https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30153655/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30320348/
Il tè verde Matcha (MGT) inibisce la propagazione delle cellule staminali tumorali (CSC), mirando al metabolismo mitocondriale, alla glicolisi e ai percorsi di segnalazione di cellule multiple
Il tè verde Matcha (MGT) è un prodotto naturale attualmente utilizzato come integratore alimentare e che può avere importanti proprietà anticancro. Tuttavia, i meccanismi molecolari alla base dei suoi potenziali benefici per la salute rimangono in gran parte sconosciuti. Qui, abbiamo usato le cellule MCF7 (una linea cellulare ER (+) di carcinoma mammario umano) come sistema modello, per sezionare sistematicamente gli effetti della MGT a livello cellulare, tramite i) fenotipizzazione metabolica e ii) analisi proteomica imparziale. I nostri risultati indicano che MGT è effettivamente sufficiente per inibire la propagazione delle cellule staminali del carcinoma mammario (CSC), con un IC-50 di ~ 0,2 mg / ml, in coltura tissutale. È interessante notare che il fenotipo metabolico ha rivelato che il trattamento con MGT è sufficiente per sopprimere sia il metabolismo mitocondriale ossidativo (OXPHOS) sia il flusso glicolitico, spostando le cellule tumorali verso uno stato metabolico più tranquillo. L'analisi proteomica senza etichetta senza paragoni ha identificato le proteine mitocondriali specifiche e gli enzimi glicolitici che erano sotto-regolati dal trattamento con MGT. Inoltre, per scoprire le vie di segnalazione sottostanti coinvolte in questo spostamento metabolico, abbiamo sottoposto i nostri set di dati di proteomica all'interrogazione bioinformatica tramite il software Ingenuity Pathway Analysis (IPA). I nostri risultati indicano che MGT ha fortemente influenzato la segnalazione mTOR, in particolare la down-regolazione di molti componenti del ribosoma 40S. Ciò solleva l'intrigante possibilità che MGT possa essere usato come inibitore di mTOR, invece di composti chimici, come la rapamicina. Inoltre, sono stati interessati altri percorsi chiave, tra cui la risposta antiossidante, la regolazione del ciclo cellulare e la segnalazione dell'interleuchina. I nostri risultati sono coerenti con l'idea che MGT possa avere un potenziale terapeutico significativo, mediando la riprogrammazione metabolica delle cellule tumorali.
-------------
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28001084/
Il resveratrolo come agente antitumorale:
A causa della loro attività antimicrobica, antiossidante e antinfiammatoria, l'uva (Vitis vinifera L.) sono i paradigmi archetipici dei frutti utilizzati non solo a fini nutrizionali, ma anche per terapie esclusive. L'uva è una fonte importante e promettente di sostanze fitochimiche, in particolare il resveratrolo, un antiossidante fitoalessinico presente nell'uva rossa che ha effetti sia chemiopreventivi che terapeutici contro vari disturbi. Il ruolo del resveratrolo nel ridurre diversi tumori umani, tra cui seno, cervicale, uterino, sangue, rene, fegato, occhi, vescica, tiroide, esofageo, prostata, cervello, polmone, pelle, gastrico, colon, testa e collo, ossa, ovaie e cervicale, è stato rivisto. Questa recensione copre la letteratura che si occupa del meccanismo anticancro del resveratrolo con particolare riferimento al potenziale antiossidante. Inoltre, questo articolo riassume la letteratura relativa al resveratrolo come agente anticancro.
RESTO https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=resveratrol+cancer
-------------
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30551603/
Panoramica sugli effetti della N-acetilcisteina nelle malattie neurodegenerative
La N-acetilcisteina (NAC), che è un composto di cisteina acetilata, ha suscitato interesse scientifico per decenni a causa delle sue importanti applicazioni mediche. Rappresenta anche un integratore alimentare nella dieta umana. NAC è un precursore del glutatione e mostra attività antiossidanti e antinfiammatorie. Oltre agli usi citati in letteratura, la NAC può essere considerata utile nelle terapie per contrastare le malattie neurodegenerative e di salute mentale. Inoltre, questo composto è stato valutato per il suo potenziale neuroprotettivo nella prevenzione della demenza da invecchiamento cognitivo. NAC è economico, disponibile in commercio e non sono stati osservati effetti collaterali rilevanti dopo la sua somministrazione. Lo scopo di questo articolo è quello di fornire una panoramica degli effetti e delle applicazioni della NAC nei disturbi di Parkinson e Alzheimer e nel dolore e nell'ictus neuropatici.
-------------
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28300758/
Metilsulfonilmetano: applicazioni e sicurezza di un nuovo integratore alimentare
Il metilsulfonilmetano (MSM) è diventato un popolare integratore alimentare usato per vari scopi, incluso il suo uso più comune come agente antinfiammatorio. È stato ben studiato in modelli animali, nonché in studi ed esperimenti clinici sull'uomo. Numerose misure di esito specifiche per la salute sono migliorate con l'integrazione di MSM, tra cui infiammazione, dolore articolare / muscolare, stress ossidativo e capacità antiossidante. Sono disponibili prove iniziali sulla dose di MSM necessaria per fornire benefici, sebbene siano in corso ulteriori lavori per determinare la dose precisa e il corso del trattamento necessari per fornire benefici ottimali. Come sostanza generalmente riconosciuta come sicura (GRAS), MSM è ben tollerato dalla maggior parte degli individui a dosaggi fino a quattro grammi al giorno, con pochi effetti collaterali noti e lievi. Questa recensione fornisce una panoramica di MSM, con dettagli sui suoi usi e applicazioni comuni come integratore alimentare, nonché sulla sua sicurezza per il consumo.
SE VI VA METTETELO IN CIMA. GRAZIE.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30320348/
Il tè verde Matcha (MGT) inibisce la propagazione delle cellule staminali tumorali (CSC), mirando al metabolismo mitocondriale, alla glicolisi e ai percorsi di segnalazione di cellule multiple
Il tè verde Matcha (MGT) è un prodotto naturale attualmente utilizzato come integratore alimentare e che può avere importanti proprietà anticancro. Tuttavia, i meccanismi molecolari alla base dei suoi potenziali benefici per la salute rimangono in gran parte sconosciuti. Qui, abbiamo usato le cellule MCF7 (una linea cellulare ER (+) di carcinoma mammario umano) come sistema modello, per sezionare sistematicamente gli effetti della MGT a livello cellulare, tramite i) fenotipizzazione metabolica e ii) analisi proteomica imparziale. I nostri risultati indicano che MGT è effettivamente sufficiente per inibire la propagazione delle cellule staminali del carcinoma mammario (CSC), con un IC-50 di ~ 0,2 mg / ml, in coltura tissutale. È interessante notare che il fenotipo metabolico ha rivelato che il trattamento con MGT è sufficiente per sopprimere sia il metabolismo mitocondriale ossidativo (OXPHOS) sia il flusso glicolitico, spostando le cellule tumorali verso uno stato metabolico più tranquillo. L'analisi proteomica senza etichetta senza paragoni ha identificato le proteine mitocondriali specifiche e gli enzimi glicolitici che erano sotto-regolati dal trattamento con MGT. Inoltre, per scoprire le vie di segnalazione sottostanti coinvolte in questo spostamento metabolico, abbiamo sottoposto i nostri set di dati di proteomica all'interrogazione bioinformatica tramite il software Ingenuity Pathway Analysis (IPA). I nostri risultati indicano che MGT ha fortemente influenzato la segnalazione mTOR, in particolare la down-regolazione di molti componenti del ribosoma 40S. Ciò solleva l'intrigante possibilità che MGT possa essere usato come inibitore di mTOR, invece di composti chimici, come la rapamicina. Inoltre, sono stati interessati altri percorsi chiave, tra cui la risposta antiossidante, la regolazione del ciclo cellulare e la segnalazione dell'interleuchina. I nostri risultati sono coerenti con l'idea che MGT possa avere un potenziale terapeutico significativo, mediando la riprogrammazione metabolica delle cellule tumorali.
-------------
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28001084/
Il resveratrolo come agente antitumorale:
A causa della loro attività antimicrobica, antiossidante e antinfiammatoria, l'uva (Vitis vinifera L.) sono i paradigmi archetipici dei frutti utilizzati non solo a fini nutrizionali, ma anche per terapie esclusive. L'uva è una fonte importante e promettente di sostanze fitochimiche, in particolare il resveratrolo, un antiossidante fitoalessinico presente nell'uva rossa che ha effetti sia chemiopreventivi che terapeutici contro vari disturbi. Il ruolo del resveratrolo nel ridurre diversi tumori umani, tra cui seno, cervicale, uterino, sangue, rene, fegato, occhi, vescica, tiroide, esofageo, prostata, cervello, polmone, pelle, gastrico, colon, testa e collo, ossa, ovaie e cervicale, è stato rivisto. Questa recensione copre la letteratura che si occupa del meccanismo anticancro del resveratrolo con particolare riferimento al potenziale antiossidante. Inoltre, questo articolo riassume la letteratura relativa al resveratrolo come agente anticancro.
RESTO https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=resveratrol+cancer
-------------
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30551603/
Panoramica sugli effetti della N-acetilcisteina nelle malattie neurodegenerative
La N-acetilcisteina (NAC), che è un composto di cisteina acetilata, ha suscitato interesse scientifico per decenni a causa delle sue importanti applicazioni mediche. Rappresenta anche un integratore alimentare nella dieta umana. NAC è un precursore del glutatione e mostra attività antiossidanti e antinfiammatorie. Oltre agli usi citati in letteratura, la NAC può essere considerata utile nelle terapie per contrastare le malattie neurodegenerative e di salute mentale. Inoltre, questo composto è stato valutato per il suo potenziale neuroprotettivo nella prevenzione della demenza da invecchiamento cognitivo. NAC è economico, disponibile in commercio e non sono stati osservati effetti collaterali rilevanti dopo la sua somministrazione. Lo scopo di questo articolo è quello di fornire una panoramica degli effetti e delle applicazioni della NAC nei disturbi di Parkinson e Alzheimer e nel dolore e nell'ictus neuropatici.
-------------
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28300758/
Metilsulfonilmetano: applicazioni e sicurezza di un nuovo integratore alimentare
Il metilsulfonilmetano (MSM) è diventato un popolare integratore alimentare usato per vari scopi, incluso il suo uso più comune come agente antinfiammatorio. È stato ben studiato in modelli animali, nonché in studi ed esperimenti clinici sull'uomo. Numerose misure di esito specifiche per la salute sono migliorate con l'integrazione di MSM, tra cui infiammazione, dolore articolare / muscolare, stress ossidativo e capacità antiossidante. Sono disponibili prove iniziali sulla dose di MSM necessaria per fornire benefici, sebbene siano in corso ulteriori lavori per determinare la dose precisa e il corso del trattamento necessari per fornire benefici ottimali. Come sostanza generalmente riconosciuta come sicura (GRAS), MSM è ben tollerato dalla maggior parte degli individui a dosaggi fino a quattro grammi al giorno, con pochi effetti collaterali noti e lievi. Questa recensione fornisce una panoramica di MSM, con dettagli sui suoi usi e applicazioni comuni come integratore alimentare, nonché sulla sua sicurezza per il consumo.
SE VI VA METTETELO IN CIMA. GRAZIE.
