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Lo studio citato non dimostra che 0.2mg e 1mg hanno la stessa efficacia da un punto di vista tricologico, ma solo che danno risultati simili per quanto riguarda la riduzione percentuale di dht nel plasma e nello scalpo.
La riduzione del dht nello scalpo è un indice di efficacia teorica, ma siccome -giustamente- i capelli servono in pratica non basta uno studio come questo per dire che il dosaggio x è efficace come il dosaggio y, che il dosaggio x è più efficace del dosaggio y, e neanche se il dosaggio x è efficace o no - sempre tricologicamente parlando.
L'efficacia in pratica e il dosaggio più efficace si determinano negli studi clinici, generalmente nelle fasi II e III. Nel caso di un farmaco antiAGA, gli studi clinici (oltre ad essere randomizzati, in doppio cieco, con gruppo di controllo e di durata consona - caratteristiche che lo studio in discussione giustamente non ha) devono valutare secondo paramentri direttamente rilevanti per l'AGA; volgarmente, devono guardare cosa succede ai capelli, non al dht. E quindi in uno studio clinico, nella sezione sull'efficacia, troverete cose tipo conta dei capelli, rilievi fotografici, strumentali e tutto quello che serve a capire se in pratica i capelli migliorano o no.
Ma la cosa veramente divertente è che tutto questo è scritto nella conclusione dello studio, infatti tutti quelli che l'hanno letta (fin ora nessuno in questa discussione) sanno che:
questi dati supportano la logica sulla cui base gli studi clinici
negli uomini con AGA sono stati condotti con dosi di finasteride tra 0.2mg e 5mg.
Chiaro ora? Questo studio è una giustificazione a posteriori della logica degli studi clinici. Quello che i ricercatori stanno dicendo è una cosa tipo: hanno fatto bene quelli degli studi clinici a testare dosaggi tra 0.2mg e 5mg. E basta. Dopodichè, se uno vuole scoprire la dose ottimale, deve abbandonare questo genere di studi e guardare i risultati degli studi clinici, che hanno stabilito che la dose di 1mg/die. Poi va anche bene che dosaggi più bassi hanno una loro efficacia (sempre tricologica) e in certi casi il medico può decidere che sono utili; ma non si può dire sulla base di questo studio che 0.2mg e 1mg hanno la stessa efficacia.
Sicchè, abbiate pazienza, prima di commentare gli abstract leggeteli bene, e se non sapete benissimo la lingua in cui è scritto lo studio chiedete a qualcuno di farvi una traduzione prima di trarre conclusioni. Oppure lasciate stare. Per questo vi dico di non improvvisare posologie sulla base delle cose che leggete su internet, questi poi sono i risultati...