Punto della situazione sulla mia cura

er1k85

Utente
3 Novembre 2013
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Ciao, salve a tutti. Mi sono appena iscritto al forum e volevo condividere con voi la mia esperienza, sperando di ricevere qualche utile consiglio.
Ho iniziato la mia cura nell'aprile 2009, la mia situazione era un diradamento ben visibile alle tempie (forma diciamo a V dell'attaccatura dei capelli) e lieve al vertex, con fortissima dermatite seborroica. Il dermatologo, molto molto bravo a mio avviso, mi fece recuperare moltissimo con una cura a base di Minoxidil 5%, finasteride e un integratore multivitaminico a base di serenoa e semi di zucca. In 6 mesi circa avevo recuperato molto, l'attaccatura era già più bassa, sebbene la densità complessiva alle tempie non fosse esagerata, ma ero già felicissimo così.
La mia cura è sempre stata con Minoxidil 5% e finasteride, sospendendo l'integratore anche per motivi economici, ed è sempre stata molto efficace. Ho notato in questi 4 anni però un unico difetto: almeno 2 volte all'anno, nonostante l'utilizzo dei farmaci, mi ritrovo per almeno 2 mesi con una fortissima caduta e un diradamento sempre più visibile, spesso in corrispondenza dei cambi di stagione (in particolare ottobre e febbraio). Sto attualmente integrando con una cpr di saw palmetto al mattino (fina a sera, con la'applicazione del minox 5%), zinco, omega 3 e complesso multivitaminico..attività fisica regolare, zero fumo, zero alcohol e alimentazione molto equilibrata. La mia domanda, sebbene un po' pretenziosa, è: come posso evitare (o meglio contrastare e rendere meno copiosi) quei picchi imbarazzanti di caduta in quei mesi critici? Sovrapporre un effluvio stagionale a un'aga è praticamente uno suicidio per i capelli..grazie per le eventuali risposte.
 

dr_paolo gigli

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16 Marzo 2003
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Gli effluvi stagionali non di contrastano, anche se e' vero che in chi ha aga possono produrre temporanei eggiorajenti
Saluti
 

er1k85

Utente
3 Novembre 2013
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Grazie Dottor Gigli per la Sua gentile risposta. Dunque mi pare di capire che non si possono attenuare, ma devo rassegnarmi all'idea di certi periodi, sapendo però che grazie alla cura recupererò tutto? E' rassicurante, ma purtroppo è una vera rottura! :)
 

er1k85

Utente
3 Novembre 2013
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Dr.Paolo Gigli ha scritto:
si e' cosi'
salutio


Grazie mille per il Suo parere. Solo una curiosità: quest'anno ho avuto forte stress tra maggio e luglio e la caduta l'ho avuta in quel periodo. A ottobre (mese ogni anno di peggioramento per me), avendo ripreso le normali abitudini, ho invece riscontrato un miglioramento. Dunque si può dire che sia correlato ai cambi di stagione o che comunque sono eventi che devono succedere, indipendetemente da quale sia il fattore (della serie, avrei dovuto avere una caduta per stress a luglio e poi un'altra sovrapposta a ottobre per l'autunno, e invece c'è stato un miglioramento che sta andando avanti).
Grazie per l'eventuale risposta!