Quella scoperta è utile alla ricerca pura in genetica, ma non giova affatto a quella applicata in tricologia poichè è già stata brevettata la tecnica di prelievo ed utilizzo di cellule tratte della papilla dermica volta alla produzione e proliferazione in vitro delle cellule pilifere;
dunque la possibilità di produrre e moltiplicare neo-bulbi di neo-formazione non solo già esiste ma è in sperimentazione da tempo.