8 ottobre 2010
DAY 1
Alle 8.30 mi incontro con Beyhan nella hall dell'albergo. Rigorosamente a digiuno come mi ha detto lei visto che come prima cosa devo fare gli esami del sangue.
Andiamo al laboratorio di analisi. Ci infiliamo i nostri copriscarpe igienici (ma in Italia si usano?) e in quattro e quattr'otto mi fanno i tre prelievi.
Via verso la clinica.
Dove, in attesa dei risultati delle analisi, cominciamo a fare delle ipotesi di hairline disegnandole direttamente sulla mia capoccia. Un po' più su là , un po' più giù là , no preferivo prima... insomma alla fine due ore buone per disegnare la hairline definitiva.
Ma secondo me spese bene perché credo che sia una cosa molto delicata capire e far capire come si vorrebbero questi benedetti capelli!
Intanto arrivano i risultati delle analisi.
Tutto OK. Si comincia.
Chiedo al chirurgo, Dr. Ozgur, cosa pensa del fatto di utilizzare anche la barba.
Mi fa notare che la mia donor è fatta di tanti 'multiple hair' (unità follicolari da due o più capelli) e che quindi usando quella si può ottenere una copertura maggiore.
E neanche per la linea frontale ci possiamo affidare alla barba perché, mi dice, in genere non si usa lì, ma solo nelle aree posteriori.
Insomma ho capito che la barba alla fin fine è una buona risorsa per chi ha una donor già molto sfruttata oppure povera in densità .
Non è il mio caso.
Bene, quindi vada per l'utilizzo del solo 'coppino'.
Facciamo una prima sessione di 500 grafts: prelievo e innesto.
E poi un pranzo/merenda in clinica preparato dalle assistenti (dico merenda perché ormai si erano fatte le 15.30).
Pausina, caffé e via con un'altra sessione.
Questa volta 400 e rotte. Arriviamo circa a metà del totale di 2000 grafts.
Però nel pomeriggio, diversamente dalla mattina, dolore molto forte, crescente.
La cosa strana è che non era nella parte dove venivano impiantate le grafts, ma in quella della mattina, la zona della tempia.
Il dottore ha controllato la zona ma era tutto a posto.
Intanto però male, molto male.
Domani cercheremo di capire meglio cosa sia successo.
La linea per ora mi piace e mi piace anche come sta venendo l'operazione. Vedo un po' quella pulizia di intervento che mi aveva fatto propendere per questo chirurgo.
Tocco ferro e vediamo come procede...