Carissimi,
ho assunto Finasteride per circa due anni e mezzo - in una situazione di calvizie abbastanza stabile - nella speranza di recuperare qualcosa. Nessun peggioramento, ma nemmeno nessun miglioramento; ho quindi deciso di interrompere la terapia nell'inverno 2008
In precedenza (ai primissimi segni di calvizie) avevo assunto Minoxidil galenico, ma mi provocava una certa tachicardia e ho smesso dopo pochi giorni.
Dall'inverno 2008 sino ai primi mesi del 2010 la situazione è rimasta stabile; dopo ho riscontrato un deciso peggioramento su tutti i fronti.
E' possibile che l'evoluzione in negativo (che ricordo è iniziata dopo più di un anno) sia stata causata dall'interruzione della terapia o potrebbe essere indipendente?
Riprendendo la cura potrei ottenere qualche risultato di rilevo?
Grazie
ho assunto Finasteride per circa due anni e mezzo - in una situazione di calvizie abbastanza stabile - nella speranza di recuperare qualcosa. Nessun peggioramento, ma nemmeno nessun miglioramento; ho quindi deciso di interrompere la terapia nell'inverno 2008
In precedenza (ai primissimi segni di calvizie) avevo assunto Minoxidil galenico, ma mi provocava una certa tachicardia e ho smesso dopo pochi giorni.
Dall'inverno 2008 sino ai primi mesi del 2010 la situazione è rimasta stabile; dopo ho riscontrato un deciso peggioramento su tutti i fronti.
E' possibile che l'evoluzione in negativo (che ricordo è iniziata dopo più di un anno) sia stata causata dall'interruzione della terapia o potrebbe essere indipendente?
Riprendendo la cura potrei ottenere qualche risultato di rilevo?
Grazie