè tu non l'abbia già fatto.Vai su jobrapido in internet.Ci sono diverse offerte di lavoro.Per l'estero mi sembra che non ci sia attualmente niente,ma puoi lasciare la tua email che in caso ti chiamano loro.Deve essere veramente poco gratificante il tuo lavoro,se ti fanno fare strani disegni e ti fanno fare fax e fotocopie.Se fossi in te direi '' Italia byby''
Guarda che se avessi un po di anni in meno e non avessi famiglia io l'avrei fatto già da un pezzo.Mia meta preferita il sud africa,e chissà che un domani,se campo ancora,si avverrà.