Citazione:Messaggio inserito da Cleopatra
Ovviamente mi ha anche illustrato casi che non hanno dato alcun tipo di risultato ma, chiaramente, è naturale che non su tutti si abbiano gli effetti sperati.
Ciao Cleopatra, grazie per il bentornata ma sono solo di passaggio per trattare un argomento che mi tocca da vicino e che vivo sulla mia pelle tutti i giorni da oltre sei mesi.
Ti chiedo cortesemente di essere piu' specifica perche' la bioenergetica e' psicanalisi e, quando si va ad agire sul subconscio, per quanto uno possa avere dei blocchi emotivi profondi, si ha sempre un risultato. Non so cosa siano gli effetti sperati. Un terapista non sa mai dove andra' a parare con la propria terapia perche' non sa esattamente chi ha davanti. Certamente il fine ultimo e' quello di stare meglio, ma se non ci si riesce, forse e' piu' colpa della mancata volonta' del paziente, piuttosto che della terapia...
Mi viene da pensare che, nei casi di risultati non sperati, l'istruttore fosse un ciarlatano o uno alle prime armi, o forse la terapia doveva durare piu' a lungo per uscirne del tutto...O magari un tipo schizoide si e' presentato dal terapista sperando di diventare Claudia Schiffer? Conosco gente che sicuramente ha fatto terapia a vuoto, convinta di esserne uscita del tutto dopo due sedute. Ma sono i casi clinici piu' disperati, forse trovatisi davanti ad un terapista poco esperto o forse troppo ancorato a precetti di psicanalisi classica. Non ci dimentichiamo della repulsione della psicanalisi nei confronti di Reich...
Io so, perche' l'ho vissuto e lo vivo tuttora, che la psicanalisi, in differenti forme, se fatta bene e con grande forza di volonta', puo' risvegliare ricordi assurdi e sbloccare, riprogrammandolo, il nostro cervello. A livello di postura, con grande smacco per tutti i medici che ho visto in 26 anni, sono riuscita a guarire il dolore lancinante che avevo al rene sinistro, ho guarito la tiroide da una malattia considerata inguaribile (altro bello smacco!) e mi sono ripresa i capelli da bulbi considerati defunti da un po'.
Vi inviterei a fare un massaggio diaframmatico. So di gente, me compresa, che appena toccato il diaframma da un istruttore, ha ricordato cose totalmente rimosse e ha pianto senza riuscire a fermarsi. Attraverso giochi di parole si puo' risalire a traumi infantili o attraverso la respirazione profonda, ricordare eventi dell'infanzia, come narra bene Lowen nel suo testo Bioenergetica. Ho fatto meditazione con un monaco buddhista dello Sri Lanka. Attraverso la respirazione ci ricongiungiamo con il nostro io piu' profondo. Ma ovviamente se uno non ci crede, meglio che si dia allo squash e lasci perdere.
L'interessante di queste tecniche e' che per quanto uno si sforzi, non puo' controllare la reazione: ipnosi, PNL, bioenergetica e compagnia bella, agiscono sul subconscio, la parte piu' remota del nostro io, totalmente fuori dal nostro controllo. E se uno davvero lo vuole, puo' fare un viaggio, quello piu' bello della sua vita, attraverso se stesso, con tappe di morte e di rinascita.
Marina