revivogen/corvinex

lucars

Utente
29 Marzo 2009
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Ti riferisci a qualcosa in particolare? A parte qualche episodio di irritazione cutanea riscontrato da qualche utente non ho mai sentito altro.
 

moxur

Utente
28 Ottobre 2005
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vorrei usare uno dei due prodotti. tempo fa lessi su un sito di review su prodotti cosmetici americano (nn ricordo quale) di altri problemi nell ambito degli effetti collaterali riportati
mi chiedevo se ne aveste riscontro o se ne sapeste
cmq c'e' qualcuno che ha usato uno dei due prodotti riportando qualche risultato?
 

gapier

Utente
24 Aprile 2011
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Esistono 2 versioni del Corvinex, uno con minox e l'altro senza. Probabilmente, se ho capito a quale sito fai riferimento (http://www.hairlosstreatment-s.com/corvinex-reviews.html ??), sono i classici sides associati al minox.
Quello naturale (che ho iniziato a testare da ieri) non dovrebbe avere effetti collaterali a meno di allergie verso uno dei suoi componenti che per il momento (..) non sto avendo.
Se vuoi info segui il topic che aprirò sul test del Corvinex senza minox
 

esse

Utente
1 Ottobre 2011
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moxur ha scritto:
vorrei usare uno dei due prodotti. tempo fa lessi su un sito di review su prodotti cosmetici americano (nn ricordo quale) di altri problemi nell ambito degli effetti collaterali riportati
mi chiedevo se ne aveste riscontro o se ne sapeste
cmq c'e' qualcuno che ha usato uno dei due prodotti riportando qualche risultato?


Ho usato Revivogen lozione per circa 7-8 mesi, lo shampoo ancora adesso a distanza di un anno. Nessunissimo effetto collaterale.
Ciao!
 

iosef

Utente
4 Ottobre 2011
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Salve a tutti, sono nuovo. Premetto di avere una AGA moderata e, tra alti e bassi, provando e riprovando di tutto, mi ritrovo a 35 anni con una capigliatura in quantità e qualità nel complesso accettabile (diradamento leggerissimo in zona frontale, più marcato ed evidente nel vertex). Vorrei raccontare la mia esperienza per quanto riguarda l'utilizzo di revivogen, prodotto che ha segnato il mio definitivo abbandono (e devo dire per fortuna)dall' approccio alla cura della calvizie androgenetica attraverso l'uso dei prodotti anti- androgeni. Difatti, dopo l'assunzione di finasteride a fasi alterne per circa 10 anni - dal 98 al 2001, dal 2004 al 2007 -, con i sides ben noti che tutti conosciamo (sessuali, tono dell'umore ecc.: purtuttavia accettati, ma a che prezzo!), della serenoa repens negli altri periodi e di tante, ma tante lozioni ed integratori di cui ormai neanche più ricordo il nome, a marzo del 2011, notando una ripresa preoccupante della caduta e del diradamento, riponevo tutte le mie speranze (con l'insperato e ritrovato entusiasmo tricologico dei miei primi anni di cura) in questo portentoso ritrovato che, a detta dei più noti network, sembrava non risultare secondo ad alcun altro prodotto in fatto di efficacia (rientrando ormai in una sorta di trilogia della terapia anticalvizie, assieme a propecia e minoxidil).

In effetti, dopo neanche tre mesi di cura, avevo nettamente invertito la situazione della mia capigliatura: i diradamenti (pur leggeri) nel frontale erano spariti, sulle tempie osservavo tutto un meraviglioso fiorire di vellus via via sempre più robusti e vitali, i capelli si allungavano sulla fronte e divenivano come per incanto, dopo tanto tempo che non lo erano, di nuovo fluenti, setosi e pettinabili, con mio grande sollievo e godimento (anche tattile). Neanche con la finasteride avevo raggiunto simili risultati. E' la fine del problema calvizie, mi dicevo. Ah, dimenticavo: assieme al revivogen avevo acquistato anche il folligen. Posso dire con certezza di aver riacquistato, in quattro mesi di utilizzo combinato dei due prodotti, circa 3 anni di capelli, e tutto di un colpo.

Nel contempo però, sin dalle prime settimane di terapia, cominciavo ad accusare gravi sintomi urinari. Ovverosia: minzioni lente e frequenti, seguite da grave bruciore alla vescica dolore al pireneo; in alcuni periodi questi erano accampagnati addirittura da stati simil - influenzali (sensazioni di brividi, sudorazione ingiustificata, bocca impastata ecc.). Andai così dall'urologo, che mi diagnosticò una prostatite e mi prescrisse la solita terapia a base di antibiotici (Naturalmente gli riferii di aver fatto uso in passato di finasteride e serenoa, ma lui non diede molta importanza a questi fattori).
Ero anche depresso, e per questo, forse, non vedevo (o non volevo vedere) ciò che invece era evidente.

Dopo quattro mesi terminai la scatola con i tre flaconi di revivogen e ne ordinai subito un'altra scatola. Dopo 15 giorni di sospensione del trattamento, però, mi sentii rinascere. I problemi urinari, come per incanto, sparirono. Il tono dell'umore subì un evidente miglioramento ed anche quegli strani, orribili stati simil -influenzali diventarono un lontano ricordo.

Ora, leggendo gli altri post di coloro che, utilizzando questo prodotto, rassicurano di non aver riscontrato alcun effetto collaterale, rimango quasi sorpreso. Sì, è evidente che io ero allergico a qualche componente di questo potente distillato di sostanze anti antiandrogene, altrimenti il prodotto sarebbe già stato ritirato dal commercio. Non si spiega diversamente. Peccato però: il revivogen, per lo meno su di me, ha funzionato alla grande. Forse anche troppo.
 

gapier

Utente
24 Aprile 2011
220
0
165
... impressionante... ho letto qualcosa di simile anche per il fluridil mi pare sempre qui sul forum ma non mi ricordo in quale discussione.
Un effetto simile xò prevede un certo assorbimento sistemico che in teoria non dovrebbe esserci.. forse sei particolarmente sensibile ad uno o + dei suoi componenti.
 

andrea_tucci

Utente
7 Febbraio 2007
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23
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Non credo che sia dovuto al revivogen in quanto è solo un cosmetico impossibile che abbia effetti cosi
 

iosef

Utente
4 Ottobre 2011
68
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Purtroppo devo riscontrare che alcuni luoghi comuni sono duri a morire. A cominciare dalle definizioni e qualificazioni.

In primis, il revivogen NON E' un cosmetico, ma un concentrato delle più potenti sostanze anti androgene (cioè ad azione inibitoria della 5 alfa riduttasi) destinate ad uso topico (tra le quali la repentina). Roba che il saw palmetto, al confronto, impallidisce (E nessuno di voi, peraltro, si azzarderebbe a definire il saw palmetto un semplice cosmetico...)
Il luogo comune trae origine, probabilmente, dall'equivoco diffuso intorno alla portata dei principi attivi contenute nelle sostanze naturali (come i fitoestrogeni, ad esempio): che - si dice - non è paragonabile a quello proprio dei farmaci di sintesi. GRAVE ERRORE!! Tutti i farmaci di sintesi altro non sono che il distillato chimico di sostanze presenti in natura. Gli effetti possono essere meno immediati e più blandi (a seconda dei casi), ma alla lunga non cambiano: il revivogen fa ricrescere i capelli perché agisce COME (se non meglio: per lo meno per me!!) della finasteride. Chi utilizza pertanto lozioni ad uso topico,contenenti inibitori androgeni, altro non fa che assumere farmaci. Che gli piaccia o meno.

Orbene: qualunque prodotto che inibisca l'attività della 5-alfareduttasi (saw palmetto compresa che è un forte inibitore) può indurre problemi alle strutture genitali e alla loro funzione, in quanto alla lunga finiscono per squilibrare l'asse endocrino. L'azione antiandrogena, bloccando la conversione del testosterone in DHT, blocca altresì la forma attiva del testosterone, di cui hanno stretto bisogno gli organi genitali per funzionare correttamente.

L'altro equivoco ormai diffuso è quello legato alla dicotomia uso topico (assorbimento locale) - uso orale (assorbimento sistemico). Qualsiasi molecola,per sortire un qualsiasi effetto (negativo o positivo), deve infatti agire a livello sistemico. Nei farmaci - sostanze ad uso topico l'assorbimento è certo più lento: ma una volta saturato l'organismo bastano anche piccoli dosi (di mantenimento) per conservarne gli effetti.

Nel mio caso i suddescritti effetti collaterali SONO ASSOLUTAMENTE imputabili al revivogen. Ciò in quanto:

- dopo alcune settimane di sospensione (con remissione di tutti i fastidi predetti), ho riapplicato il prodotto, proprio al fine di verificare se i miei sospetti (circa il nesso causale con i sintomi urinari) erano fondati. Dopo neanche tre applicazioni riaccusavo puntualmente, in forma iniziale, tutti i terribili sintomi che avevano funestato la mia estate.
D'altra parte la terapia antibiotica per la prostatite, prescrittami dall'urologo, e praticata in concomitanza all'assunzione del revivogen, non servì a nulla. Tanto che, terminatala, e tornato dall'urologo, questi mi disse che la mia prostatite era ormai cronica e pertanto occorrevano altri cicli di terapia antibiotica.

- D'altra parte, continuo ad usare il folligen, che non mi provoca assolutamente alcun problema. E' noto che i rame - peptidi, infatti, hanno un'azione anti -antiandrogena molto blanda, se non insignificante.

- E' giusto ribadire a chiare lettere, tuttavia, un dato di fatto assolutamente evidente: come NON TUTTI RISPONDIAMO ALLO STESSO MODO A DETERMINATE SOSTANZE, COSI' LE MEDESIME NON PRODUCONO, PER TUTTI, GLI STESSI EFFETTI COLLATERALI.

Sono peraltro assolutamente convinto di possedere una particolare allergia rispetto ad una qualche componente contenuta nel revivogen. Non si spiega diversamente, l' abnormità della reazione che il mio corpo ha posto in essere sin dalle prime applicazioni. In passato, difatti, avevo assunto la finasteride che, sia pur con i noti effetti collaterali, mai mi aveva provocato i sopra menzionati stati simil - influenzali.

Infine, una doverosa precisazione. Ho raccontato questa mia esperienza innanzitutto per verificare se altri, oltre a me, ne hanno vissuto una simile, foss'anche la decima parte. In secondo luogo, l'ho riportata affinché, ove mai qualcuno la dovesse vivere in futuro, questa mia testimonianza gli sia di ausilio e di chiarimento.

Ah, dimenticavo: ho ancora integri ben due flaconi del revivogen. Per chi ne fosse interessato...






 

moxur

Utente
28 Ottobre 2005
23
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DA UN PARTE MI COLPISCE L ENTITA DEL TUO EFFETTO COLLATERALE, DALL ALTRA CHE SI POSSA DIRE CHE SIA PRIVO DI EFFETTI COLLATERALI. SAREBBE INTERESSANTE PER MERA INDAGINE STATISTICA SE COL CORVINEX AVRESTI AVUTO STESSI EFFETTI POSITIVI SUI CAPELLI E STESSI EFFETTI COLLARTERALI. GLI INGREIENTI SONO SIMILI
SPERABILMENTE POTRESTI AVERE EGUALI EFFETTI SUI CAPELLI MA SENZA EFF COLL CHISSA. CERTAMENT AVRESTI PIU RISPOSTE CIRCA IL PERCHE DELLA PROSTATITE
FORSE ALLA FINE DELLA FIERA IL VECCHIO MINOC RISULTA IL PIU DOLCE DEI PREPARATI PER CAPELLI
 

bios

Utente
14 Gennaio 2009
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Non è da escludere che la verità sia nel mezzo, ad alcuni non fa niente sia sui capelli che sull'organismo e ad altri...
Non è nemmeno da escludere che dopo trattamenti di finasteride e saw palmetto abbia sviluppato una certa ipersensibilità agli anti-dht, per cui avesse iniziato anni fa il revivogen senza aver assunto fina e saw magari non avrebbe avuto sides, chi può dirlo.
Non ho trovato cose concrete ma gli anti-dht del revivogen che assorbimento sistemico hanno? Non vuol dire che se sono sostanze naturali sono innocue, come ho detto in un altro post, anche la morte è una cosa naturale.
Io segnalerei il caso del revivogen anche solo per fare statistica e/o prenderne atto. Ma non saprei a chi, al medico? boh...
 

maximy

Utente
5 Febbraio 2017
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iosef ha scritto:
Purtroppo devo riscontrare che alcuni luoghi comuni sono duri a morire. A cominciare dalle definizioni e qualificazioni.

In primis, il revivogen NON E' un cosmetico, ma un concentrato delle più potenti sostanze anti androgene (cioè ad azione inibitoria della 5 alfa riduttasi) destinate ad uso topico (tra le quali la repentina). Roba che il saw palmetto, al confronto, impallidisce (E nessuno di voi, peraltro, si azzarderebbe a definire il saw palmetto un semplice cosmetico...)
Il luogo comune trae origine, probabilmente, dall'equivoco diffuso intorno alla portata dei principi attivi contenute nelle sostanze naturali (come i fitoestrogeni, ad esempio): che - si dice - non è paragonabile a quello proprio dei farmaci di sintesi. GRAVE ERRORE!! Tutti i farmaci di sintesi altro non sono che il distillato chimico di sostanze presenti in natura. Gli effetti possono essere meno immediati e più blandi (a seconda dei casi), ma alla lunga non cambiano: il revivogen fa ricrescere i capelli perché agisce COME (se non meglio: per lo meno per me!!) della finasteride. Chi utilizza pertanto lozioni ad uso topico,contenenti inibitori androgeni, altro non fa che assumere farmaci. Che gli piaccia o meno.

Orbene: qualunque prodotto che inibisca l'attività della 5-alfareduttasi (saw palmetto compresa che è un forte inibitore) può indurre problemi alle strutture genitali e alla loro funzione, in quanto alla lunga finiscono per squilibrare l'asse endocrino. L'azione antiandrogena, bloccando la conversione del testosterone in DHT, blocca altresì la forma attiva del testosterone, di cui hanno stretto bisogno gli organi genitali per funzionare correttamente.

L'altro equivoco ormai diffuso è quello legato alla dicotomia uso topico (assorbimento locale) - uso orale (assorbimento sistemico). Qualsiasi molecola,per sortire un qualsiasi effetto (negativo o positivo), deve infatti agire a livello sistemico. Nei farmaci - sostanze ad uso topico l'assorbimento è certo più lento: ma una volta saturato l'organismo bastano anche piccoli dosi (di mantenimento) per conservarne gli effetti.

Nel mio caso i suddescritti effetti collaterali SONO ASSOLUTAMENTE imputabili al revivogen. Ciò in quanto:

- dopo alcune settimane di sospensione (con remissione di tutti i fastidi predetti), ho riapplicato il prodotto, proprio al fine di verificare se i miei sospetti (circa il nesso causale con i sintomi urinari) erano fondati. Dopo neanche tre applicazioni riaccusavo puntualmente, in forma iniziale, tutti i terribili sintomi che avevano funestato la mia estate.
D'altra parte la terapia antibiotica per la prostatite, prescrittami dall'urologo, e praticata in concomitanza all'assunzione del revivogen, non servì a nulla. Tanto che, terminatala, e tornato dall'urologo, questi mi disse che la mia prostatite era ormai cronica e pertanto occorrevano altri cicli di terapia antibiotica.

- D'altra parte, continuo ad usare il folligen, che non mi provoca assolutamente alcun problema. E' noto che i rame - peptidi, infatti, hanno un'azione anti -antiandrogena molto blanda, se non insignificante.

- E' giusto ribadire a chiare lettere, tuttavia, un dato di fatto assolutamente evidente: come NON TUTTI RISPONDIAMO ALLO STESSO MODO A DETERMINATE SOSTANZE, COSI' LE MEDESIME NON PRODUCONO, PER TUTTI, GLI STESSI EFFETTI COLLATERALI.

Sono peraltro assolutamente convinto di possedere una particolare allergia rispetto ad una qualche componente contenuta nel revivogen. Non si spiega diversamente, l' abnormità della reazione che il mio corpo ha posto in essere sin dalle prime applicazioni. In passato, difatti, avevo assunto la finasteride che, sia pur con i noti effetti collaterali, mai mi aveva provocato i sopra menzionati stati simil - influenzali.

Infine, una doverosa precisazione. Ho raccontato questa mia esperienza innanzitutto per verificare se altri, oltre a me, ne hanno vissuto una simile, foss'anche la decima parte. In secondo luogo, l'ho riportata affinché, ove mai qualcuno la dovesse vivere in futuro, questa mia testimonianza gli sia di ausilio e di chiarimento.

Ah, dimenticavo: ho ancora integri ben due flaconi del revivogen. Per chi ne fosse interessato...
Quoto cio che dici in quanto e successo anche a me...ho avuto sides.del.tipo dolore perineale, dolori durante le erezioni, diagnosi di.prostatite poi magicamente scomparsi con la sospensione dei suddetti prodotti...la prostatite non.andava via con antibiotici e tutte le analisi colturali urinarie e sxxxxatiche erano negative per qualsiasi tipo di microrganismo
Sono praticamente sicuro perche ho fatto mill.prove e sospensioni che i seguenti prodotti mi causano queste problematiche=
Finasteride in compressa o in lozione 0.1%, serenoa repens/saw palmetto in compresse o in lozione di corvinex, progesterone topico naturale 1%
Ogni volta che assumo queste sostanze i dolori testicolari e i sintomi della prostatite ricompaiono
Su di me gli effetti tricologici sono.ottimi ma anche i sides e ho.provato tutti.i componenti farmacologici
Minoxidil 2.8% , alfa estradiolo 0.025% idrocortisone.butirrato 0.08% nessun effetto collaterale

Lo spironolattone 1% (mi ha provocato se.associato al minox palpitazioni)
Cetirizina 0.4% mi ha provocato alla.prima applicazione un intensa reazione.di prurito al cuoio capelluto per cui adesso non.so se usarla o meno
In pratica ho notato che gli inibitori della.5alfa reduttasi (progesterone, serenoa, finasteride) non riesco a tollerarli

Per un periodo per ovviare alla assenza.di.serenoa presi semi di zucca, olio di cocco e radice.di ortica , ebbi.un calo della.libido pero non so se associarlo.anche al.progesterone topico che assumevoper cui forse provero una di queste sostanze naturali

Voi che mi consigliate, ho voluto provare.il corvinex per.sostituirw la.lozione.con progesterone ma i sides.sono.tornati alla.prima applicazione

Come.posso.inserire in.lozione.un.inibitore della.reduttasi completo che non.sia progesterone serenoa o finasteride?l acido azelaico sarebbe sufficiente? Mi sembra che inibisca solo.un.tipo di reduttasi